Camera Doppia #1. Simone Geraci
Simone Geraci, Lesen, Olio su tela, 100x100 cm, 2015
Dal 27 February 2016 al 13 March 2016
Palermo
Luogo: XXS/aperto al contemporaneo
Indirizzo: via XX Settembre 13
Orari: dal martedì al sabato 17-20
Curatori: Virginia Glorioso
E-Mail info: xxsapertoalcontemporaneo@gmail.com
Sabato 27 febbraio alle ore 19:00 sarà inaugurato il terzo appuntamento del progetto CAMERA DOPPIA #1 ideato e curato da Virginia Glorioso.
Per motivi personali, l'artista romana Romina Bassu, ha declinato l'invito al progetto in cui la vedeva dialogare con il lavoro di Simone Geraci, per tanto la consueta relazione tra due autori dalle storie e ricerche spesso differenti e antitetiche, si concentrerà per questa occasione su di un singolo artista.
Simone Geraci (1985) realizza un campionario visionario, fatto di vanitas e volti antichi, nel quale una quiete interiore dialoga con paesaggi foschi e a volte poco riconoscibili di ascendenza romantica in contrapposizione con le linee nette che tagliano lo spazio che riportano chi osserva i suoi lavori ai tempi moderni.
Venerdì 4 marzo 2016 alle ore 18:00 sarà presentato “Il Posto del Pittore. Las Meninas e lo specchio stregato” di Vito Bianco edito da Torri del vento edizioni.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei