Luca Gnizio. Ecosinergie di marmo

Luca Gnizio. Ecosinergie di marmo, MUSA - Virtual Museum of Sculpture and Architecture, Pietrasanta (LU)

 

Dal 20 Maggio 2014 al 07 Giugno 2014

Pietrasanta | Lucca

Luogo: MUSA - Virtual Museum of Sculpture and Architecture

Indirizzo: via Sant’Agostino 61

Orari: tutti i giorni 18-23

Curatori: Luca Zanchi

Enti promotori:

  • Camera di Commercio di Lucca
  • Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana
  • Tenax Toscana Spa

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0583 9765

E-Mail info: info@musapietrasanta.it

Sito ufficiale: http://www.musapietrasanta.it/content.php


Il 20 maggio alle ore 11 in piazza del Duomo a Pietrasanta, con la partecipazione delle Scuole e delle Associazioni Sociali del territorio, Fabrizio Rovai, Presidente di COSMAVE, Claudio Guerrieri, Presidente della Camera di Commercio di Lucca, Italo Viti, Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Pietrasanta, Luca Zanchi, Curatore del progetto e Luca Gnizio, illustreranno alla stampa e alla cittadinanza il progetto Ecosinergie di Marmo. Alle ore 11,30 si assisterà direttamente alla performance, guidata da Luca Gnizio, che le persone delle Associazioni diversamente abili e i bambini delle scuole realizzeranno sull’opera. 

30 ANNI DI COSMAVE 

PRESS BOOK 

Per festeggiare i 30 anni dalla sua fondazione, il Consorzio COSMAVE, promuove dal 20 maggio al 7 giungo 2014 un significativo progetto culturale, sociale ed espositivo che ha come protagonista Luca Gnizio e la marmettola, la polvere di marmo. 
Al designer, famoso per le sue creazioni etiche ed eco-sociali, il Consorzio Cosmave ha affidato la realizzazione di un site-specific project che coinvolge 53 aziende del settore del marmo. I bambini delle scuole elementari e le associazioni di diversamente abili del territorio il 20 maggio, al mattino, completeranno con la loro creatività l’opera proposta. 

Il progetto “Ecosinergie di marmo” di Luca Gnizio, curato dal critico d’arte Luca Zanchi, si presenta come opera collettiva di sensibilizzazione. Una parte del progetto sarà installato in Piazza del Duomo a Pietrasanta, un’altra parte all’interno del MUSA in abbinamento ad alcuni lavori di Gnizio, dedicati ai grandi problemi mondiali dell’ambiente come: “forStreet”, rivolta al dibattimento sul problema dello smog; “forDesert”, indirizzata alla questione della desertificazione; “forLastDrop”, concepita sulla speranza di nuova vita e “forOCEAN JEANS”, che affronta il tema dell’inquinamento dei mari. 

Pensata per essere “manifesto” di una grande operazione di sinergia, “Ecosinergie di Marmo” è realizzata grazie al contributo delle aziende aderenti al Consorzio COSMAVE e che hanno fornito un quantitativo di marmettola, la polvere di marmo normalmente considerata materiale di scarto. Ogni azienda sarà “rappresentata” nell’opera grazie ad un procedimento che vede l’utilizzo di molteplici pigmenti mescolati a una resina che trasformeranno ogni singola azienda partecipante in “colore”. 

Trattandosi di “nuovo marmo”, verranno reinterpretate, quindi, le venature che sono il cuore della natura del marmo, per questa nuova lettura di Luca Gnizio, infatti, ogni venatura sarà la testimonianza della partecipazione di ogni singola azienda che ha permesso la formazione di questo nuovo prodotto. 

In questo modo Luca Gnizio ricrea poeticamente il processo sedimentario di formazione del marmo, facendone il segno tangibile di un impegno condiviso da aziende, associazioni, scuole, tutte coinvolte dall’artista in un’operazione di eco-sostenibilità intelligente, capace di abbinare responsabilità ambientale, arte, design, arredo pubblico. 

Luca Gnizio parla della sua installazione e sottolinea come: “I miei progetti partono dal principio che le persone debbano essere sensibilizzate e spronate ad intervenire nel mondo per aiutare e sostenere l’ecologia e il sociale. 
Ogni mio progetto è studiato per poter essere completato ed "arricchito" con la personalizzazione e la sensibilità del fruitore. Solo con l'interazione degli altri i miei progetti si integreranno nella società e negli spazi. Sono particolarmente grato alle aziende del Consorzio Cosmave e a Pietrasanta che mi hanno permesso di creare un’installazione che porta in sé le impronte, un vero e proprio intento artistico, di tutta la città”. 

30 ANNI DI COSMAVE 

Martedì 20 Maggio, al mattino, l’opera, posta nella splendida cornice della piazza del Duomo di Pietrasanta, vedrà i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle associazioni diversamente abili del territorio plasmare l’ancora fresco marmo rigenerato con i loro segni e con la loro sensibilità e creatività, divenendo parte integrante di un intervento artistico collettivo. 

“Ecosinergie di marmo” si presenta come un grande vaso alto 50 cm lungo 3 metri per 2.20 di profondità, un’installazione monumentale. Sulla parte superiore vi è piantato un ulivo, mentre sulla destra vi è una seduta. Sarà proprio la parte superiore della seduta che verrà lasciata "fresca" per consentire ai bambini e ai ragazzi di toccare e plasmare a proprio piacimento la superficie che, nelle successive 24 ore, asciugandosi, conserverà per sempre questi gesti. Le tracce dei “nuovi artisti”. 
Parallelamente all’intervento in piazza prosegue il lavoro Ecosinergie di Marmo di Luca Gnizio all’interno del Musa. In questo percorso espositivo, l’autore presenta la sua personale visione di problematiche ambientali e sociali, tradotte in opere che l’hanno reso riconoscibile e coerente per il suo intento. Sarà particolarmente interessante vedere nella mostra, così come nell’opera in Piazza del Duomo, il processo che vede la marmettola, materiale di scarto, diventare un nuovo prodotto funzionale. 

Un’intervista video, proiettata a ciclo continuo sugli schermi dello spazio MUSA, approfondisce  i temi fondamentali della poetica di Luca Gnizio, la sua formazione, le esperienze che l’hanno visto condividere arte e disegno industriale, impegno sociale ed educazione all’eco-sostenibilità, sottolineando, al di là del talento formale, la sua capacità di pensare autonomamente e responsabilmente ad “operazioni artistiche” che coniugano un linguaggio poetico con una concreta sapienza tecnica e un genuino  impegno civile e ambientalista.  
Il Consorzio Cosmave, ringrazia per il sostegno e la collaborazione al progetto la Camera di Commercio di Lucca, la Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana e la Tenax Toscana Spa. 

Nato nel 1981 a Lodi, attualmente vive a Pietrasanta, Luca Gnizio in pochi anni ha già suscitato ampio interesse da parte della critica nazionale ed internazionale, permettendogli in breve tempo di collezionare importanti appuntamenti: primo italiano nella categoria professionisti nel 2010, alla settimana del design di Tokyo, selezionato dall’importante vetrina del “salone satellite” di Milano. Gisella Borioli, famosa talent scout in campo di design e moda, lo definsce un’autentica rivelazione nel panorama del design eco-sociale e sua scoperta. 
Luca Gnizio vede nell'etica della sostenibilità e nel coinvolgimento di realtà la nuova frontiera del disegno per l'oggetto d'uso. 
L’intento è quello di utilizzare risorse e idee a favore di una progettazione ecosostenibile, puntando attivamente alla sensibilizzazione delle aziende per un sempre più concreto rispetto dell’ambiente, inoltre per la creazione dei suoi prodotti vengono coinvolte anche diverse associazioni sociali. Lo sviluppo sostenibile è possibile solo seguendo i principi della cooperazione e della condivisione, proponendo un approccio nuovo nel rapportarsi al sistema mercato e di conseguenza al consumatore.
Luca Gnizio si avvale della collaborazione di numerose aziende per l'approvvigionamento dei materiali di scarto industriale sui cui operare, per creare ogni volta nuove soluzioni alle aziende per reimpiegare il loro materiale di scarto in nuovo prodotto, azzerando di fatto i depositi a magazzino e scarti di produzione. Egli trasforma ciò che diventa materiale di scarto in nuovi prodotti, dimostrando che da un ciclo virtuoso delle materie non nascono prodotti di minor valore, ma complementi di qualità, vera espressione dei principi etici di tutela ambientale. 

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