Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
Arte Fiera arriva in Galleria. Uomo, natura e ambiente nella storia dell'arte

Renato Guttuso, Tre persone che guardano l'eruzione dell'Etna, 1983, olio su tela, cm. 55 x 65
Dal 30 Gennaio 2021 al 27 Febbraio 2021
Reggio nell'Emilia | Reggio Emilia
Luogo: Galleria de' Bonis
Indirizzo: Viale dei Mille 44/D
Orari: da martedì a sabato 10.00-13.00 e 16.00-19.00, giovedì ore 10.00-13.00
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0522 580605
E-Mail info: info@galleriadebonis.com
Sito ufficiale: http://www.galleriadebonis.com
Dopo la partecipazione a “Playlist”, vetrina digitale di Arte Fiera Bologna (online fino al 28 febbraio 2021), la Galleria de’ Bonis propone nei propri spazi in Viale dei Mille 44/D a Reggio Emilia, “Arte Fiera arriva in Galleria. Uomo, natura e ambiente nella storia dell’arte”, un progetto espositivo che nasce dalle opere raccolte per Arte Fiera, la principale fiera d’arte moderna e contemporanea italiana, costretta ad un “anno sabbatico” forzato a causa dell’emergenza sanitaria.
La mostra, in programma dal 30 gennaio al 27 febbraio 2021, verte sul rapporto uomo-ambiente attraverso le opere di tre fra i più importanti autori della pittura italiana del Novecento: Renato Guttuso (Bagheria, 1911 – Roma, 1987), Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, 1965) e Fausto Pirandello (Roma, 1899 – Roma, 1975).
«In questi lunghi mesi di limitata mobilità – racconta il gallerista Stanislao de’ Bonis – abbiamo sentito fortemente la mancanza della natura e degli spazi aperti: questo ci ha portato ad esaminare meglio il rapporto uomo-ambiente, anche attraverso le opere di Guttuso, Ligabue e Pirandello, gli artisti ormai più rappresentativi della nostra Galleria».
In mostra si alternano opere selezionate dei tre autori che approfondiscono il rapporto fra uomo e ambiente in base alla sensibilità, al vissuto e al background artistico-culturale di ciascuno di loro.
Il paesaggio di Guttuso mostra la terra non antropizzata in tutta la sua grandezza e lo fa attraverso l’imponenza del Monte Rosa al tramonto, di una mareggiata ad Alghero, di una potente eruzione dell’Etna (“Tre persone che guardano l’eruzione dell’Etna”).
Ligabue racconta una natura selvatica, abitata solo da animali: una tigre che rincorre due cerbiatti, una volpe in fuga con la sua preda fra i denti, una lumachina nell’erba, ma suggerisce anche che è possibile un dialogo armonioso fra uomo e natura (“Semina con cavalli”).
Pirandello spazia dalle nature morte alla figura umana, dagli oggetti senza l’uomo, all’uomo senza oggetti. Fra le sue opere troviamo in mostra tre querce mosse dal vento, ritratte in modo così libero da sembrare un’astrazione, oggetti “scompagni” che hanno perso ormai il loro legame con l’uomo, ma anche donne pensose, in ambientazioni depurate da qualsiasi tipo di oggetto (“Bagnanti”).
Per garantire la possibilità di visionare le opere ed esplorare il progetto anche a distanza, la Galleria de’ Bonis ha, inoltre, studiato alcune nuove forme e modalità di fruizione, online e offline, che vanno dai video di approfondimento sui social media alla visita guidata in videochiamata, sino all’opera a domicilio.
Per approfondire la conoscenza dei tre artisti e della loro ricerca pittorica, ogni settimana, il martedì, il venerdì e il sabato, saranno pubblicati sui canali Facebook (www.facebook.com/galleriadebonis), Instagram (www.instagram.com/galleriadebonis) e YouTube (www.youtube.com/galleriadebonis) approfondimenti, immagini e video inediti, con la presentazione delle singole opere a cura di Stanislao de’ Bonis.
Telefonando al numero +39 338 3731881 sarà possibile prenotare una visita guidata in videochiamata, così da approfondire in compagnia dei galleristi gli aspetti di maggiore interesse della mostra, soffermandosi sui dettagli dei quadri e sulle tante storie e curiosità che essi custodiscono, comprese le scritte e i timbri riportati sul retro, le vicende collezionistiche e le eventuali pubblicazioni.
Per chi non può recarsi in Galleria, sarà infine possibile concordare un appuntamento per visionare i dipinti direttamente a casa propria, anche fuori regione.
La mostra, in programma dal 30 gennaio al 27 febbraio 2021, verte sul rapporto uomo-ambiente attraverso le opere di tre fra i più importanti autori della pittura italiana del Novecento: Renato Guttuso (Bagheria, 1911 – Roma, 1987), Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, 1965) e Fausto Pirandello (Roma, 1899 – Roma, 1975).
«In questi lunghi mesi di limitata mobilità – racconta il gallerista Stanislao de’ Bonis – abbiamo sentito fortemente la mancanza della natura e degli spazi aperti: questo ci ha portato ad esaminare meglio il rapporto uomo-ambiente, anche attraverso le opere di Guttuso, Ligabue e Pirandello, gli artisti ormai più rappresentativi della nostra Galleria».
In mostra si alternano opere selezionate dei tre autori che approfondiscono il rapporto fra uomo e ambiente in base alla sensibilità, al vissuto e al background artistico-culturale di ciascuno di loro.
Il paesaggio di Guttuso mostra la terra non antropizzata in tutta la sua grandezza e lo fa attraverso l’imponenza del Monte Rosa al tramonto, di una mareggiata ad Alghero, di una potente eruzione dell’Etna (“Tre persone che guardano l’eruzione dell’Etna”).
Ligabue racconta una natura selvatica, abitata solo da animali: una tigre che rincorre due cerbiatti, una volpe in fuga con la sua preda fra i denti, una lumachina nell’erba, ma suggerisce anche che è possibile un dialogo armonioso fra uomo e natura (“Semina con cavalli”).
Pirandello spazia dalle nature morte alla figura umana, dagli oggetti senza l’uomo, all’uomo senza oggetti. Fra le sue opere troviamo in mostra tre querce mosse dal vento, ritratte in modo così libero da sembrare un’astrazione, oggetti “scompagni” che hanno perso ormai il loro legame con l’uomo, ma anche donne pensose, in ambientazioni depurate da qualsiasi tipo di oggetto (“Bagnanti”).
Per garantire la possibilità di visionare le opere ed esplorare il progetto anche a distanza, la Galleria de’ Bonis ha, inoltre, studiato alcune nuove forme e modalità di fruizione, online e offline, che vanno dai video di approfondimento sui social media alla visita guidata in videochiamata, sino all’opera a domicilio.
Per approfondire la conoscenza dei tre artisti e della loro ricerca pittorica, ogni settimana, il martedì, il venerdì e il sabato, saranno pubblicati sui canali Facebook (www.facebook.com/galleriadebonis), Instagram (www.instagram.com/galleriadebonis) e YouTube (www.youtube.com/galleriadebonis) approfondimenti, immagini e video inediti, con la presentazione delle singole opere a cura di Stanislao de’ Bonis.
Telefonando al numero +39 338 3731881 sarà possibile prenotare una visita guidata in videochiamata, così da approfondire in compagnia dei galleristi gli aspetti di maggiore interesse della mostra, soffermandosi sui dettagli dei quadri e sulle tante storie e curiosità che essi custodiscono, comprese le scritte e i timbri riportati sul retro, le vicende collezionistiche e le eventuali pubblicazioni.
Per chi non può recarsi in Galleria, sarà infine possibile concordare un appuntamento per visionare i dipinti direttamente a casa propria, anche fuori regione.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 23 febbraio 2023 al 25 giugno 2023 Torino | Società Promotrice delle Belle Arti
Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e i miti del Giappone
-
Dal 08 febbraio 2023 al 16 luglio 2023 Torino | Gallerie d'Italia
JR - Déplacé∙e∙s
-
Dal 04 febbraio 2023 al 07 maggio 2023 Torino | Palazzo Barolo
DA MONET A PICASSO. I CAPOLAVORI DELLA JOHANNESBURG ART GALLERY
-
Dal 06 febbraio 2023 al 21 febbraio 2023 Roma | Auditorium della Conciliazione
Donne di Roma
-
Dal 03 febbraio 2023 al 28 maggio 2023 Treviso | Museo Civico Luigi Bailo
JUTI RAVENNA (1897 – 1972). Da Annone a Venezia a Treviso
-
Dal 04 febbraio 2023 al 28 maggio 2023 Bologna | Centro Arti e Scienze Golinelli
Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi