Felix Schramm. Duo
Dal 30 Novembre 2016 al 13 Gennaio 2017
Roma
Luogo: Fondazione Volume!
Indirizzo: via San Francesco di Sales 86/88
Orari: dal martedì al venerdì dalle 17 alle 19:30
Curatori: Davide Sarchioni, Fondazione Volume!
Telefono per informazioni: +39 06 6892431
Sito ufficiale: http://www.fondazionevolume.com/
Dal 1 dicembre 2016 al 13 gennaio 2017 la Fondazione VOLUME! presenta la nuova configurazione dei suoi spazi, frutto del lavoro di Felix Schramm, DUO, a cura di Davide Sarchioni e della Fondazione VOLUME!.
Felix Schramm (Amburgo, 1970, vive e lavora a Dusseldorf) ha studiato scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e presso la Kunstakademie di Dusseldorf. Ha inoltre trascorso periodi di studio a Tokyo (2000) e a Villa Massimo a Roma (2008). Dopo aver esposto in grandi istituzioni internazionali, come il museo Hamburger Bahnhof di Berlino nel 2006, il Museum of Modern Art di San Francisco nel 2007 e il Palais de Tokyo di Parigi nel 2009, l’artista torna a Roma con un nuovo progetto realizzato misurandosi con le peculiarità di VOLUME! e della città.
I muri dello spazio in Via San Francesco di Sales perdono la loro funzione di limite, la loro continuità viene interrotta ed esplodono in frammenti che si intersecano invadendo l’orizzonte visivo.
La dissoluzione delle strutture esistenti diviene costruzione di una scena da cui l’opera prende corpo, in cui ogni elemento è fortemente controllato dall’artista, a partire della fase progettuale, fino al completamento dell’opera stessa.
Schramm sottopone lo spazio ad una pressione fisica e partendo dalla struttura, principio fondamentale della sua azione, mette in moto un complesso sistema in cui architettura, luce e pittura si fondono nel tentativo di dare vita ad un’opera d’arte totale.
L’ambiente si fa scultura attraverso un’indagine sulle potenzialità della materia che cambia e si piega, in un processo che è sia di costruzione e di apertura, generando frammenti e spazi vuoti, sia di distorsione, tendendo le superfici ortogonali fino al punto di rottura. Schramm agisce sull’architettura rendendola attraversabile, mette in comunicazione spazio reale e spazio illusorio, altera la percezione grazie alla compresenza di entità opposte e complementari: realtà e finzione, vuoto e pieno, luce e ombra.
L’artista ripensa la sua opera mettendo in scena un ambiente che richiama le macchine barocche e gli sfondati illusori: l’opera rivela il contenuto delle pareti e mette in comunicazione gli spazi, creando una realtà non canonica, fatta di prospettive multiple e policentriche. Data l’impossibilità di un punto di vista univoco, lo spettatore è costretto ad un movimento continuo per indagare lo spazio e al confronto con sensazioni mutevoli fra attrazione e repulsione, meraviglia e inquietudine, scaturite da un forte coinvolgimento emotivo.
Opening 30 novembre 2016 ore 18:30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family