Festival della Fotografia Etica 2020 - Sguardi sul nuovo mondo
Dal 26 Settembre 2020 al 25 Ottobre 2020
Lodi
Luogo: Sedi varie
Indirizzo: sedi varie
Sito ufficiale: http://www.festivaldellafotografiaetica.it
Non sarà il solito festival.
Lundicesimo anno è, per il Festival della Fotografia Etica di Lodi, il momento di mutare pelle e rinnovarsi. E succede in un anno, il 2020, in cui molto è cambiato e sta cambiando a livello globale, come raramente è capitato nei tempi moderni.
Sguardi sul nuovo mondo è infatti, e non a caso, la lente attraverso la quale pensare a questa nuova edizione in cui saremo come esploratori appena giunti su terre sconosciute. Il linguaggio attraverso cui conoscere i fatti e le dinamiche del nuovo mondo sarà, come sempre, quello universale della fotografia. Con lobiettivo di tendere non tanto a un giudizio definitivo sulle cose del mondo, quanto alla comprensione della sua complessità. Magari ponendo il dubbio su opinioni e certezze che avevamo fino a poco prima.
Ecco un assaggio di cosa vi attenderà a Lodi, in attesa del programma definitivo.
Cuore del Festival, il World Report Award. Sei le sezioni che lo comporranno, con i relativi vincitori scelti dalla Giuria composta da Alberto Prina - Festival della Fotografia Etica, Aldo Mendichi - Festival della Fotografia Etica, Sarah Leen- Ex Photo Editor del National Geographic, Peter Bitzer Direttore dellagenzia Laif.
A partire dalla categoria MASTER, vinta dal russo Nikita Teryoshin con Nothing Personal - the back office of war, viaggio nel dietro le quinte del business mondiale della difesa e il back office della guerra; la categoria SPOTLIGHT va alla britannica Mary Turner e alla sua Dispossessed, racconto dei problemi sociali del nord-est dell'Inghilterra a causa della crisi dell'industria carbone; la sezione SINGLE SHOT con lo scatto singolo di Francesca Mangiatordi sullinfermiera di Cremona; la categoria SHORT STORY è stata vinta dallitaliana Rosa Maraniello con Vitiligo, racconto intimo nel mondo della vitiligine; il tedesco Ingmar Björn Nolting si è aggiudicato la categoria STUDENT con il lavoro Measure and Middle - a journey through Germany during the COVID-19 Pandemic, un viaggio che racconta la Germania durante il lockdown; infine la categoria MADRE TERRA, che è anche lo spazio tematico del Festival, vinta dallitaliano Dario De Dominicis con To the Left of Christ, che ci porta nella baia di Guanabara, il porto naturale di Rio de Janeiro, dove lo sviluppo industriale si sta accaparrando il territorio a discapito della pesca tradizionale.
Madre Terra sarà anche il nome del nuovo spazio che racchiude tre reportage sul tema: Pablo Ernesto Piovano con lintensa The awakening of ancient voices, in cui storia racconta la lotta per la propria sopravvivenza della comunità Mapuche in Sudamerica; il pluripremiato fotografo canadese Aaron Vincent Elkaim con A State of Erosion: 2016-2019, che racconta le difficoltà delle comunità dei nativi nella provincia di Manitoba, in Canada, a seguito della crisi del settore idroelettrico; infine lolandese Jasper Doest con Flamingo Bob, bellissima storia di un fenicottero rosso divenuto testimonial ufficiale FDOC. Queste mostre saranno allaperto, negli spazi pubblici della città. La fotografia esce quindi dai palazzi e dalle sedi espositive per incontrare il pubblico nelle strade e nei parchi.
Ma tornando al sottotitolo delledizione di questanno, grande attenzione sarà per la sezione Uno Sguardo sul Mondo che propone quattro percorsi: due sono proposti da AFP che attraverso lo sguardo di diversi fotografi andrà a raccontare il Covid nel mondo e le recentissime proteste ad Hong Kong; il britannico Andrew Testa, invece, con la sua A nation divided racconterà, tra il 2015 e il 2020, lInghilterra al tempo della Brexit; laustraliano Matthew Abbott ci porta nella Black Summer, ossia la stagione degli incendi che ogni anno devasta violentemente lentroterra della sua isola.
Uno spazio del tutto nuovo sarà Storie di Coraggio, che ospiterà due mostre di grande impatto: la fotografa americana Maggie Stebber, che ha documentato il primo trapianto facciale negli Stati Uniti ad una paziente molto giovane; il neozelandese Robin Hammond con un importante lavoro sulle questioni di genere.
Il mondo delle organizzazioni umanitarie sarà piuttosto articolato: a partire dalla mostra del fotografo Alessio Romenzi che ha seguito Medici Senza Frontiere in azione proprio nel Lodigiano durante lemergenza Covid.
Sono previsti altri spazi per ONG che utilizzano la fotografia come strumento di comunicazione.
Immancabile lappuntamento con il Premio Voglino che questanno è stato assegnato al torinese Giorgio Negro e al suo Pathos, che racconta la dualità Bene e Male, che è sempre affilata durante il tempo di guerra che il fotografo ha sperimentato in prima persona.
Altra importante novità di questanno, il coinvolgimento e il sostegno del Comune di Codogno, prima città della zona rossa. Attraverso la collaborazione con Roma Fotografia e il magazine Il Fotografo sarà raccontato l'impatto del virus che ha cambiato il pianeta attraverso storie che offriranno una visione globale e una locale del periodo storico che stiamo vivendo.
Contemporaneamente al Festival si svolgerà FFE OFF, un circuito di mostre fotografiche, esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della città.
Lo scopo di FFE OFF è quello di valorizzare e diffondere le opere di chiunque voglia proporre le proprie realizzazioni. Per questo motivo non ci sono vincoli tematici o di genere, in quanto FFE OFF non è unestensione del programma principale del Festival della Fotografia Etica.
Unedizione decisamente potente che oltre per la qualità delle mostre si connoterà per il livello degli incontri, le visite guidate con i fotografi, le letture portfolio, le presentazioni di libri e per le attività educational destinate agli studenti delle scuole medie e superiori.
Infine, sarà possibile: incontrare alcuni degli autori dei reportage proposti, farsi autografare il libro dellautore preferito acquistato presso il bookshop del Festival.
Il Festival della Fotografia Etica di Lodi questanno conterà anche sul sostegno del Comune di Lodi.
Per rispettare le norme sullassembramento, si suggerisce il più possibile luso della biglietteria sarà online necessità di prenotazione, onde evitare code e situazioni di disagio.
Lodi, una città che si amplia nel tempo e nello spazio per raccontare il nuovo mondo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002
-
Dal 26 ottobre 2024 al 04 maggio 2025
Monfalcone | Galleria comunale d’arte contemporanea
DA BOCCIONI A MARTINI. Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso
-
Dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’età dell’oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 24 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025
Pisa | BLU | Palazzo d’arte e cultura
HOKUSAI
-
Dal 23 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Genova | Palazzo Ducale
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano