Raffaello e gli amici di Urbino
Dal 03 Ottobre 2019 al 19 Gennaio 2020
Urbino | Pesaro e Urbino
Luogo: Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Indirizzo: piazza Rinascimento 13
Curatori: Barbara Agosti, Silvia Ginzburg
Enti promotori:
- MiBAC - Polo Museale delle Marche
Telefono per informazioni: +39 0722 2760
Sito ufficiale: http://www.gallerianazionalemarche.it
Raffaello, un genio che trovò ad Urbino quell’ “ambiente di coltura e cultura” che gli consentì di diventare quello che è stato.
Ad Urbino, e nelle Marche, respirò arte fin da subito, nella attivissima bottega del padre Giovanni Santi, innanzitutto. Non meno che dal confronto con gli artisti impegnati alla Corte dei Montefeltro e nel Ducato, artisti che lo avvicinarono ai venti nuovi che sul mutare del secolo, tra Quattro e Cinquecento, rivoluzionarono l’arte in Italia e in Europa.
“Raffaello e gli amici di Urbino” è promossa ed organizzata dal Polo Museale delle Marche, diretto da Peter Aufreiter, con la collaborazione del Comune di Urbino e della Regione Marche, ed è curata da Barbara Agosti e Silvia Ginzburg.
“Indaga e racconta, per la prima volta in modo così compiuto, anticipa il Direttore Aufreiter, il mondo delle relazioni di Raffaello con un gruppo di artisti operosi a Urbino che accompagnarono, in dialogo ma da posizioni e con stature diverse, la sua transizione verso la maniera moderna e i suoi sviluppi stilistici durante la memorabile stagione romana”.
Fondamentale il ruolo giocato dagli umbri Perugino e Luca Signorelli nella formazione e nel primo tratto dell’attività di Raffaello e in parallelo dei più maturi concittadini Girolamo Genga e Timoteo Viti, artisti che ebbero a intersecarsi con il periodo fiorentino e con i primi tempi della presenza romana di Raffaello.
“È muovendo dal retroterra comune, dalle esperienze condivise, e dal confronto con le differenti reazioni di fronte ad analoghe sollecitazioni di cultura figurativa, che meglio risalta l’eccezionale ‘stacco’ compiuto dal giovane Raffaello, e che si intendono caratteri e limiti del percorso degli artisti urbinati contemporanei a lui in quel momento più legati,” sottolineano le Curatrici della mostra.
“Nella nuova dimensione di scuola assunta dal lavoro di Raffaello durante il pontificato di Leone X stanno le premesse per i successivi svolgimenti della pittura moderna nel ducato urbinate, con l’emergere della personalità di Raffaellino del Colle dalla costola di Giulio Romano e soprattutto con il commovente omaggio ai modelli formali e decorativi raffaelleschi tentato da Genga all’indomani della morte di Raffaello ma in piena continuità e contiguità con il suo magistero”.
“La mostra è dunque – ribadiscono le Curatrici – un’occasione di misurare, in un contesto specifico di estrema rilevanza quale quello urbinate e nelle sue tappe maggiori, la grande trasformazione che coinvolse la cultura figurativa italiana nel passaggio tra il Quattro e il Cinquecento. A queste scansioni corrispondono, nella riflessione storiografica costruita da Vasari e fatta propria dagli studi successivi, il momento iniziale dell’adesione dei pittori della fine del secolo XV alle prime novità introdotte da Leonardo, ovvero alla adozione di quella “dolcezza ne’ colori unita, che cominciò ad usare nelle cose sue il Francia bolognese, e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero, come matti a questa bellezza nuova e più viva, parendo loro assolutamente che e’ non si potesse già mai far meglio”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002
-
Dal 26 ottobre 2024 al 04 maggio 2025
Monfalcone | Galleria comunale d’arte contemporanea
DA BOCCIONI A MARTINI. Arte nelle Venezie al tempo di Ungaretti sul Carso
-
Dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’età dell’oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 24 ottobre 2024 al 23 febbraio 2025
Pisa | BLU | Palazzo d’arte e cultura
HOKUSAI
-
Dal 23 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Genova | Palazzo Ducale
Lisetta Carmi. Molto vicino, incredibilmente lontano