Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione

Maria Barosso, Demolizione delle case in Via Cremona per gli scavi al Foro di Cesare

 

Dal 17 October 2025 al 22 February 2026

Roma

Luogo: Musei Capitolini Centrale Montemartini

Indirizzo: Via Ostiense 106

Orari: Dal martedì alla domenica 9.00-19.00 Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura Giorno di chiusura: lunedì

Curatori: Angela Maria D’Amelio, Maurizio Ficari, Manuela Gianandrea, Ilaria Miarelli Mariani, Domenico Palombi

Enti promotori:

  • Roma Capitale - Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Costo del biglietto: intero € 11,00 ridotto € 6,50 Per i residenti in Roma Capitale e nell’area metropolitana (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza): intero € 6,50 ridotto € 5,50

Telefono per informazioni: +39 060608

Sito ufficiale: http://www.centralemontemartini.org


Prima mostra monografica dedicata a Maria Barosso (1879-1960) che, all’interno della Direzione Generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione, svolse un ruolo cruciale nella documentazione dei monumenti e degli scavi attraverso riproduzioni a colori.
Durante la stagione delle grandi trasformazioni edilizie di cui fu protagonista la città di Roma nei primi decenni del XX secolo, l’“artista archeologa” Barosso ha collaborato, quale unica disegnatrice donna, alla documentazione ad acquerello delle demolizioni e di importanti cantieri della Soprintendenza di Roma e del Lazio, distinguendosi per una combinazione unica di accuratezza filologica e interpretazione artistica. 

Nel percorso espositivo, gli acquerelli saranno posti in dialogo con i lavori di altri artisti a lei contemporanei, con fotografie, documenti e manufatti storici. Di grande interesse il gruppo di fogli raffiguranti affreschi e mosaici collocati in varie chiese romane che, a più riprese, furono interessate da interventi di restauro. 

Ideata con l’intento di celebrare l’importante contributo storico-documentario, attraverso l’esposizione delle sue opere più significative, la mostra intende approfondire, da un lato, la figura poco conosciuta della Barosso, tra le prime funzionarie donne del Ministero e, dall’altro, ripercorrere il suo rapporto sia con la città di Roma che con personaggi e istituzioni di caratura nazionale e internazionale. 
L’importante nucleo di opere provenienti dai depositi della Sovrintendenza Capitolina, e in particolare dal Museo di Roma a Palazzo Braschi, verrà affiancato da dipinti da collezioni private e altre prestigiosi istituzioni, tra cui l’Archivio Storico del Museo Nazionale Romano presso Palazzo Altemps; il Parco Archeologico del Colosseo, il Vicariato di Roma, la Fondazione Camillo Caetani.

L’esposizione “Maria Barosso, artista e archeologa nella Roma in trasformazione” è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotta in collaborazione con Sapienza Università di Roma. 

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