Andrea Botto “19.06_26.08.1945”

Andrea Botto “19.06_26.08.1945”
Dal 20 Ottobre 2015 al 15 Novembre 2015
Genova
Luogo: Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce
Indirizzo: via Jacopo Ruffini 3
Curatori: Ilaria Bonacossa
Enti promotori:
- Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
- Comune di Genova
- regione Liguria
Telefono per informazioni: +39 010 580069 / 585772
E-Mail info: staffmostre@comune.genova.it
Sito ufficiale: http://www.villacroce.org
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Primo Benedetti, nonno materno dell’autore, torna a casa dopo due anni di prigionia, vissuti nei campi di lavoro in Germania come Militare Italiano Internato.
Con sé ha un piccolo taccuino sul quale annota le città attraversate durante il lungo viaggio.
Quasi settant’anni dopo, Andrea Botto ricostruisce quell’itinerario in un libro d’artista, pubblicato nel 2014 da Danilo Montanari Editore, attraverso una ricerca di immagini su internet e la riproduzione di vari documenti appartenuti a suo nonno.
Questo progetto articola una profonda riflessione sul tema della memoria e sull’uso delle immagini nella società contemporanea mettendo a confronto la virtualità del nostro rapporto con i luoghi lontani e l’intima fisicità dei documenti estratti dal taccuino del nonno.
Nella sua rievocazione silente del dramma di un singolo Botto porta ognuno a riflettere sul dolore e la brutalità della storia e sulle modalità di racconto che le immagini possono offrire. Dopo aver ricevuto diversi riconoscimenti internazionali (Premio Ponchielli, Le Prix du Livre Rencontres d’Arles, Paris Photo-Aperture Foundation PhotoBook Award) il progetto viene presentato per la prima volta in una mostra, con un’installazione appositamente pensata per il Museo di Villa Croce ed un’edizione limitata di stampe d’artista.
Con sé ha un piccolo taccuino sul quale annota le città attraversate durante il lungo viaggio.
Quasi settant’anni dopo, Andrea Botto ricostruisce quell’itinerario in un libro d’artista, pubblicato nel 2014 da Danilo Montanari Editore, attraverso una ricerca di immagini su internet e la riproduzione di vari documenti appartenuti a suo nonno.
Questo progetto articola una profonda riflessione sul tema della memoria e sull’uso delle immagini nella società contemporanea mettendo a confronto la virtualità del nostro rapporto con i luoghi lontani e l’intima fisicità dei documenti estratti dal taccuino del nonno.
Nella sua rievocazione silente del dramma di un singolo Botto porta ognuno a riflettere sul dolore e la brutalità della storia e sulle modalità di racconto che le immagini possono offrire. Dopo aver ricevuto diversi riconoscimenti internazionali (Premio Ponchielli, Le Prix du Livre Rencontres d’Arles, Paris Photo-Aperture Foundation PhotoBook Award) il progetto viene presentato per la prima volta in una mostra, con un’installazione appositamente pensata per il Museo di Villa Croce ed un’edizione limitata di stampe d’artista.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni