Joseba Eskubi. Sacrosanctum #1

Joseba Eskubi. Sacrosanctum #1

 

Dal 27 Marzo 2015 al 17 Aprile 2015

Palermo

Luogo: Oratorio San Mercurio

Indirizzo: vicolo S. Giovanni degli Eremiti

Orari: tutti i giorni 10-18

Curatori: Adalberto Abbate

Costo del biglietto: € 3 intero, € 2 ridotto

Telefono per informazioni: +39 091 6118168

E-Mail info: info@amicimuseisiciliani.it


"El cuerpo es un abismo; 
cierro los ojos y caigo en él" 
Joseba Eskubi 

Venerdì 27 marzo 2015, alle ore 19.30 presso l’oratorio di san Mercurio (Largo San Giovanni degli Eremiti, Palermo) si inaugura Sacrosanctum #1, intervento site-specific dell’artista bilbaino Joseba Eskubi, primo step di un ciclo di esposizioni a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto. 
Il progetto Sacrosanctum, che avrà un'estensione programmata di circa un anno, nasce da un'idea dell’artista Adalberto Abbate con l’intento di ridare centralità e sacralità a un’arte che vuole scuotere dalle sue spalle il demone di un mercato indifferente, governato da rigidi steccati di sistema, per rinascere con un rinnovato entusiasmo. Su uno stesso concept, infatti, è stato invitato a intervenire un esercito di artisti, forza trainante della scena contemporanea nazionale e internazionale, il cui contributo ha dato forma alla creazione di opere inedite, appositamente pensate per l’oratorio di san Mercurio. 
Lavorando sul tema del sacro, filo conduttore dell’intera rassegna espositiva, Joseba Eskubi è dunque il primo degli artisti chiamati ad esporre attraverso un impegno creativo consapevole e militante, volto a sensibilizzare il fruitore sul tema della tutela e della valorizzazione del patrimonio artistico locale. Il pubblico sarà invitato a donare e ad accendere una piccola candela, piccolo tributo alla sacralità delle opere e al gesto degli artisti, il cui acquisto contribuirà a finanziare interventi di restauro e di manutenzione all’interno di importanti monumenti palermitani. Bio 

Joseba Eskubi (1967) vive e lavora a Bilbao. Dal 1992 ha esposto in numerose gallerie spagnole e partecipato a collettive in Germania, Olanda, Spagna, Danimarca e Stati Uniti. La sua ricerca vede l’ibridarsi di differenti medium espressivi, quali la pittura, la fotografia, il collage e l’elaborazione digitale. Attualmente è docente presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università dei Paesi Baschi. 

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