Jacopo Candotti. La mia architettura suona in nero
Dal 29 Ottobre 2016 al 26 Novembre 2016
Milano
Luogo: Edicola Radetzky
Indirizzo: viale Gorizia (Darsena)
Sito ufficiale: http://www.edicolaradetzky.it/
Progetto Città Ideale presenta La mia architettura suona in nero, mostra di Jacopo Candotti, parte del ciclo di esposizioni realizzate con il sostegno di Enel con cui Edicola Radetzky viene attivata come spazio espositivo per l'arte contemporanea.
La relazione tra pensiero e percezione delle forme esteriori è l’elemento centrale della ricerca di Jacopo Candotti, in una continua rimodulazione delle forme scultoree che apre riflessioni sul confine tra oggetto d’uso e dimensione contemplativa. Il rapporto conflittuale della modernità nei confronti dell’ornamento, nelle opere di Candotti viene superato modificando il ruolo dell’ornato, che da accessorio superfluo diviene protagonista che tende a sostituirsi alla forma che lo ospita. Differenziandosi dallo spirito postmoderno, che ha riscoperto la decorazione nella dimensione ludica del nonsense, Candotti concentra l’attenzione sul significato della forma e sui fattori che influiscono nell’esperienza estetica.
Per Edicola Radetzky, Jacopo Candotti realizza una grande scultura modellata con cera d’api nera, composta da più forme che si legano in una composizione dall’atmosfera metafisica.
Diversi elementi iconici della storia dell’architettura sono prelevati da Candotti per essere trasferiti in una dimensione sospesa, un arrangiamento visivo che trasforma la città in accordo musicale. I volumi geometrici del razionalismo dialogano con le forme della classicità e le decorazioni del gotico, in un compendio storico che annulla le distanze temporali per mostrare un’architettura lieve, alleggerita dal peso della funzionalità per animarsi come un organismo vivente dalla sensualità accentuata dalla morbidezza della cera d’api.
La grande visibilità dell’interno dell’Edicola Radetzky viene esaltata da Candotti collocando la scultura sopra un piano all’altezza dello sguardo e inserendo un elemento verticale che ruota su se stesso come a volersi rendere maggiormente visibile, mostrandosi come oggetto prezioso. Una colonna ornata da decori marinari tratti dallo stile manuelino, tardo gotico portoghese caratterizzato da un ornato particolarmente eccentrico, conferma l’idea di un’architettura che si libera dalle freddure del funzionalismo per aprirsi all’incanto e all’immaginazione, che nella mostra di Jacopo Candotti portano ad un’orchestrazione che unisce le arti in un inedito accordo.
Inaugurazione sabato 29 ottobre 2016 ore 19
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God
-
Dal 17 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Procuratie Vecchie
Robert Indiana: The Sweet Mystery
-
Dal 17 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Venezia | Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
The Golden Way. La Via dell’Oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 13 aprile 2024 al 28 luglio 2024
Treviso | Museo Luigi Bailo
Moda e modernità tra ‘800 e ‘900. Boldini, Erler, Selvatico
-
Dal 13 aprile 2024 al 16 settembre 2024
Venezia | Collezione Peggy Guggenheim
Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere