Cuba. Tatuare la storia - I Film

Buena vista Social Club, 1999

 

Dal 11 Luglio 2016 al 29 Agosto 2016

Milano

Luogo: Spazio Oberdan

Indirizzo: viale Vittorio Veneto 2

Costo del biglietto: intero € 7, ridotto con Cinetessera € 5,50

Telefono per informazioni: +39 02 77406316

E-Mail info: info@cinetecamilano.it

Sito ufficiale: http://www.oberdan.cinetecamilano.it



Dal 5 luglio al 12 settembre 2016 il PAC di Milano presenta Cuba. Tatuare la storia, la mostra che traccia una linea guida sull’arte cubana, dentro e fuori dall’isola. Installazioni, disegni, video e performance di 31 artisti cubani, tra i più noti e influenti nel panorama artistico internazionale: un viaggio tra splendori e difficoltà, utopia e contraddizioni, culture, politica, religione e rivoluzione.
 
Ad affiancare il percorso della mostra, Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con il PAC, dall’11 luglio al 29 agosto 2016 propone una rassegna di film in cui Cuba è protagonista.
 
Tredici gli appuntamenti, con tre titoli mai distribuiti in Italia: El canto del cisne (di Glexis Novoa, che sarà presente in sala); Una noche (di Lucy Mulloy, introdotto da Luisa Morandini); Las aventuras de Joan Quin Quin (del padre della cinematografia cubana Julio Garcia Espinosa, introdotto da Ana Pedroso). In programma anche il mitico Un giorno con Fidel di Gianni Minà, presente alla proiezione.
Da segnalare che con il biglietto della mostra al PAC si avrà diritto al prezzo ridotto per le proiezioni della rassegna; analogamente con il biglietto di una proiezione si avrà diritto al prezzo ridotto per l’ingresso alla mostra.
 
CALENDARIO

Lunedì 11 luglio h 21
El canto del cisne - Anteprima
R.: Glexis Novoa. Fot.: Nicolás Delgado, Glexis Novoa, Adalberto Roque, Nelson Villalobos y Gonzalo Vidal. 2012, 53’, v.o. sott. it.
Documentario prodotto e diretto dall’artista cubano Glexis Novoa per la mostra “Perdere la forma umana, una immagine sismica degli anni Ottanta in America Latina” (Museo Reina Sofia, Madrid 2012). Il film analizza alcuni aspetti dell’arte concettuale degli anni ’80 a Cuba (anche nei suoi risvolti etico-politici) attraverso le interviste e le opere di artisti come Juan Pablo Ballester, Tania Brugueras, Consuelo Castañeda, Arturo Cuenca, Marta Limia, Aldo Menéndez, Aldo (Aldito) Menéndez, Gerardo Mosquera, Glexis Novoa, Leandro Soto e altri.
L’artista e regista Glexis Novoa sarà presente in sala. Intervengono Diego Sileo e Giacomo Zaza, curatori della mostra “Cuba. Tatuare la storia”.

Mercoledì 13 luglio h 21.15
Unfinished Spaces
R.: Alysa Nahmias, Benjamin Murray. Cuba / Stati Uniti, 2011, 86’, v.o. sott. it.
Nel 1961 Fidel Castro e Che Guevara commissionarono a tre giovani architetti, Riccardo Porro,
Vittorio Garatti e Roberto Gottardi, la creazione all’Havana delle Cuba’s National Art Schools.
Ma il progetto di quella che avrebbe dovuto essere “la più bella scuola d’arti del mondo” non è
 mai stato ultimato. Il film ricostruisce le alterne vicende della scuola, arrivando fino ai giorni nostri,
con il suo riconoscimento come capolavoro architettonico del periodo della rivoluzione e l’invito
del governo cubano ai tre ideatori a completarlo.
 
