Graphic Novel. Racconti, cronaca reportage

Graphic Novel. Racconti, cronaca reportage
Dal 24 Ottobre 2015 al 01 Novembre 2015
Milano
Luogo: Triennale di Milano
Indirizzo: via Alemagna 6
Orari: da lunedì a domenica 10-23
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39.02.724341
E-Mail info: info@triennale.org
Sito ufficiale: http://www.triennale.org
«La Lettura», che festeggia con un raddoppio di foliazione e un radicale rilancio il suo quarto compleanno, fin dal suo primo numero ha fatto dell’esplorazione dei linguaggi grafici uno dei cardini della sua identità.
Dopo le mostre 100 copertine e Le mappe del sapere, La Lettura propone quest’anno Graphic Novel. Racconti, cronaca reportage: le storie disegnate del supplemento culturale del Corriere della Sera, con la rassegna completa delle tavole di graphic novel che ne hanno accompagnato lo sviluppo in questi anni.
Come sempre, il focus della mostra non è la “forma” in sé, ma le applicazioni di un linguaggio particolare in ambito giornalistico.
Se per le copertine dei grandi artisti si trattava di portare l’arte contemporanea nelle case, tutte le domeniche, se per le infografiche il tema era la fruibilità, non solo estetica, dei Big Data, con la Graphic Novel il discorso si sposta sul rapporto strettissimo fra parola e immagine, sulla capacità di trovare un equilibrio tra la sovrapposizione dei piani – grafico, espressivo e informativo – e la misura (media) delle due tavole dedicate dal giornale a queste «storie disegnate».
Si tratta di esplorare i confini di un linguaggio sperimentandone la capacità di coinvolgere e di informare allo stesso tempo, incrociando le esigenze di un giornale con le individualità creative dei singoli artisti che vi hanno collaborato, forzando anche, nel caso, i codici condivisi della comunicazione giornalistica, come quando le tavole svolgono in forma idiosincratica il genere, apparentemente poco affine al “racconto” - della recensione.
Scorci fantastici e aderenza al reale convivono, la cronaca si sposa con la dimensione fiabesca, le aperture liriche si affiancano agli spunti morali, la riproduzione quasi fotografica di ambienti e personaggi scopre venature ironiche e surreali: da queste tensioni nascono le esperienze di artisti come il già citato Igort, Davide Toffolo, Federico Maggioni, Sergio Toppi, Paolo Bacilieri, Lorenzo Mattotti, tutti esponenti della varia (per anagrafe, sensibilità, esperienza) compagine degli autori cari alla «Lettura».
Dopo le mostre 100 copertine e Le mappe del sapere, La Lettura propone quest’anno Graphic Novel. Racconti, cronaca reportage: le storie disegnate del supplemento culturale del Corriere della Sera, con la rassegna completa delle tavole di graphic novel che ne hanno accompagnato lo sviluppo in questi anni.
Come sempre, il focus della mostra non è la “forma” in sé, ma le applicazioni di un linguaggio particolare in ambito giornalistico.
Se per le copertine dei grandi artisti si trattava di portare l’arte contemporanea nelle case, tutte le domeniche, se per le infografiche il tema era la fruibilità, non solo estetica, dei Big Data, con la Graphic Novel il discorso si sposta sul rapporto strettissimo fra parola e immagine, sulla capacità di trovare un equilibrio tra la sovrapposizione dei piani – grafico, espressivo e informativo – e la misura (media) delle due tavole dedicate dal giornale a queste «storie disegnate».
Si tratta di esplorare i confini di un linguaggio sperimentandone la capacità di coinvolgere e di informare allo stesso tempo, incrociando le esigenze di un giornale con le individualità creative dei singoli artisti che vi hanno collaborato, forzando anche, nel caso, i codici condivisi della comunicazione giornalistica, come quando le tavole svolgono in forma idiosincratica il genere, apparentemente poco affine al “racconto” - della recensione.
Scorci fantastici e aderenza al reale convivono, la cronaca si sposa con la dimensione fiabesca, le aperture liriche si affiancano agli spunti morali, la riproduzione quasi fotografica di ambienti e personaggi scopre venature ironiche e surreali: da queste tensioni nascono le esperienze di artisti come il già citato Igort, Davide Toffolo, Federico Maggioni, Sergio Toppi, Paolo Bacilieri, Lorenzo Mattotti, tutti esponenti della varia (per anagrafe, sensibilità, esperienza) compagine degli autori cari alla «Lettura».
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 27 marzo 2025 al 27 luglio 2025 Milano | Pirelli HangarBicocca
Yukinori Yanagi. Icarus
-
Dal 27 marzo 2025 al 30 giugno 2025 Bologna | Museo Civico Archeologico
CHE GUEVARA tú y todos
-
Dal 27 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Firenze | Villa Bardini
Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti
-
Dal 25 marzo 2025 al 24 agosto 2025 Brescia | Museo di Santa Giulia
Joel Meyerowitz. A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022
-
Dal 22 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Ferrara | Palazzo dei Diamanti
Alphonse Mucha / Giovanni Boldini
-
Dal 22 marzo 2025 al 08 giugno 2025 Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Raoul Schultz. Opere 1953-1970