Bill Viola. The Greeting
Dal 22 Novembre 2014 al 06 Gennaio 2015
Carmignano | Prato
Luogo: Spazio d’arte Alberto Moretti / Schema polis
Indirizzo: via Borgo 4
Orari: da giovedì a domenica 15-19
Enti promotori:
- Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
- Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 055 8750231
E-Mail info: cultura@comune.carmignano.po.it
Sito ufficiale: http://www.comune.carmignano.po.it
Inaugura sabato 22 novembre 2014 alle ore 16 allo Spazio d'arte Alberto Moretti / Schema polis di Carmignano (Prato) la videoinstallazione THE GREETING di Bill Viola, il capolavoro contemporaneo ispirato dalla Visitazione del Pontormo che è conservata proprio a Carmignano nella vicina chiesa di San Michele.
L'evento è promosso dal Comune di Carmignano / Assessorato alla Cultura con il contributo della Banca Area pratese Credito Cooperativo.
Realizzato congiuntamente dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e dalla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, con la collaborazione tecnica di ArtMediaStudio e dell'Associazione Culturale Cantiere d'Arte Alberto Moretti / Galleria Schema, si svolge nello spazio espositivo di Carmignano intitolato alla figura artistica di Moretti e all'attività della storica galleria fiorentina Schema.
THE GREETING fu presentata per la prima volta alla Biennale Internazionale d'arte di Venezia nel 1995 e oggi è considerata fra i capolavori artistici degli ultimi decenni.
L'opera di Bill Viola fu portata a Carmignano già nel 2001, esposta a cura del Centro Pecci di Prato nella Cappella di San Luca a pochi metri dalla Visitazione del Pontormo. In quell'occasione giunse a Carmignano anche l'artista americano per vedere finalmente dal vivo l'opera che aveva innescato la sua creazione.
L'incontro personale di Bill Viola con la Visitazione del Pontormo si è ripetuto nella Primavera scorsa, prima nello studio di restauro di Daniele Rossi dove il videoartista ha potuto ammirare da vicino la tavola manierista, poi nella grande mostra Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della "maniera" (Palazzo Strozzi, Firenze 8 marzo - 20 luglio 2014) dove THE GREETING è stata riproposta a confronto in un parallelo a stretta distanza con la Visitazione restaurata.
Adesso, in occasione della Festa della Toscana 2014 (dedicata al tema generale: Toscana. Guardare oltre. I nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni. Per una Toscana terra del mondo), Carmignano si apre un'altra volta all'incontro con l'opera dell'artista americano per proporre un nuovo dialogo fra il patrimonio storico e la contemporaneità, per sostenere l'universalità e attualità dell'arte in questa terra ricca di storia e cultura.
L'opera di Bill Viola, realizzata nel 1995 in California nello studio dell'artista, è stata incubata molti anni prima, fra il 1974 e il 1976, in un prolungato soggiorno fiorentino durante il quale egli ebbe modo di lavorare come direttore tecnico della produzione per lo studio di videoarte art/tapes/22 diretto da Maria Gloria Conti Bicocchi (figlia del pittore fiorentino Primo Conti).
In quei primi anni Settanta a Firenze, la Galleria Schema diretta dal carmignanese Alberto Moretti, con Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Dominguez che oggi ne è rimasto il custode, svolgeva un'attività altrettanto d'avanguardia nell'ambito dell'architettura radicale, della body art e della performance, dell'arte concettuale e dell'arte politica.
La nuova presentazione a Carmignano nello Spazio d'Arte Alberto Moretti / Schema polis, aperto in ricordo di Moretti e della stagione delle neoavanguardie artistiche a Firenze, rappresenta la volontà culturale di promuovere simultaneamente un'opera d'arte che sta "fuori dal tempo" come la Visitazione e un'opera d'arte sviluppata e inserita "nel tempo", come THE GREETING.
In tale senso Bill Viola attribuisce all'arte un ruolo fondamentale per la società contemporanea: "l'artista è colui che può creare un ponte tra passato, presente e futuro".
Nell'opera THE GREETING l'azione di tre donne ispirata alla Visitazione dipinta dal Pontormo e filmata in un'unica ripresa fissa è proiettata su uno schermo appeso in verticale alla parete, come un "quadro in movimento". L'avvenimento, che dura nella realtà 45 secondi, nel video si dilata fino a comporre una prolungata coreografia di oltre 10 minuti (proiettata a ripetizione).
Secondo l'artista americano: "l'introduzione del tempo nell'arte può considerarsi determinante quanto l'affermazione della prospettiva da parte di Brunelleschi e la rappresentazione dello spazio pittorico tridimensionale". L'incontro frale due forme d'arte - prospettiva e video - è così stabilito.
Nato a New York nel1951. Vive e lavora a Long Beach, California.
Studia pittura, musica elettronica e video alla Syracuse University di New York, laureandosi nel 1973 in Experimental Studies.
Espone per la prima volta installazioni e videotape all'Everson Museum of Art di Syracuse.
Dal 1974 al 1976 è direttore tecnico della produzione per lo studio di videoarte art/tapes/22 a Firenze.
Nel 1977 è invitato a Melbourne dalla direttrice delle attività culturali dell'Università di La Trobe, Kira Perov, che diventerà la sua più assidua collaboratrice e quindi sua moglie.
Presenta una videoinstallazione (He Weeps for You) alla Documenta 6 di Kassel.
Nel 1982 il Whitney Museum of American Art di New York presenta una retrospettiva dei suoi videotape.
Nel 1986 completa il primo video di lunghezza standard (I Do Not Know What It Is I Am Like).
Nel 1987 il MoMA di New York presenta la mostra Bill Viola: Installations and Videotapes che include la videoinstallazione Passage.
Nel 1992 crea la sua prima opera in pellicola 35mm ad alta sensibilità (The Arc of Ascent) e realizza una proiezione in forma di trittico come pala d'altare per la seicentesca Chapelle de l'Oratoire (Nantes Triptych).
Nel 1995 rappresenta gli USA alla XLVI Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con cinque nuove installazioni fra le quali The Greeting ispirata dalla Visitazione di Pontormo, tavola manierista conservata a Carmignano.
Nel 1996 realizza una videoinstallazione per la cattedrale di Durham (The Messenger), acquistata dall'ente religioso del North East England.
Nel 1997 tiene la sua prima retrospettiva su un arco di 25 anni al Los Angeles County Museum.
Dal 2000 comincia a realizzare opere per schermi digitali piatti e al plasma, presentando la serie Passions alla James Cohan Gallery di New York.
Nel 2001 il Metropolitan Museum of Art di New York acquista The Quintet of Remembrance, prima videoinstallazione inserita nelle collezioni del museo.
Viaggia in Toscana per studiare i cicli di affreschi narrativi del tardo Medioevo e del Rinascimento. Presenta una sequenza di schermi piatti montati come un polittico (Catherine's Room) e ispirati da una predella quattrocentesca del pittore senese Andrea di Bartolo.
Nel 2002 presenta un ciclo di affreschi proiettati in digitale, cinque video ad alta definizione (Going Forth By Day) al Deutsche Guggenheim di Berlino e al Solomon R. Guggenheim Museum di New York.
Realizza due nuovi video ad alta definizione per il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, fra cui Emergence ispirato dalla Pietà, affresco quattrocentesco di Masolino da Panicale conservato nel Museo Diocesano di Empoli.
Dal 2004 lavora all'allestimento dell'opera wagneriana Tristan und Isolde, che va in scena in prima mondiale all'Opéra National de Paris-Bastille.
Nel 2008 tiene la mostra personale Visioni interiori al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel 2013 espone l'opera The Raft al Palazzo Té di Mantova, in stretto dialogo con la Sala dei Giganti affrescata da Giulio Romano.
Dona alla Galleria degli Uffizi di Firenze il proprio autoritratto (Self Portrait. Submerged, della serie Water Portraits), prima opera video inserita nelle collezioni del museo.
Nel 2014 tiene una grande mostra retrospettiva a Parigi, organizzata al Grand Palais dalla Réunion des musées nationaux.
