Gli Elementi il Fuoco e Gli Elementi la Terra
Esterno di Palazzo Lomellino di Strada Nuova, Genova
Dal 27 Aprile 2012 al 10 Giugno 2012
Genova
Luogo: Palazzo Lomellino di Strada Nuova
Indirizzo: via Garibaldi 7
Orari: da martedì a venerdì 15-18; sabato, domenica e festivi 10-19; lunedi chiuso
Curatori: Alessandro Ballarin
Enti promotori:
- Fondazione Palazzo Nicolosio Lomellino
Costo del biglietto: euro 6
Telefono per prevendita: +39 010 5957060/ 335 7327229
E-Mail info: studiogardella@fastwebnet.it
Sito ufficiale: http://www.palazzolomellino.org
Dal 27 aprile al 10 giugno 2012 a Genova, la mostra “Jacopo, Francesco e Leandro Bassano a Palazzo Lomellino”. Esposto per la prima volta al pubblico un ciclo allegorico completo dei 4 elementi a confronto con opere provenienti da Vienna e Vaduz. L’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino, in collaborazione con i Musei Genovesi, propone anche un itinerario in città alla scoperta delle opere dei Bassano conservate nelle pubbliche raccolte. Dal 27 aprile al 10 giugno 2012, Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova, in Via Garibaldi 7 a Genova, esporrà per la prima volta al pubblico un ciclo inedito di grandi dipinti dei fratelli Francesco e Leandro Bassano, raffigurante i quattro elementi naturali - aria, acqua, terra e fuoco, in cui ben si riconosce anche la mano del padre, il più noto Jacopo Bassano. Il ciclo completo esposto a Palazzo Lomellino rappresenta una rarità nel panorama dei cicli allegorici dedicati alle Stagioni, ai Mesi e agli Elementi, che hanno reso celebre la bottega dei Bassano e che sono arrivati ai giorni nostri quasi tutti incompleti. Accanto ai quattro Elementi, saranno esposti inoltre, negli ambienti del primo piano nobile dello storico palazzo genovese, anche altri quattro grandi dipinti: “Marzo” e “Giugno” di Leandro, prestati dal Museo di Storia dell’Arte (Kunsthistorisches Museum) di Vienna, e “Terra” e “Fuoco” di Francesco, provenienti dalla Collezione privata dei Principi di Liechtenstein a Vaduz. In occasione della mostra, l’Associazione Palazzo Lomellino propone inoltre un itinerario alla scoperta delle opere dei Bassano conservate nei principali musei genovesi, Palazzo Rosso, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e Palazzo Reale. Biografia Jacopo Bassano Figlio del pittore Francesco, Jacopo Bassano (Bassano del Grappa, 1510?-1592) è riconosciuto come uno dei principali e più incisivi interpreti della pittura veneta nel secondo Cinquecento, capace di conquistarsi uno spazio di forte originalità accanto ad altri grandi del suo tempo, sviluppando uno spiccato sperimentalismo artistico. La sua pittura, mai uguale a se stessa, è caratterizzata da un continuo sperimentare, tanto che la critica ha individuato quattro "maniere" di dipingere: dopo il naturalismo degli inizi, Jacopo abbandona la fedele ripresa del reale e si lascia ispirare dalle novità del manierismo centro-italiano; le ultime due "maniere" sono caratterizzate dal protagonismo della luce, che illumina le celebri pastorali e si fa bagliore nei notturni. Alcuni motivi, tuttavia, sono riconoscibili come costanti nelle sue opere: i pastori, il profilo del Monte Grappa, gli animali rappresentati con estrema vivacità. I figli Francesco, Leandro, Girolamo e Giambattista A partire dall'inizio degli anni sessanta l'eredità materiale e spirituale di Jacopo Bassano viene portata avanti dal figlio Francesco (1549 – 1592) e più avanti da Leandro (Bassano, 1557 – 1622), dal più giovane Girolamo, e Giambattista. Francesco e Leandro appaiono i più dotati dei quattro fratelli. Il primo si specializzerà nell'eseguire composizioni naturalistiche, come il secondo farà per il ritratto e i dipinti bibilico-pastorali. Nella vastissima produzione collettiva della bottega bassanesca, non è sempre facile per la critica l’attribuzione individuale delle opere, in particolare dei soggetti biblici, evangelici, pastorali, delle allegorie dei Mesi, delle Stagioni, degli Elementi, delle composizioni con animali e dei "notturni". INFORMAZIONI UTILI PER LA VISITA La mostra Jacopo, Francesco e Leandro Bassano a Palazzo Lomellino - Un ciclo inedito e opere di Vaduz e Vienna, sarà visitabile dal 27 aprile al 10 giugno 2012 presso Palazzo Nicolosio Lomellino, in via Garibaldi 7. Orari: dal martedì al venerdì: 15.00-18.00; sabato, domenica e festivi: 10.00-19.00. Lunedi chiuso. Costo del biglietto: intero € 6, ridotto gruppi € 5 E’ inoltre disponibile un biglietto cumulativo di € 7 per la visita della Mostra a Palazzo Lomellino e la “Sala Bassano” a Palazzo Rosso. Il biglietto é in vendita solo presso la biglietteria di Palazzo Lomellino. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Palazzo Lomellino: 010 5957060 - 335/7327229. Web: www.palazzolomellino.org Ufficio Stampa Palazzo Lomellino Studio di Comunicazione Fede Gardella tel. 010 5761700 – email: studiogardella@fastwebnet.it
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