Primarosa Cesarini Sforza
. Ogni immagine un racconto


Primarosa Cesarini Sforza
. Ogni immagine un racconto


 

Dal 03 Maggio 2018 al 26 Giugno 2018

Roma

Luogo: Galleria Arte e Pensieri

Indirizzo: via Ostilia 3A

Orari: da mercoledì a sabato 16-20

Curatori: Claudia Terenzi

Enti promotori:

  • Galleria Arte e Pensieri

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 3397092125


E-Mail info: galleriaarteepensieriroma@gmail.com



Giovedì 3 maggio 2018 alle ore 18.00 la Galleria Arte e Pensieri presenta la mostra personale Ogni immagine un racconto di Primarosa Cesarini Sforza, con un testo critico di Claudia Terenzi.

“Un racconto lieve, intenso, a volte surreale, non sempre gioioso. Figure evanescenti, di solito infantili, appena sagomate, tra forme naturali e oggetti comuni. Con una tessitura che integra disegno, pittura e ricamo, Primarosa crea una spazialità astratta, sospesa, dove appunto convivono diversi elementi, figurativi e non. La trama narrativa, e non descrittiva, consiste nell’accostare immagini estremamente attraenti, che pur appartenendo alla realtà, fiori, animali, oggetti, sagome umane, ci trasportano in un mondo inanimato, fantastico, dove ogni cosa ha valore in sé, ci suggerisce una storia di pura invenzione.(...)

Ma, come ha notato Patrizia Ferri in un bel testo dedicato all’artista in occasione di una mostra alla Galleria Giulia (2006) c’è qualcosa di inquieto in questa magia: “il nostro lato oscuro ... che si insinua come un’ombra all’interno di noi stessi”.(...)
Tutta la complessità del lavoro di Primarosa appare nei dipinti in cui il ricamo, oltre a tracciare i contorni delle figure, compone alcune immagini, elementi colorati, ritoccati dalla pittura, che a volte, come i rami fioriti, si prolungano nel disegno. Quindi, una manualità applicata ai diversi interventi, ricamo, disegno, pittura, applicazioni più che collage, ritagli, tutte tecniche che richiedono la massima abilità, ma, all’origine, una idea ricca di fantasia e di sensibilità. Una elaborazione lenta, ritengo, e complessa dove ogni minimo intreccio, ogni frammento di immagine che si forma via via nel procedere del lavoro deve essere attentamente controllato ed equilibrato al fine di una visione complessiva. (...)

Infine, i libri / diari di Primarosa, la parte più personale, più intima che l’artista riempie di dettagli, di cose e di oggetti, frammenti, pensieri, figure ritagliate, disegni, accumulati in un ordine anche casuale ma con una precisa idea compositiva. Nello scorrere le pagine di questi libri in carta spessa, quasi antica, si rilegge, in modo più semplice e immediato, la sua poetica che prende dalla realtà immagini e soggetti per interiorizzarli e trasformarli in un contesto onirico.” (dal testo critico di Claudia Terenzi)

Primarosa Cesarini Sforza proviene da una famiglia di artisti (Cesarini Sforza, Canevari, Cascella), è nata a Bologna, vive e lavora a Roma, con soggiorni all'estero. Si è diplomata maestra d'arte presso l'Istituto d'Arte di Roma con Michelangelo Conte. Trasferitasi negli Stati Uniti nel 1966, dove ha vissuto per molti anni, ha lavorato come assistente presso alcuni artisti newyorchesi, iniziando giovanissima la propria carriera artistica con una mostra personale presso la Galleria Allan Stone. Ha esposto le proprie opere in numerose mostre personali sia in Italia che all'estero: tra l'altro, a Roma, New York, Parigi, Tangeri, Madrid, Colonia, Lisbona, Il Cairo, Istanbul, Bilbao, Buenos Aires. Ha partecipato a varie manifestazioni italiane e internazionali come ARCO Madrid, Arte Fiera di Bologna, Basil Art Fair, Paris Beaubourg, Stockolm Art Fair, Découverte Paris, Firenze Fiera, RipArte Roma, Biennale del Libro d’artista di Cassino, Artissima Torino, Salon d’Art Contemporain de Montrouge, Moussem Culturel d’Asilah (Marocco), Chicago Art Fair, Prima Biennale d’Arte di Sharja (Dubai), Primo Festival Internazionale d’Arte di Amman (Giordania), Premio Michetti (Italia). Ha esposto sue opere in numerose manifestazioni tra le quali Arte/architettura/città (Palazzo delle Esposizioni, Roma), Art for All (Complesso San Salvatore in Lauro, Roma), Il luogo dei luoghi (Società Geografica di Roma), Lavori in corso-1999 (MACRO Roma; opera acquistata dal Museo), Carte 7 (Fondazione Niavaran, Teheran, e Ambasciata italiana, New Delhi), Rassegna nazionale del Libro d’artista (Foggia), Biennale delle Arti del Mediterraneo (Salerno), Università di Colonia e Kholn Art Salon di Colonia (Germania), Galleria Vigadò (Budapest), Dogus University (Istanbul), Casa dell’Architettura (Bilbao). Sue opere sono nelle collezioni del MACRO (Roma), MUBAQ (L’Aquila), Fondazione Orestiadi (Gibellina), Fondazione Mastroianni (Arpino), Ambasciata italiana (Brasilia), Ambasciata italiana (Cipro), Museo d’arte contemporanea (Asilah, Marocco), Museo d’Arte Contemporanea (Amman), Collezione Libri d'Artista (Cassino). Recenti partecipazioni: "Ponte di conversazione con Paolo Aita", Vertigoarte, Cosenza 2016; "Fatti di terra", La Stanza, Narni 2017; "Una stanza tutta per sé", Sguardi femminili sull'arte contemporanea, Scuderie Aldobrandini, Frascati 2018; "Libri d'artista", Fondazione Giuliano Briganti, Santa Maria della Scala, Siena 2018; "Sentieri", Festival di arte contemporanea, Amelia 2018. Ultime mostre personali: Parigi, Mairie du quatrième arrondissement, marzo 2015; Roma, Spazio Y, 2017; Buenos Aires, Istituto italiano di cultura, 2017. Interventi critici: Mario de Candia, Patrizia Ferri, Enrico Gallian, Barbara Tosi, Ed Bryant, Simonetta Lux, Ivana D’Agostino, Gianluca Marziani, Lorenzo Canova, Fernando Carbonell, Carlo Fabrizio Carli, Cesare Sarzini, Enzo Bilardello, Ivana D’Agostino, Mary Angela Schroth, Antonello Rubini, Luciano Marziano, Francesca Gallo, Silvia Bordini, Nicoletta Cardano, Bruno Aller, Eloisa Saldani.

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