INCONTRI E CONFERENZE
In coincidenza con la nuova presentazione a Carmignano di BILL VIOLA. THE GREETING, per il rientro della Visitazione del Pontormo restaurata nella chiesa di San Michele dopo l'esposizione al Palazzo Strozzi di Firenze, il Comune di Carmignano / Assessorato alla Cultura organizza un ciclo di incontri e conferenze intorno al Pontormo e alla sua opera:
_lunedì 17 novembre 2014,ore 21,15: Sala polivalente, Misericordia di Carmignano
Franco Cardini, storico e professore ordinario dell'Università di Firenze, racconta: Firenze e il ducato di Cosimo I. Lo scenario politico dell'età del Pontormo
_domenica 30 Novembre 2014, ore 16,30: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Ludovica Sebregondi, direttrice scientifica di Palazzo Strozzi a Firenze, e Annamaria Tossani, giornalista enogastronomica,presentano la loro pubblicazione: La tavola del Pontormo. Ricette di grandi chef, ingredienti senza tempo e suggestioni d'arte,
Maschietto editore
_martedì 2 dicembre 2014, ore 21,15: Propositura di San Michele, Carmignano
Cristina Acidini, soprintendente del Polo museale fiorentino, illustra: La Visitazione vista da vicino
_sabato 6 dicembre 2014, ore 16,30: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi a Firenze, introduce la figura di Jacopo Carucci detto il Pontormo
_giovedì 11 dicembre 2014, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Carlo Falciani, storico dell'arte, docente all'Accademia di Belle Arti di Bologna e curatore, introduce gli artisti contemporanei del Pontormo
_giovedì 18 dicembre 2014, ore 21,15: Spazio d’Arte Alberto Moretti / Schema polis, Carmignano
Stefano Pezzato, curatore e conservatore del Centro Pecci di Prato, illustra le relazioni fra l'arte dell'ultimo secolo e l'opera del Pontormo
_giovedì 8 gennaio 2015, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Bruce Edelstein, storico dell'arte e coordinatore della New York University a Firenze, introduce gli eredi del Pontormo
_giovedì 15 gennaio 2015, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Irene Sanesi, fiscalista ed esperta di economia della cultura, presenta il tema: A regola d’arte. Collezionismo, mercato e musei
SEDI:
_Propositura di San Michele: piazza SS. Michele e Francesco
_Sala consiliare, Comune di Carmignano:piazza Giacomo Matteotti 4
_Sala polivalente, Misericordia di Carmignano: via Francesco Redi
_Spazio d’Arte Alberto Moretti / Schema polis:via Borgo 4, Carmignano (Prato)
L'evento è promosso dal Comune di Carmignano / Assessorato alla Cultura con il contributo della Banca Area pratese Credito Cooperativo.
Realizzato congiuntamente dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e dalla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, con la collaborazione tecnica di ArtMediaStudio e dell'Associazione Culturale Cantiere d'Arte Alberto Moretti / Galleria Schema, si svolge nello spazio espositivo di Carmignano intitolato alla figura artistica di Moretti e all'attività della storica galleria fiorentina Schema.
THE GREETING fu presentata per la prima volta alla Biennale Internazionale d'arte di Venezia nel 1995 e oggi è considerata fra i capolavori artistici degli ultimi decenni.
L'opera di Bill Viola fu portata a Carmignano già nel 2001, esposta a cura del Centro Pecci di Prato nella Cappella di San Luca a pochi metri dalla Visitazione del Pontormo. In quell'occasione giunse a Carmignano anche l'artista americano per vedere finalmente dal vivo l'opera che aveva innescato la sua creazione.
L'incontro personale di Bill Viola con la Visitazione del Pontormo si è ripetuto nella Primavera scorsa, prima nello studio di restauro di Daniele Rossi dove il videoartista ha potuto ammirare da vicino la tavola manierista, poi nella grande mostra Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della "maniera" (Palazzo Strozzi, Firenze 8 marzo - 20 luglio 2014) dove THE GREETING è stata riproposta a confronto in un parallelo a stretta distanza con la Visitazione restaurata.
Adesso, in occasione della Festa della Toscana 2014 (dedicata al tema generale: Toscana. Guardare oltre. I nostri confini, le nostre abitudini, le nostre convinzioni. Per una Toscana terra del mondo), Carmignano si apre un'altra volta all'incontro con l'opera dell'artista americano per proporre un nuovo dialogo fra il patrimonio storico e la contemporaneità, per sostenere l'universalità e attualità dell'arte in questa terra ricca di storia e cultura.
