Escher

© 2014 The M.C. Escher Company | Maurits Cornelis Escher, Mano con sfera riflettente, 1935, Litografia 21.3 x 31 cm, Collezione privata All M.C. Escher works 

 

Dal 24 Giugno 2016 al 22 Gennaio 2017

Milano

Luogo: Palazzo Reale

Indirizzo: piazza del Duomo 12

Orari: lunedì 14:30 - 19:30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9:30 - 19:30; giovedì e sabato 9:30 - 22:30. La biglietteria chiude un’ora prima

Curatori: Marco Bussagli, Federico Giudiceandrea

Enti promotori:

  • Comune di Milano-Cultura
  • Palazzo Reale
  • 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore
  • Arthemisia Group

Costo del biglietto: intero € 12, ridotto € 10 (studenti, gruppi, over 65, disabili, tesserati Touring Club e FAI e convenzioni), scuole € 6, famiglia € 10 adulti e € 6 ragazzi (dai 6 ai 14 anni)

Telefono per informazioni: +39 02 89 29 711

Sito ufficiale: http://www.mostraescher.it


Maurits Cornelis Escher, scomparso nel 1972, ha lasciato un vastissimo corpus di opere che non solo non mostrano i segni del tempo, ma possono essere considerate di essenziale influenza sulle nuove tecnologie digitali, che sembrano rincorrere i risultati da lui già raggiunti nel secolo scorso.
 Immagini
Promossa dal Comune di Milano-Cultura, la mostra è prodotta da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE ed è curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea.
Con oltre 200 opere, l’itinerario del progetto espositivo sarà un viaggio all’interno dello sviluppo creativo dell’artista, partendo dalla radice liberty della sua cultura figurativa, soffermandosi sul suo amore per l’Italia e individuando nel viaggio a L’Alhambra e a Cordova la causa scatenante di un interesse per le forme geometriche già ampiamente presente nella sua vena creativa.

Snodo centrale della mostra è il momento della maturità artistica di Escher con i temi della tassellatura e degli oggetti impossibili. Questi due aspetti dell’opera di Escher introducono al suo rapporto con le Avanguardie storiche - come il Futurismo - e un chiaro riferimento al Surrealismo, punto nodale del suo intreccio creativo. Sono quelli di Escher degli attraversamenti che intersecano movimenti italiani ed europei, in parte anticipandoli addirittura. Inevitabile e necessaria una sezione dedicata agli aspetti matematici e di percezione visiva dell’Universo Escher. Infine, una sezione è dedicata a documentare quanto la lezione di Escher sia stata centrale nella cultura, nell’editoria e nella musica del Novecento.

Vedi anche:
Escher ipnotizza Milano
Le cosmogonie pop di Escher

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI