Raffaello a Schiele. Capolavori dal Museo di Belle Arti di Budapest
Lucas Cranach Il Vecchio, Salomè con la testa di San Giovanni Battista, 1526-1530 ca. Olio su tavola, cm 88,4 × 58,3. © Museum of Fine Arts, Budapest 2015
Dal 16 Settembre 2015 al 07 Febbraio 2016
Milano
Luogo: Palazzo Reale
Indirizzo: piazza Duomo 12
Orari: lunedì 14.30 - 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 - 19.30; giovedì e sabato 9.30 - 22.30
Curatori: Stefano Zuffi
Enti promotori:
- Comune di Milano - Cultura
Costo del biglietto: intero € 12, ridotto € 10, ridotto gruppi € 10, scuole € 6
Telefono per informazioni: +39 02 54911
E-Mail info: Comunicazione.UfficioStampa@comune.milano.it
Sito ufficiale: http://www.daraffaelloaschiele.it
Da "Raffaello a Schiele. Capolavori dal Museo di Belle Arti di Budapest" inaugura una nuova “linea espositiva” a Palazzo Reale di Milano: la realizzazione di mostre delle più importanti collezioni museali di tutto il mondo non sempre note al grande pubblico e non sempre accessibili.
Al Museo di Belle Arti di Budapest (Szépmű vészeti Múzeum) è conservata una ricca raccolta di opere d’arte, una delle più belle al mondo, con capolavori che vanno dal Medioevo al Novecento. In occasione dell’Expo Milano 2015, 76 opere lasceranno Budapest per essere esposte a Palazzo Reale di Milano dal 17 settembre 2015 al 7 febbraio 2016. Tra queste, 8 disegni si alterneranno - per motivi conservativi - ad altrettanti durante il corso dell’esposizione accanto a 4 bozzetti in bronzo, tutti lavori preparatori di dipinti e sculture di grandi nomi del passato come Leonardo, Rembrandt, Parmigianino, Annibable Carracci, Van Gogh, Heintz e Schiele.
Un’occasione unica per ammirare un’accurata selezione di opere del Museo ungherese e per fare un viaggio nella Storia dell’Arte dal Cinquecento al Novecento.
Raffaello, Tintoretto, Durer, Velasquez, Rubens, Goya, Murillo, Canaletto, Manet, Cezanne, Gauguin e tantissimi altri grandi artisti con opere straordinarie tra cui la bellissima Salomé di Lukas Cranach il vecchio, Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, le Sirene di Rodin e i Tre pescherecci di Monet.
E ancora la Maddalena Penitente di El Greco, il Paesaggio di Lorrain, la Coppia di sposi di van Dyck e il San Giacomo di Tiepolo.
La mostra promossa dal Comune di Milano - Cultura è prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, in collaborazione con il Museo di Belle Arti di Budapest e il Museo Nazionale Ungherese, ed è curata da Stefano Zuffi.
Dopo il grande successo dell’evento dello scorso Natale che ha visto il Museo ungherese concedere eccezionalmente la Madonna Esterhazy di Raffaello per il consueto appuntamento a Palazzo Marino che offre alla città di Milano capolavori d’arte, la mostra è la conferma della consolidata collaborazione tra il Comune di Milano e il Museo di Budapest.
La mostra segue l’articolazione del grande museo ungherese e il corpus delle opere racconta, sala dopo sala, “la grande bellezza” dell’Arte, offrendo così al pubblico un museo ideale, in cui ammirare le meraviglie del Cinquecento, Seicento e Settecento passando per l’Età barocca, il Simbolismo e l’Espressionismo arrivando fino alle Avanguardie.
Al Museo di Belle Arti di Budapest (Szépmű vészeti Múzeum) è conservata una ricca raccolta di opere d’arte, una delle più belle al mondo, con capolavori che vanno dal Medioevo al Novecento. In occasione dell’Expo Milano 2015, 76 opere lasceranno Budapest per essere esposte a Palazzo Reale di Milano dal 17 settembre 2015 al 7 febbraio 2016. Tra queste, 8 disegni si alterneranno - per motivi conservativi - ad altrettanti durante il corso dell’esposizione accanto a 4 bozzetti in bronzo, tutti lavori preparatori di dipinti e sculture di grandi nomi del passato come Leonardo, Rembrandt, Parmigianino, Annibable Carracci, Van Gogh, Heintz e Schiele.
Un’occasione unica per ammirare un’accurata selezione di opere del Museo ungherese e per fare un viaggio nella Storia dell’Arte dal Cinquecento al Novecento.
Raffaello, Tintoretto, Durer, Velasquez, Rubens, Goya, Murillo, Canaletto, Manet, Cezanne, Gauguin e tantissimi altri grandi artisti con opere straordinarie tra cui la bellissima Salomé di Lukas Cranach il vecchio, Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, le Sirene di Rodin e i Tre pescherecci di Monet.
E ancora la Maddalena Penitente di El Greco, il Paesaggio di Lorrain, la Coppia di sposi di van Dyck e il San Giacomo di Tiepolo.
La mostra promossa dal Comune di Milano - Cultura è prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, in collaborazione con il Museo di Belle Arti di Budapest e il Museo Nazionale Ungherese, ed è curata da Stefano Zuffi.
Dopo il grande successo dell’evento dello scorso Natale che ha visto il Museo ungherese concedere eccezionalmente la Madonna Esterhazy di Raffaello per il consueto appuntamento a Palazzo Marino che offre alla città di Milano capolavori d’arte, la mostra è la conferma della consolidata collaborazione tra il Comune di Milano e il Museo di Budapest.
La mostra segue l’articolazione del grande museo ungherese e il corpus delle opere racconta, sala dopo sala, “la grande bellezza” dell’Arte, offrendo così al pubblico un museo ideale, in cui ammirare le meraviglie del Cinquecento, Seicento e Settecento passando per l’Età barocca, il Simbolismo e l’Espressionismo arrivando fino alle Avanguardie.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
canaletto ·
raffaello ·
tintoretto ·
palazzo reale ·
el greco ·
durer ·
gauguin ·
c zanne ·
van dyck ·
goya ·
rubens ·
manet ·
velasquez ·
tiepolo e al ·
murillo
COMMENTI

-
Dal 25 marzo 2025 al 24 agosto 2025 Brescia | Museo di Santa Giulia
Joel Meyerowitz. A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022
-
Dal 22 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Ferrara | Palazzo dei Diamanti
Alphonse Mucha / Giovanni Boldini
-
Dal 22 marzo 2025 al 08 giugno 2025 Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Raoul Schultz. Opere 1953-1970
-
Dal 22 marzo 2025 al 21 settembre 2025 Abano Terme | Museo Villa Bassi Rathgeb
WOMEN POWER. L'universo femminile nelle fotografie dell’agenzia MAGNUM dal dopoguerra a oggi
-
Dal 23 marzo 2025 al 21 giugno 2025 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CANOVA E LA NASCITA DELLA SCULTURA MODERNA. IL TESEO SUL MINOTAURO
-
Dal 16 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Firenze | Palazzo Strozzi
Tracey Emin. Sex and Solitude