L'opera di Bill Viola, realizzata nel 1995 in California nello studio dell'artista, è stata incubata molti anni prima, fra il 1974 e il 1976, in un prolungato soggiorno fiorentino durante il quale egli ebbe modo di lavorare come direttore tecnico della produzione per lo studio di videoarte art/tapes/22 diretto da Maria Gloria Conti Bicocchi (figlia del pittore fiorentino Primo Conti).
In quei primi anni Settanta a Firenze, la Galleria Schema diretta dal carmignanese Alberto Moretti, con Roberto Cesaroni Venanzi e Raul Dominguez che oggi ne è rimasto il custode, svolgeva un'attività altrettanto d'avanguardia nell'ambito dell'architettura radicale, della body art e della performance, dell'arte concettuale e dell'arte politica.
La nuova presentazione a Carmignano nello Spazio d'Arte Alberto Moretti / Schema polis, aperto in ricordo di Moretti e della stagione delle neoavanguardie artistiche a Firenze, rappresenta la volontà culturale di promuovere simultaneamente un'opera d'arte che sta "fuori dal tempo" come la Visitazione e un'opera d'arte sviluppata e inserita "nel tempo", come THE GREETING.
In tale senso Bill Viola attribuisce all'arte un ruolo fondamentale per la società contemporanea: "l'artista è colui che può creare un ponte tra passato, presente e futuro".
Nell'opera THE GREETING l'azione di tre donne ispirata alla Visitazione dipinta dal Pontormo e filmata in un'unica ripresa fissa è proiettata su uno schermo appeso in verticale alla parete, come un "quadro in movimento". L'avvenimento, che dura nella realtà 45 secondi, nel video si dilata fino a comporre una prolungata coreografia di oltre 10 minuti (proiettata a ripetizione).
Secondo l'artista americano: "l'introduzione del tempo nell'arte può considerarsi determinante quanto l'affermazione della prospettiva da parte di Brunelleschi e la rappresentazione dello spazio pittorico tridimensionale". L'incontro frale due forme d'arte - prospettiva e video - è così stabilito.
Nato a New York nel1951. Vive e lavora a Long Beach, California.
Studia pittura, musica elettronica e video alla Syracuse University di New York, laureandosi nel 1973 in Experimental Studies.
Espone per la prima volta installazioni e videotape all'Everson Museum of Art di Syracuse.
Dal 1974 al 1976 è direttore tecnico della produzione per lo studio di videoarte art/tapes/22 a Firenze.
Nel 1977 è invitato a Melbourne dalla direttrice delle attività culturali dell'Università di La Trobe, Kira Perov, che diventerà la sua più assidua collaboratrice e quindi sua moglie.
Presenta una videoinstallazione (He Weeps for You) alla Documenta 6 di Kassel.
Nel 1982 il Whitney Museum of American Art di New York presenta una retrospettiva dei suoi videotape.
Nel 1986 completa il primo video di lunghezza standard (I Do Not Know What It Is I Am Like).
Nel 1987 il MoMA di New York presenta la mostra Bill Viola: Installations and Videotapes che include la videoinstallazione Passage.
Nel 1992 crea la sua prima opera in pellicola 35mm ad alta sensibilità (The Arc of Ascent) e realizza una proiezione in forma di trittico come pala d'altare per la seicentesca Chapelle de l'Oratoire (Nantes Triptych).
Nel 1995 rappresenta gli USA alla XLVI Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, con cinque nuove installazioni fra le quali The Greeting ispirata dalla Visitazione di Pontormo, tavola manierista conservata a Carmignano.
Nel 1996 realizza una videoinstallazione per la cattedrale di Durham (The Messenger), acquistata dall'ente religioso del North East England.
Nel 1997 tiene la sua prima retrospettiva su un arco di 25 anni al Los Angeles County Museum.
Dal 2000 comincia a realizzare opere per schermi digitali piatti e al plasma, presentando la serie Passions alla James Cohan Gallery di New York.
