Percorsi_n. 1. Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o Raddoppia? a Carosello

Percorsi_n. 1. Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o Raddoppia? a Carosello, Castello di Rivoli

 

Dal 10 Febbraio 2015 al 31 Dicembre 2015

Rivoli | Torino

Luogo: Castello di Rivoli

Indirizzo: piazza Mafalda di Savoia

Orari: da martedì a venerdì 10-17; sabato e domenica 10-19

Curatori: Massimo Melotti

Costo del biglietto: intero € 6.50, ridotto € 4,50 per ragazzi 11-14 anni, pensionati, insegnanti, studenti, militari, associazioni culturali ed enti convenzionati, possessori della Pyou Card (giovani tra i 15 e 29 anni), gratuito per i minori di 11 anni, per i disabili e accompagnatori

Telefono per informazioni: +39 011 9565222

E-Mail info: info@castellodirivoli.org

Sito ufficiale: http://www.castellodirivoli.org


Videorassegna multimediale e interattiva che racconta l'Italia dal secondo dopoguerra ai giorni nostri attraverso le testimonianze dei media, da Soldati a Pasolini, alle testimonianze del boom commerciale della pubblicità con Carosello e i programmi televisivi più noti degli ultimi decenni, vere e proprie testimonianze di costume e di società.

La mostra Percorsi_n. 1. Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o raddoppia? a Carosello diventa parte integrante del Museo della Pubblicità e del Centro Nuovi Media.

Nella piccola sala al secondo piano della Manica Lunga si viene introdotti alla mostra con una rassegna programmazione di film e video che raccontano la società italiana degli ultimi decenni; dall'Italia preindustriale con Viaggio nella valle del Po di Mario Soldati all'Italia di Pier Paolo Pasolini con Comizi d’amore, dagli anni del boom economico con Gente del boom a La storia siamo noi di Giovanni Minoli.
C'è spazio inoltre per la storia della pubblicità televisiva di Carosello, che passione! di Luciano Emmer, il Dossier di Ezio Zefferi e le arti visive video testimonianze delle primissime edizioni della Biennale di Venezia. Nella stessa sala anche esposti bozzetti di campagne pubblicitarie.

Nella sala successiva un'installazione multimediale a cinque proiezioni mostra l'evoluzione della comunicazione e del costume nella società italiana partendo dagli anni Cinquanta fino ai Settanta. Dagli anni della ricostruzione post-bellica fino a quelli del boom economico e della Contestazione sesca e sociale sfociata in lotta armata. Anni in cui l'Italia fu anche al centro del mondo con le Olimpiadi di Roma; anni ruggenti in cui furono creati miti italiani come la Vespa e la FIAT 500.

In mostra nella Mediateca del Museo della Pubblicitàanche una serie di manifesti d’epoca tra cui anche quelli dedicati alla propaganda elettorale del dopoguerra.

Infine una sala con postazioni informatiche che consentiranno di visionare circa 2.000 dei famsi Caroselli che accompagnavano i bambini italiani a letto fino alla metà degli anni Settanta.



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