Domenica 17 luglio h 21
Una noche - Anteprima
R. e sc.: Lucy Mulloy.Int.: Dariel Arrechaga, Anailin de la Rua de la Torre, Javier N. Florian, Maria Méndez Bonet, Greisy del Valle. Cuba/UK/USA, 2012, 87’, v.o. sott. it.
Il giovane Raul vorrebbe abbandonare l’Havana per iniziare una nuova vita a Miami. Confida il suo desiderio all’amico Elio, con il quale progetta di costruire una zattera per attraversare le 90 miglia di Oceano che li separano dalla Florida. Quando viene accusato di aggressione nei confronti di un turista, non può più aspettare. Elio deve allora decidere se seguire l’amico o rimanere con la sorelle gemella Lila, gelosa del rapporto che il fratello ha con Raul.
La proiezione sarà introdotta da Luisa Morandini. Interviene Diego Sileo, conservatore del PAC e
co-curatore della mostra “Cuba. Tatuare la storia”.

Sabato 23 luglio h 15
Morte di un burocrate
R.: Tomás Gutiérrez Alea. Int.: Salvador Wood, Silvia Planas, Manule Estanillo, Omar Alfonso, Tania Alvarado, Pedro Pablo Astorga, Alicia Bustamante. Cuba, 1966, 85’.
Un lavoratore cubano muore accidentalmente e, purtroppo, viene sepolto con la sua tessera del sindacato in tasca. Senza quel pezzo di carta, la vedova è impossibilitata a percepire i soldi della pensione e tenta di far riesumare il corpo. Il giovane nipote, per ottenere il permesso di dissotterrare lo zio, recuperare il documento e poi riseppellirlo, inizia una lunga lotta contro le lentezze della burocrazia.

Martedì 26 luglio h 21
Las aventuras de Juan Quin Quin - Anteprima
R.: Julio García Espinosa. Sc.: Samuel Feijóo. Int.: Julio Martinez, Erdwin Fernandez, Adelaida Raymat, Enrique Santisteban. Cuba, 1967, 112’, v.o. sott. it.
Doveroso omaggio a Julio García Espinosa, scomparso nell’aprile di quest’anno, uno dei padri della cinematografia cubana e anche il documentarista ufficiale della rivoluzione. Questo film, il suo più importante, attraverso il personaggio protagonista, un uomo che assume diverse identità, costituisce una riflessione sulle condizioni che condussero alla rivoluzione.
La proiezione sarà introdotta da Ana Pedroso, Presidente della Asociación Cultural Cubeart.
 
Giovedì 28 luglio h 21
Un giorno con Fidel
R.: Gianni Minà. Italia, 1987, 90’
Intervistato da Gianni Minà, Fidel Castro, fuori da ogni ufficialità, racconta la storia della Rivoluzione, il rapporto difficile con gli USA, le sconfitte e i successi politici.
(G. Minà, 1987, 90’) v.o.sott.it.
Il regista Gianni Minà sarà presente in sala. Interviene Diego Sileo, conservatore del PAC e co-curatore della mostra “Cuba. Tatuare la storia”.
 
Domenica 31 luglio h 21
Prima che sia notte
R.: Julian Schnabel. Sc.: Cunningham O’Keefe, Lazaro Gomez Carriles, Julian Schnabel, dall’autobiografia omonima di Reynaldo Arenas. Int.: Javier Berdem, Andrea Di Stefano, Johnny Depp, Sean Penn, Olivier Martinez. USA, 2000, col., 125’.
Storia di Reynaldo Arenas (1943-1990), poeta e scrittore cubano, nato poverissimo e “allevato” dalle istituzioni rivoluzionarie, pubblica un solo libro a Cuba, gli altri sono banditi dal governo. Nel 1973 viene arrestato, nel 1980 lascia Cuba quando Castro autorizza omosessuali, malati di mente ed ex-carcerati a lasciare l’isola. Si trasferisce a New York dove poi si suicida per sfuggire alle atroci sofferenze dell’Aids.
Gran Premio della Giuria alla 57ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e Coppa Volpi a Javier Berdem come miglior attore
 
Sabato 6 agosto h 16.45
Comandante
R. e sc.: Oliver Stone. Int.: Fidel Castro, O. Stone, Juanita Vera. USA/Sp., 2003, col., 99’, v.o. sott. it.
Faccia a faccia tra il leader cubano Fidel Castro e il regista Oliver Stone, qui in veste di intervistatore. La pellicola è un estratto di una serie di interviste e conversazioni fra i due durate più di 30 ore.
 
Lunedì 8 agosto h 21
Vampiri all’Havana
R. e animazione: Juan Padron. Sc.: J. Padron, Ernesto Padron. Cuba/Sp./Ger., 1985, 75’, v.o.sott.it.
Uno scienziato inventa una pozione che rende i vampiri capaci di sopravvivere anche alla luce del sole. Quando lo vengono a sapere, I vampiri di tutto il mondo volano a Cuba per impadronirsi della pozione. Si scatena così una battaglia fra i vampiri dell’Est europeo e quelli americani. Ma la formula del prezioso elisir è nella mani di un trombettista nipote dello scienziato.

Mercoledì 10 agosto h 18
Guantanamera
R.: Tomás Gutiérrez Alea, Juan Carlos Tabio. Sc.: Eliseo Diego Garcia, T. Gutierrez Alea, J.C. Tabio. Int.: Conchita Brando, Carlos Cruz, Pedro Fernandez, Raul Egeren, Luis Alberto Garcia, Susez Perez Alberti.Cuba, 1995, col., 110’.
Adolfo, dirigente cubano, decide di razionalizzare i trasporti funebri nell’isola. Un’automobile Volga inizia allora il lungo viaggio che, attraversando i centri principali dell’isola, deve approdare all’Havana. Sulla stessa strada c'è anche il camion di Mariano e del fedele compagno Ramon. Durante il lungo viaggio avvengono diverse peripezie.

Giovedì 25 agosto h 21
Lista di attesa
R.: Juan Carlos Tabio. Sc.: Arturo Arango, J.C. Tabio. Int.: Vladimir Cruz, Jorge Perugorria, Traimi Alvarino, Saturnino Garcia, Alina Rodriguez, Antonio Valero. Spagna/Cuba/Francia/Messico/Germania, 2000, col., 107’.
Nella stazione degli autobus di una cittadina cubana aumentano i passeggeri in attesa perchè gli autobus arrivano tutti pieni. Tra loro Emilio, un giovane ingegnere, simpatizza con Jacqueline, una bella ragazza fidanzata con uno spagnolo, mentre aspettano che venga riparato un autobus Al momento di partire l'autobus si rompe di nuovo e Fernàndez, il dirigente, annuncia di non poter fare altro che chiudere la stazione. La maggior parte dei passeggeri se ne va ma Emilio propone di riparare loro stessi l'autobus. Nonostante le proteste del dirigente tutti si impegnano e nell'operazione si crea una complicità che permette ai personaggi di riconciliarsi con se stessi e riscoprire il loro lato migliore.
 
Sabato 27 agosto h 17
Buena vista Social Club
R. e sc.: W. Wenders. Int.:C. Segundo, R. Gonzáles, I. Ferrer, O. Portuondo, R. Cooder, E. Ochoa, R. Planes. Germania/USA, 1999, col., 105’.
Documentario sulle tracce del secondo viaggio di Ry Cooder all’Havana, alla ricerca della musica popolare cubana. Il musicista americano riuscì a rimettere insieme un gruppo di artisti che negli anni ’50 si esibivano al Buena Vista Social Club, ormai scomparso.
 
Lunedì 29 agosto h 21.00
Fragola e cioccolato
R.: Tomás Gutiérrez Alea, Juan Carlos Tabío. Sc.: Senel Paz, Tomás Gutiérrez Alea, dal romanzo omonimo di S. Paz. Int.: Jorge Perugorría, Vladimir Cruz, Mirtha Ibarra, Francisco Gattorno. Cuba/Mex./Sp., 1993, col., 110’.
Nella Cuba legata a doppio filo con l’Unione Sovietica di fine anni Settanta, l’amicizia fra un giovane di stretta osservanza comunista e un intellettuale raffinato, cattolico e omosessuale. Se non ci siete mai stati, un film che vi farà scoprire la magia dell’Havana. 

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