Nel 2001 il Metropolitan Museum of Art di New York acquista The Quintet of Remembrance, prima videoinstallazione inserita nelle collezioni del museo.
Viaggia in Toscana per studiare i cicli di affreschi narrativi del tardo Medioevo e del Rinascimento. Presenta una sequenza di schermi piatti montati come un polittico (Catherine's Room) e ispirati da una predella quattrocentesca del pittore senese Andrea di Bartolo.
Nel 2002 presenta un ciclo di affreschi proiettati in digitale, cinque video ad alta definizione (Going Forth By Day) al Deutsche Guggenheim di Berlino e al Solomon R. Guggenheim Museum di New York.
Realizza due nuovi video ad alta definizione per il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, fra cui Emergence ispirato dalla Pietà, affresco quattrocentesco di Masolino da Panicale conservato nel Museo Diocesano di Empoli.
Dal 2004 lavora all'allestimento dell'opera wagneriana Tristan und Isolde, che va in scena in prima mondiale all'Opéra National de Paris-Bastille.
Nel 2008 tiene la mostra personale Visioni interiori al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel 2013 espone l'opera The Raft al Palazzo Té di Mantova, in stretto dialogo con la Sala dei Giganti affrescata da Giulio Romano.
Dona alla Galleria degli Uffizi di Firenze il proprio autoritratto (Self Portrait. Submerged, della serie Water Portraits), prima opera video inserita nelle collezioni del museo.
Nel 2014 tiene una grande mostra retrospettiva a Parigi, organizzata al Grand Palais dalla Réunion des musées nationaux.
INCONTRI E CONFERENZE
In coincidenza con la nuova presentazione a Carmignano di BILL VIOLA. THE GREETING, per il rientro della Visitazione del Pontormo restaurata nella chiesa di San Michele dopo l'esposizione al Palazzo Strozzi di Firenze, il Comune di Carmignano / Assessorato alla Cultura organizza un ciclo di incontri e conferenze intorno al Pontormo e alla sua opera:
_lunedì 17 novembre 2014,ore 21,15: Sala polivalente, Misericordia di Carmignano
Franco Cardini, storico e professore ordinario dell'Università di Firenze, racconta: Firenze e il ducato di Cosimo I. Lo scenario politico dell'età del Pontormo
_domenica 30 Novembre 2014, ore 16,30: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Ludovica Sebregondi, direttrice scientifica di Palazzo Strozzi a Firenze, e Annamaria Tossani, giornalista enogastronomica,presentano la loro pubblicazione: La tavola del Pontormo. Ricette di grandi chef, ingredienti senza tempo e suggestioni d'arte,
Maschietto editore
_martedì 2 dicembre 2014, ore 21,15: Propositura di San Michele, Carmignano
Cristina Acidini, soprintendente del Polo museale fiorentino, illustra: La Visitazione vista da vicino
_sabato 6 dicembre 2014, ore 16,30: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi a Firenze, introduce la figura di Jacopo Carucci detto il Pontormo
_giovedì 11 dicembre 2014, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Carlo Falciani, storico dell'arte, docente all'Accademia di Belle Arti di Bologna e curatore, introduce gli artisti contemporanei del Pontormo
_giovedì 18 dicembre 2014, ore 21,15: Spazio d’Arte Alberto Moretti / Schema polis, Carmignano
Stefano Pezzato, curatore e conservatore del Centro Pecci di Prato, illustra le relazioni fra l'arte dell'ultimo secolo e l'opera del Pontormo
_giovedì 8 gennaio 2015, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Bruce Edelstein, storico dell'arte e coordinatore della New York University a Firenze, introduce gli eredi del Pontormo
_giovedì 15 gennaio 2015, ore 21,15: Sala consiliare,Comune di Carmignano
Irene Sanesi, fiscalista ed esperta di economia della cultura, presenta il tema: A regola d’arte. Collezionismo, mercato e musei
SEDI:
_Propositura di San Michele: piazza SS. Michele e Francesco
_Sala consiliare, Comune di Carmignano:piazza Giacomo Matteotti 4
_Sala polivalente, Misericordia di Carmignano: via Francesco Redi
_Spazio d’Arte Alberto Moretti / Schema polis:via Borgo 4, Carmignano (Prato)
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