Milano è memoria / Pietre di Inciampo

Palazzo Marino, Milano

 

Dal 16 Gennaio 2017 al 16 Gennaio 2017

Milano

Luogo: Palazzo Marino

Indirizzo: piazza della Scala 2

Orari: ore 12.30



Lunedì 16 gennaio, alle ore 12.30, nella Sala dell'Orologio di Palazzo Marino, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa "Milano è memoria" e di "Pietre di Inciampo". Interverranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la Presidente del Comitato milanese per le "Pietre di Inciampo" Liliana Segre. Parteciperà all'incontro l'attrice Franca Nuti.
 
Milano sta per unirsi alle città che in tutta Europa hanno posato nelle proprie strade migliaia di “Pietre di Inciampo”, a ricordo delle vittime dei lager nazisti.
 
“Pietre di Inciampo” è il più grande monumento diffuso d’Europa dedicato alle vittime dell’Olocausto, qualunque sia stato il motivo della persecuzione: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.  Si tratta di un piccolo blocco quadrato di pietra (10x10 cm), ricoperto di ottone lucente, posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio: ne ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.
 
In Europa ne sono state installate già oltre 50.000; le prossime sei saranno posate a Milano, giovedì 19 gennaio davanti alle case dove vissero Gianluigi Banfi, Adele Basevi Lombroso, Dante Coen, Melchiorre De Giuli, Giuseppe Lenzi e Alberto Segre scomparsi nei lager di Auschwitz, Gusen, Nordhausen e Dachau.
 
Obiettivo di Pietre di Inciampo è mantenere viva la memoria delle vittime dell’Olocausto nel luogo simbolo della vita quotidiana - la casa -  invitando allo stesso tempo chi passa a riflettere su quanto accaduto in quel luogo e in quella data, per non dimenticare.
 
A Milano, il Comitato per le “Pietre di Inciampo” ha l’adesione del Comune di Milano ed è promosso da: Associazione Nazionale ex Deportati nei Lager Nazisti, Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, Comunità Ebraica, Federazione Italiana Associazione Partigiane, Associazione Rosa Camuna, Associazione Figli della Shoah, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Fondazione Memoria Deportazione, Fondazione Memoriale della Shoah, Istituto Nazionale Storia del Movimento di Liberazione “Ferruccio Parri”, Confederazione Sindacale Cgil, Cisl, Uil.


SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI