Livio Moiana. Shapes (of freedom)

Livio Moiana. Shapes (of freedom), Museo Fondazione Luciana Matalon, Milano
Dal 16 Ottobre 2014 al 18 Ottobre 2014
Milano
Luogo: Museo Fondazione Luciana Matalon
Indirizzo: Foro Buonaparte 67
Orari: da martedì a domenica 9-24
Curatori: Nello Taietti
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 02 878781
E-Mail info: milto:fineart@fondazionematalon.org
Sito ufficiale: http://www.fondazionematalon.org
Dal 15 gennaio al 4 febbraio Le Cucine di Villa Reale ospitano la mostra fotografica “Shapes (of freedom)” di Livio Moiana, che sarà inaugurata sabato 23 gennaio alle ore 18 nella splendida cornice della Sala Meritalia.
L’esposizione di Livio Moiana è un racconto di libertà, di poesia, di vita nel senso più ampio del termine: le fotografie, in bianco e nero, rappresentano corpi nudi, mai volgari, in diverse pose: abbracci, incastri, linee morbide o spezzate, che riempiono lo spazio in un continuum senza margini, fino a racchiudere l’infinito dell’essenza.
Gli scatti di Moiana analizzano la società contemporanea, veicolano emozioni forti e primitive, colgono preziosi attimi dell’esistenza umana, in un’altalena di desideri, passioni e proiezioni che, infine, sfociano in un potente grido di libertà.
L’esposizione è visitabile dal 15 gennaio al 4 febbraio, dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 24, a ingresso gratuito, e sarà allestita nella Sala Meritalia de Le Cucine di Villa Reale.
Livio Moiana, nato nel 1969 a Como, lavora da 20 anni come fotografo pubblicitario e ritrattista. Amante delle sfide in campo professionale ha scelto di spaziare in più settori tenendo come punto focale la persona e le sue emozioni. Da oltre 15 anni si dedica alla realizzazione di immagini in bianco e nero in cui il corpo umano è fonte di creazione per raccontarsi ed esprimere emozioni che ognuno è libero di interpretare. Le foto infatti non hanno titoli né descrizioni.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo