Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2016

Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano

 

Dal 14 Novembre 2016 al 14 Novembre 2016

Roma

Luogo: Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano

Indirizzo: viale Enrico de Nicola 79

Orari: 16-20

Enti promotori:

  • Creative Europe
  • MiBACT
  • Europa Nostra

E-Mail info: jp@europanostra.org

Sito ufficiale: http://www.europanostra.org



Quattro straordinari vincitori italiani – il restauro delle Terme di Diocleziano, il progetto di ricerca 'Granai della Memoria', Giulia Maria Crespi, che ha dedicato la sua vita alla difesa del patrimonio culturale e ambientale italiano, ed il programma di educazione 'Apprendisti Ciceroni' gestito da FAI - Fondo Ambiente Italiano - riceveranno il Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2016, massimo riconoscimento Europeo nel campo del patrimonio, nel corso di un evento pubblico di alto profilo in programma a Roma il 14 Novembre. Dario Franceschini, Ministro Italiano dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Silvia Costa, Presidente della Commissione per la Cultura e l'Istruzione del Parlamento Europeo, e Androulla Vassiliou, Vice-Presidente di Europa Nostra ed ex-commissario Europeo per la Cultura, renderanno omaggio a questi eccellenti premiati Italiani e prenderanno parte al dibattito ‘Il Patrimonio Culturale Conta per l'Europa', mettendo in luce questi ed altri esempi influenti di come il patrimonio culturale generi innumerevoli benefici economici, sociali, culturali e ambientali. Il dibattito si aprirà con la presentazione dell'edizione italiana della Sintesi del report 'Il Patrimonio Culturale Conta per l'Europa', prodotto da Europa Nostra con il sostegno del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT).

L’evento avrà luogo Lunedi 14 Novembre (dalle 16:00 alle 20:00) presso il Museo Nazionale Romano, sede delle Terme di Diocleziano (Aula X).

PROGRAMMA

I. Dibattito ‘Il Patrimonio Culturale Conta per l'Europa'

Moderatore: Sneška Quaedvlieg-Mihailovic, Segretario Generale di Europa Nostra.
Rossana Bettinelli, membro del Consiglio di Europa Nostra, presenterà la traduzione italiana della Sintesi e delle Raccomandazioni Strategiche del Report 'Il Patrimonio Culturale conta per l'Europa'.
Interverranno: Androulla Vassiliou, Vice-Presidente di Europa Nostra
Silvia Costa, Europarlamentare, Presidente della Commissione per la Cultura e l'Istruzione del Parlamento europeo
Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo.

Il Report 'Il patrimonio culturale conta per l'Europa' fornisce prove convincenti del valore del patrimonio culturale e del suo impatto positivo su economia, cultura, società e ambiente in Europa. È stato prodotto da Europa Nostra insieme a cinque partner europei, e pubblicato nel 2015. Da allora, questo documento è stato ampiamente riconosciuto come uno studio chiave sull'impatto del patrimonio culturale sul territorio Europeo, e più di recente, nella proposta della Commissione Europea di organizzare un Anno Europeo del Patrimonio Culturale nel 2018 (per saperne di più, vedi la sezione Contesto di seguito).

II. Cerimonia di Premiazione e Presentazione dei vincitori Italiani
Terme di Diocleziano: il chiostro e la piscina scoperta (Categoria Conservazione) Rosanna Friggeri, Direttore del Museo Nazionale Romano, sede Terme di Diocleziano Marina Magnani Cianetti, Architetto responsabile del progetto di restauro

'Granai della Memoria' (Categoria Ricerca)
Piercarlo Grimaldi, Rettore dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN)

Giulia Maria Crespi (Categoria Contributi Esemplari), GRAND PRIX Presidente Onorario del FAI page1image26248 page1image26408 page1image26568 page1image26728 page1image26888 Programma "Apprendisti Ciceroni" (Categoria Educazione, Formazione e Sensibilizzazione) Annamaria Ansaloni, Responsabile Scuole della Delegazione FAI di Roma

Per informazioni dettagliate sui vincitori italiani ed il Premio dell'Unione Europea per il Patrimonio Culturale/Europa Nostra Award, supportato dal programma Europa creativa dell'Unione europea, consulta la sezione Contesto.

III. Considerazioni conclusive
Moderatore: Erminia Sciacchitano, DG Istruzione e Cultura della Commissione europea  Interverranno:
Antonia Pasqua Recchia, Segretario Generale del MiBACT
Maria Rosaria Iacono, Vice Presidente di Italia Nostra
Marco Magnifico, Vice Presidente Esecutivo del FAI
Vittorio Calaprice, Analista Politico, Rappresentanza della Commissione Europea in Italia Sneška Quaedvlieg-Mihailovic, Segretario Generale di Europa Nostra page2image6896 page2image7056 Gli operatori professionisti nel settore dei media sono invitati a partecipare all'evento. Si prega di registrare la presenza inviando una e-mail a Joana Pinheiro
Su richiesta, è possibile organizzare interviste con vincitori e rappresentanti chiave.
CONTESTO I vincitori Italiani del Premio dell’UE per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2016 
Categoria Conservazione
Terme di Diocleziano: il chiostro e la piscina scoperta, Roma
Le Terme di Diocleziano furono costruite tra il 298 ed il 306 d.C. Dopo secoli di abbandono, nella seconda metà del XVII secolo il grande complesso fu concesso da Papa Pio IV ai monaci certosini e, con un progetto delineato da Michelangelo, trasformato in una grande certosa con annessa basilica. Negli ultimi decenni del novecento il Chiostro piccolo della certosa e l’antica natatio, ovvero la piscina all’aperto delle Terme, furono interessati da problemi strutturali e di degrado, e rimasero perciò chiusi al pubblico per molti anni per questioni di sicurezza. Conservare traccia delle diverse fasi costruttive è stato uno degli elementi fondamentali per documentare la storia del sito. La realizzazione di una nuova area museale all’interno delle Terme ha costituito una sfida che necessitava di interventi mirati ed intelligenti. I lavori e le nuove tecnologie utilizzate nel Museo sono stati realizzati in maniera non invasiva e sapientemente nascosti alla vista.
Come ha notato la giuria, “questo progetto di restauro ha riaperto al pubblico una zona vitale di Roma ed ha saputo reinterpretare l’edificio riuscendo a comunicare ai visitatori l’importanza delle antiche Terme”. Contatto: Francesca Boldrighini, francesca.boldrighini@beniculturali.it, +39 06 48020756

Categoria Ricerca
Granai della Memoria, Bra
I ricercatori dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Pollenzo - Bra, Italia) hanno condotto oltre mille interviste con varie comunità raccogliendo le memorie del cibo e delle cucine regionali. Queste interviste sono state registrate e i video prodotti sono stati resi disponibili online gratuitamente. Laddove il cibo può essere il centro focale dell'intervista, il racconto mette in risalto le tradizioni, i modi di vivere, le preparazioni.
"L'ampia e completa selezione del progetto ha il potenziale per farlo considerare su una più ampia scala e deve essere preso in considerazione in Europa come un esempio di buona pratica nella conservazione dei patrimoni immateriali. Questo progetto è un'occasione per offrire un Premio alla memoria delle persone comuni," afferma la giuria che ha apprezzato il coinvolgimento delle comunità locali nel progetto. Anche se le interviste sono condotte da ricercatori professionisti, il coinvolgimento dei partecipanti è ampio e favorisce l'interesse delle nuove generazioni.
Contatto: Piercarlo Grimaldi, rettore@unisg.it, +39 017 245572 page2image33008 page2image33168 Categoria Contributi Esemplari
Giulia Maria Crespi, Milano GRAND PRIX Fin da giovane, Giulia Maria Crespi si è sempre impegnata in numerose opere sociali e caritatevoli e ha dedicato la sua vita alla difesa del patrimonio culturale e ambientale italiano. Nel 1975, assieme a Renato Bazzoni, Franco Russoli e Alberto Predieri, ha fondato il FAI – Fondo Ambiente Italiano, un’organizzazione non- profit ispirata dal National Trust di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord, che ha instancabilmente servito come leader fino al 2010. La FAI, sotto la guida di Giulia, si è occupata di molti progetti di alta qualità nel campo della conservazione, educazione e sensibilizzazione alla tutela del patrimonio culturale e ambientale.
La giuria ha convenuto che "con la sua forte personalità, Giulia Maria Crespi ha avuto una grande influenza su attività di progettazione che hanno stimolato riforme nel settore della cultura. Ha più volte sfidato le autorità e ha mobilitato la popolazione, così come le figure di potere, per proteggere il paesaggio e il patrimonio italiano. Ha sempre lavorato con granitica determinazione e i suoi molti successi sono la conseguenza dei suoi instancabili sforzi. Con questo premio, rendiamo omaggio a una persona eccezionale che ha dedicato la sua vita alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale”. Contatto: Valentina Pantalena, valentina.pantalena@segreteriacrespi.it, +39 02 76002996

