Arte e Scienza. Dall'Alchimia di Parmigianino a Duchamp e oltre

Marcel Duchamp, Fontana, 1917

 

Dal 01 Febbraio 2020 al 30 Maggio 2020

Parma

Luogo: Galleria Centro Steccata

Indirizzo: Strada Giuseppe Garibaldi 23

Orari: tutti i giorni festivi esclusi 10:30 – 13:00 / 16:00 – 19:30

Curatori: Simona Tosini

Enti promotori:

  • Comune di Parma
  • Parma Capitale Italiana della Cultura 2020
  • MiBACT
  • Regione Emilia-Romagna
  • Provincia d Parma
  • Università di Parma

Telefono per informazioni: +39 0521 285118

E-Mail info: percorsi.artificio@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.centrosteccata.com



Il progetto si basa sui profondi legami dell'arte con l'evoluzione scientifica, partendo dall'alchimia di Parmigianino, che con uno dei suoi massimi capolavori, Le vergini sagge e le vergini stolte nella Chiesa della Steccata, diviene il punto di partenza di questo percorso storico-artistico. 

L'esposizione alla Galleria Centro Steccata mette in luce questo rapporto arte-scienza negli artisti del Novecento partendo da Duchamp con una parete a lui dedicata che illustra l'opera alchemica La mariéé avec ses celibataires accompagnatadalla Mariéé, acquatinta del 1934, e dal ready-made in porcellana Fountain del 1917.

Dopo questa premessa la mostra entra nel vivo del panorama artistico del Novecento fino ai nostri giorni, protagonista è lo Spazialismo con Fontana, Deluigi, Castellani e Bonalumi. In contrapposizione a questo movimento la reazione pessimistica all’evoluzione scientifica di due artisti informali come Moreni e Ruggeri; in effetti Moreni con le sue angurie rappresenta gli atti drammaticamente conclusivi della decadenza genetica mentre Ruggeri esprime il suo pessimismo con un’oscurità che solo a tratti si illumina. L'influenza di Fontana è importantissima anche per il gruppo del Cenobio che in mostra è testimoniato da un capolavoro di Agostino Ferrari. Approfondiscono la tematica altri importanti artisti come Manzoni, Arnaldo Pomodoro e alcuni rappresentanti dell'Arte Povera tra i quali  Merz, Kounellis, Zorio, Parmiggiani e il problematico Nitsch.

La mostra, dopo la premessa con Duchamp, è divisa in due sezioni: una dedicata a Maestri internazionali che hanno aperto un percorso di grande rinnovamento rapportandosi con nuove esaltanti scoperte scientifiche e l’altra dedicata a significativi artisti contemporanei  che hanno continuato a sperimentare animati dagli stessi stimoli e interrogativi.
 
Sono previsti laboratori per le scuole primarie e percorsi guidati per gruppi, oltre alla chiesa della Steccata sarà compresa anche la visita all'Antica Farmacia San Filippo Neri che con i suoi vasi e alambicchi rappresenta il lato pragmatico dell'alchimia come antenata della chimica farmaceutica. Punto di arrivo è la mostra di arte contemporanea “Da Parmigianino a Duchamp e oltre” alla Galleria Centro Steccata.
 
In galleria catalogo “Arte e scienza. Analisi di un inganno” con testo critico di Simona Tosini.
 
Prima sezione
Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Roberto Crippa, Salvador Dalì, Mario Deluigi, Marcel Duchamp, Agostino Ferrari, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Mario Merz, Mattia Moreni, Hermann Nitsch, Claudio Parmiggiani, Arnaldo Pomodoro, Piero Ruggeri, Gilberto Zorio
 
Seconda sezione
Corrado Bonomi, Dario Brevi, Gianni Cella, Silvano De Pietri, Candida Ferrari, Battista Luraschi, Giuseppe Maraniello, Antonella Mazzoni, Plumcake, Alberto Reggianini, Cristina Roncati, Vittorio Valente, Andrea Vettori, Wal

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