Festival del Nuovo Rinascimento

Dopo i successi delle edizioni di Milano 2016, Lucca 2017, Trento e Lucca 2018, la 5° edizione del Festival del Nuovo Rinascimento si svolgerà dal 18 al 20 ottobre a Milano, Città che per la seconda volta verrà insignita del titolo di Città del Nuovo Rinascimento alla presenza dell’assessore alla cultura Filippo del Corno e dell’assessore alla cultura di Municipio 6 Sergio Meazzi. 
La manifestazione, patrocinata istituzionalmente, è stata inserita nel Palinsesto di Milano Leonardo 500 e porta il tema di Leonardo in maniera riflessiva con l’intento di sensibilizzare e dare spunti ispirandosi al grande genio universale. Il primo riconoscimento “New Renaissance Award”, dopo le assegnazioni a Pupi Avati, Bebe Vio, Tegla Loroupe e Vito Mancuso, verrà attribuito per l’anno 2019 al musicista e cantautore Giovanni Nuti che nella serata inaugurale di venerdì18 ottobre dedicherà al pubblico varie canzoni tratte dalle poesie di Alda Merini.
 
Nel pomeriggio di sabato 19 ottobre verrà dedicato il secondo “New Renaissance Award” ad Andrea G. Pinketts, premio che verrà consegnato direttamente nella mani di “Lady Pinketts” Mirella Marabese, madre del noto autore e conduttore scomparso, con un omaggio musicale a cura di Marco Guzzetti e Davide Foschi alla presenza di tanti amici dello scrittore fra cui Elisabetta Friggi. Sempre al sabato si potrà assistere a vari talk con al centro la figura di Leonardo con grandi ospiti fra i quali il direttore del Museo della Certosa di Pavia Giacomo Maria Prati, il docente di estetica dell’Università degli Studi di Milano Giancarlo Lacchin, lo chef stellato metateista Tano Simonato,  il giornalista Paolo Marcesini esperto di economia circolare, la presidente di Nuovo Rinascimento Rosella Maspero che con il filosofo Roberto Cecchetti parlerà di evoluzione personale, il giornalista Paolo Mosca che porgerà l’attenzione al tema dei diritti umani.
 Nel pomeriggio avrà luogo anche la celebrazione per il 50°anniversario di Abbey Road, il noto album rivoluzionario dei Beatles con il pianista Fabrizio Grecchi, direttore musicale del Festival, che suonerà per l’occasione canzoni del gruppo che ha lasciato una traccia indelebile nella storia della musica internazionale.
 
Nelle mattinate di sabato 18 e domenica 19 convivi letterari con vari autori a cura di Stefania Romito curatrice letteraria del Nuovo Rinascimento e conduttrice del Festival e con la straordinaria partecipazione del noto autore e direttore Mibac Pierfranco Bruni che presenterà anche due libri a sua firma.
 
Domenica 20 ottobre nel pomeriggio si avrà la conclusione del tour per il decennale de La Pietà di Foschi – Experience, la nota opera non fotografabile che presenta continui ed inspiegabili cambiamenti improvvisi anche davanti agli spettatori durante gli eventi istituzionali in alcuni importanti monumenti nazionali; La Pietà sarà esposta con visita guidata gratuita su prenotazione. 
 
Ad incorniciare il Galà del Festival presso il Museo Mumi Spazio Ex Fornace sarà la splendida mostra d’arte contemporanea “L’Eredità di Leonardo” interamente ispirata a Leonardo da Vinci aperta dal 16 al 24 ottobre con oltre 40 "Artisti del Nuovo Rinascimento" nazionali ed internazionali. L’esposizione è curata da Alisia Viola, Luca Siniscalco ed Angela Patrono con la direzione artistica di Davide Foschi con cuisi svolgerà una speciale visita guidata domenica 20 ottobre nel pomeriggio.
 
Il FESTIVAL DEL NUOVO RINASCIMENTO ideato e condotto da Davide Foschi e Rosella Maspero, organizzato dall’Associazione culturale milanese Verso un Nuovo Rinascimento,è l’evento clou dell’anno in cui le  tante collaborazioni con associazioni, fondazioni, professionisti ed aziende partecipi che danno vita al Network del Nuovo Rinascimento si incontrano ed offre al pubblico molteplici momenti di grande spessore culturale. Proprio al Network verrà dedicato un talk sabato 19: la condivisione fra tali realtà è ispirata al Manifesto del Nuovo Rinascimento di Foschied intende portare una nuova forma di Umanesimo che vede nella sinergia tra arte, scienza, cultura, ambiente, educazione ed economia, la chiave per far ripartire l’Italia e l’Europa lungo il solco tracciato dai grandi del passato, tra i quali un ruolo fondamentale ebbe proprio Leonardo da Vinci.
 

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