Categoria Educazione, Formazione, e Sensibilizzazione
Progetto Apprendisti Ciceroni, Milano
Il progetto Apprendisti Ciceroni ® nasce con lo scopo di trasmettere ai giovani la consapevolezza dell’importanza del patrimonio artistico e culturale italiano. A partire dalla sua creazione nel 1996, il programma ha visto una rapida espansione. Agli studenti di età compresa tra 14-19 anni viene data l'opportunità di studiare uno o più siti culturali nella loro regione e di presentarli, nel ruolo di guide al pubblico, in occasione di eventi speciali organizzati dal FAI - Fondo Ambiente Italiano, così come in eventi organizzati da istituzioni culturali pubbliche e private. Gli studenti vengono coinvolti in attività di formazione che si svolgono sia in classe che sul campo, applicando una metodologia sviluppata da FAI nel corso degli anni.
La giuria ha sottolineato che “Il FAI ha creato un’importante rete di insegnanti, professionisti e volontari ed è entrato in contatto con migliaia di studenti, promuovendo così il patrimonio culturale italiano. Coinvolgendo un pubblico giovane grazie ad un progetto educativo di successo, il FAI è riuscito a trasmettere in modo concreto il senso di una cittadinanza attiva, proprio a coloro che sono meno propensi a visitare le cosiddette istituzioni culturali”. Contatto: Cristina Marchini, c.marchini@fondoambiente.it, +39 02 467615285

Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards
Il Premio dell’Unione europea per il Patrimonio culturale / Europa Nostra Awards è stato lanciato dalla Commissione Europea nel 2002 ed da allora è gestito da Europa Nostra. Il premio celebra e promuove le migliori pratiche relative alla conservazione del patrimonio, la ricerca, la gestione, il volontariato, l'educazione e la comunicazione. In questo modo, contribuisce a creare un più forte riconoscimento pubblico del patrimonio culturale come risorsa strategica per l'economia e la società europee. Il Premio è sostenuto dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea.
Dal 2002 giurie di esperti indipendenti hanno selezionato 426 progetti premiati provenienti da 34 paesi. In linea con il numero di candidature la Spagna è in cima alla lista con 59 riconoscimenti ricevuti. Il Regno Unito è al secondo posto con
58. L'Italia risiede al terzo posto (33 premi).Un totale di 95 Grand Prix da € 10.000 l’uno sono stati consegnati ad eccezionali iniziative nell’ambito del patrimonio culturale, selezionate tra i progetti già premiati.
Il Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards ha ulteriormente rafforzato l’influenza del settore del patrimonio culturale in Europa, evidenziando le best practice, incoraggiando lo scambio di conoscenze tra Paesi e collegando i vari soggetti interessati a reti più ampie. Ha anche portato importanti vantaggi per i vincitori, come una maggiore esposizione (inter)nazionale, successivi finanziamenti e un incremento del numero di visitatori. Inoltre, ha aumentato la consapevolezza dei cittadini del nostro patrimonio condiviso, evidenziando il suo carattere intrinsecamente europeo. Il Premio è quindi uno strumento fondamentale per promuovere il patrimonio europeo.

Il Patrimonio Culturale Conta Per L’Europa
Il progetto 'Il Patrimonio Culturale Conta Per l'Europa' mira a promuovere una maggiore consapevolezza sui molteplici benefici che il patrimonio culturale Europeo porta all'economia, alla società, alla cultura e all'ambiente, e a presentare raccomandazioni strategiche per attingere a tutte le potenzialità del patrimonio. Questo progetto di cooperazione europea è stato finanziato dal programma Cultura dell'Unione europea e portato avanti dal 2013 al 2015.
È stato coordinato da Europa Nostra attraverso un Gruppo di Direzione composto dai partners coinvolti: ENCATC (European Network on Cultural Management and Cultural Policy Education), Europa Nostra, Heritage Europe (Associazione Europea delle Città e Regioni Storiche), The Heritage Alliance (UK), e anche The page3image40792 page3image40952 page3image41112 International Cultural Centre, Krakow (Polonia) e The Raymond Lemaire International Centre for Conservation dell’ Università di Leuven (Belgio).
Questo progetto biennale si è conlcuso con la pubblicazione del Report 'Il Patrimonio Culturale Conta Per l'Europa'. Il Report di quasi 300 pagine, attraverso Sintesi e Raccomandazioni Strategiche, dimostra che il patrimonio culturale crea posti di lavoro, incoraggia gli investimenti e migliora la coesione sociale. Si stima che circa 300.000 persone lavorano direttamente nel settore dei beni culturali in Europa e fino a 7,8 milioni di posti di lavoro sono creati indirettamente dal settore. I principali risultati di questo progetto sono stati presentati in una conferenza tenutasi il 12 giugno 2015 a Oslo, durante il Congresso Europeo del Patrimonio Culturale organizzato da Europa Nostra.
Europa Nostra è impegnata in una strategia di diffusione attiva dei risultati del progetto e finora ha facilitato la traduzione di Sintesi e Raccomandazioni Strategiche del CHCFE in sei lingue (olandese, tedesco, italiano, norvegese, polacco e spagnolo). La versione tedesca sarà resa pubblica il 10 novembre a Lipsia, in occasione del dibattito 'Verso un Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018' organizzato da Europa Nostra.

Europa Nostra
Europa Nostra è la federazione paneuropea di organizzazioni a difesa del patrimonio, che è anche supportata da una vasta rete di enti pubblici, aziende private e singoli individui. Coprendo 40 paesi in Europa, l'organizzazione è la voce della società civile impegnata nella salvaguardia e promozione del patrimonio culturale e naturale in Europa. Fondata nel 1963, Europa Nostra è oggi riconosciuta come la rete più rappresentativa del patrimonio in Europa. Plácido Domingo, cantante lirico di fama mondiale e direttore d'orchestra, è il presidente dell'organizzazione. Europa Nostra organizza campagne per salvare monumenti, siti e paesaggi d'Europa in pericolo, in particolare attraverso il programma “I 7 più a rischio”. Europa Nostra celebra l'eccellenza attraverso il Premio dell'Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards; contribuisce inoltre alla formulazione e l'attuazione delle strategie europee e delle politiche connesse al patrimonio, attraverso un dialogo strutturato con le istituzioni europee e il coordinamento del patrimonio europeo Alleanza 3.3.

Europa Creativa
Europa Creativa è il nuovo programma dell'UE per sostenere i settori culturali e creativi, permettendo loro di aumentarne il contributo alla crescita e all’occupazione. Con un bilancio di 1,46 miliardi di euro per il 2014-2020, ‘Europa Creativa’ supporta le organizzazioni nel campo del patrimonio, arti dello spettacolo, belle arti, arti, editoria interdisciplinare, film, TV, musica, e video giochi e decine di migliaia di artisti, operatori culturali e audiovisivi. Il finanziamento permetterà loro di operare in tutta Europa, per raggiungere maggior pubblico e per sviluppare le competenze necessarie nell'era digitale. 

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