The Factum. Una realtà di spazio e tempo
Dal 05 Maggio 2021 al 20 Giugno 2021
Roma
Luogo: Museo Pietro Canonica
Indirizzo: Viale Pietro Canonica 2
Orari: dal martedì alla domenica maggio 10.00-16.00; giugno 13.00-19.00. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Curatori: Niccolò Lucarelli
Enti promotori:
- Roma Culture
- Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Costo del biglietto: Ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 060608
E-Mail info: info@museocanonica.i
Sito ufficiale: http://www.museocanonica.it
Per la sua prima personale in Italia, l’artista Maria Nitulescu ha ideato un progetto site specific che interagisce con gli spazi del Museo trasfigurandoli attraverso un’installazione concepita su tre momenti di suono, luce ed essenze profumate. La mostra The Factum - Una realtà di spazio e tempo, a cura di Niccolò Lucarelli e promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, sarà ospitata dal Museo Pietro Canonica di Villa Borghese dal 5 maggio al 20 giugno 2021.
Dall’incontro dell’opera dell’artista con le sculture di Pietro Canonica nasce un’esperienza visiva, fisica e filosofica che pone affascinanti domande ai visitatori: quanto siamo reali, davanti al tempo assoluto che conta miliardi di anni? Quanto è reale il passato, davanti alla frenetica vita contemporanea? La realtà è fatta solo di tempo presente?
Dall’incontro dell’opera dell’artista con le sculture di Pietro Canonica nasce un’esperienza visiva, fisica e filosofica che pone affascinanti domande ai visitatori: quanto siamo reali, davanti al tempo assoluto che conta miliardi di anni? Quanto è reale il passato, davanti alla frenetica vita contemporanea? La realtà è fatta solo di tempo presente?
Si tratta di una mostra non solo da guardare ma anche da vivere. Considerando le osservazioni dello psicologo e filosofo Paul Watzlawick sulla consapevolezza dei condizionamenti che influenzano la nostra conoscenza della realtà, Nitulescu lancia una sfida e indaga il modo in cui la psiche umana costruisce le realtà sensoriali esterne, sollevando domande sulla loro effettiva percezione. In particolare, l’artista ha realizzato una serie di calchi in gesso del proprio orecchio, intrisi di essenza profumata non soltanto come simbolo della percezione uditiva, ma anche di quella olfattiva. L’essenza è stata appositamente creata dal “naso” Geza Schön
Il suono, la luce, l’odore, elementi impalpabili, seducenti, misteriosi, rimodellano la realtà degli ambienti del Museo e delle opere d’arte che contiene, dando vita a una pluralità di spazi, percepiti diversamente da ogni singolo individuo. Un discorso che da Watzlawick, andando a ritroso nel tempo, giunge fino a Donatello, fra i primissimi artisti capaci di alterare la realtà, creando inganni prospettici come metafora della capacità dell’uomo di intendere le cose secondo il proprio senso critico.
La mostra, patrocinata dall’Ambasciata di Romania in Italia, dall’Accademia Angelico Costantiniana e dalla Fondazione Nicola Ghiuselev, è generosamente sostenuta dall’Istituto Culturale Romeno attraverso l’Accademia di Romania in Roma, Simply One Solution di Armando Cinquegrana, da Alan Advantage srl, ConsultingFirm molto attiva nel mondo delle startup, che offre consulenza strategica nei processi di innovazione e ha nel programma Re:Humanism uno dei suoi punti di forza, dalla tipografia lodigiana Copia Sprint 2, e da Signal srl, società toscana di cartellonistica pubblicitaria.
Maria Nitulescu, artista romena che vive e lavora a Berlino, è particolarmente interessata alla sperimentazione multidisciplinare come strumento per decostruire e ridefinire concetti e situazioni della realtà sociale, e passa con disinvoltura dalla pittura alla fotografia, dalla scultura all’installazione. Si è formata all’Accademia Nazionale di Belle Arti di Bucarest, perfezionandosi all’Accademia di Brera e all’Universität der Künste di Berlino. Nonostante la giovane età, ha già alle spalle numerose esposizioni internazionali in Europa (Romania, Francia, Austria Germania, Polonia, Portogallo), Egitto e Stati Uniti.
Niccolò Lucarelli, laureato in Studi Internazionali, è curatore indipendente, critico d’arte per le riviste Artribune e ArtsLife, e saggista di storia militare per lo Stato Maggiore dell’Esercito nonché autore di volumi in materia. Collabora anche con l’Antologia Vieusseux e ha al suo attivo numerose mostre in vari musei italiani.
Inaugurazione: 5 maggio ore 11
Dall’incontro dell’opera dell’artista con le sculture di Pietro Canonica nasce un’esperienza visiva, fisica e filosofica che pone affascinanti domande ai visitatori: quanto siamo reali, davanti al tempo assoluto che conta miliardi di anni? Quanto è reale il passato, davanti alla frenetica vita contemporanea? La realtà è fatta solo di tempo presente?
Dall’incontro dell’opera dell’artista con le sculture di Pietro Canonica nasce un’esperienza visiva, fisica e filosofica che pone affascinanti domande ai visitatori: quanto siamo reali, davanti al tempo assoluto che conta miliardi di anni? Quanto è reale il passato, davanti alla frenetica vita contemporanea? La realtà è fatta solo di tempo presente?
Si tratta di una mostra non solo da guardare ma anche da vivere. Considerando le osservazioni dello psicologo e filosofo Paul Watzlawick sulla consapevolezza dei condizionamenti che influenzano la nostra conoscenza della realtà, Nitulescu lancia una sfida e indaga il modo in cui la psiche umana costruisce le realtà sensoriali esterne, sollevando domande sulla loro effettiva percezione. In particolare, l’artista ha realizzato una serie di calchi in gesso del proprio orecchio, intrisi di essenza profumata non soltanto come simbolo della percezione uditiva, ma anche di quella olfattiva. L’essenza è stata appositamente creata dal “naso” Geza Schön
Il suono, la luce, l’odore, elementi impalpabili, seducenti, misteriosi, rimodellano la realtà degli ambienti del Museo e delle opere d’arte che contiene, dando vita a una pluralità di spazi, percepiti diversamente da ogni singolo individuo. Un discorso che da Watzlawick, andando a ritroso nel tempo, giunge fino a Donatello, fra i primissimi artisti capaci di alterare la realtà, creando inganni prospettici come metafora della capacità dell’uomo di intendere le cose secondo il proprio senso critico.
La mostra, patrocinata dall’Ambasciata di Romania in Italia, dall’Accademia Angelico Costantiniana e dalla Fondazione Nicola Ghiuselev, è generosamente sostenuta dall’Istituto Culturale Romeno attraverso l’Accademia di Romania in Roma, Simply One Solution di Armando Cinquegrana, da Alan Advantage srl, ConsultingFirm molto attiva nel mondo delle startup, che offre consulenza strategica nei processi di innovazione e ha nel programma Re:Humanism uno dei suoi punti di forza, dalla tipografia lodigiana Copia Sprint 2, e da Signal srl, società toscana di cartellonistica pubblicitaria.
Maria Nitulescu, artista romena che vive e lavora a Berlino, è particolarmente interessata alla sperimentazione multidisciplinare come strumento per decostruire e ridefinire concetti e situazioni della realtà sociale, e passa con disinvoltura dalla pittura alla fotografia, dalla scultura all’installazione. Si è formata all’Accademia Nazionale di Belle Arti di Bucarest, perfezionandosi all’Accademia di Brera e all’Universität der Künste di Berlino. Nonostante la giovane età, ha già alle spalle numerose esposizioni internazionali in Europa (Romania, Francia, Austria Germania, Polonia, Portogallo), Egitto e Stati Uniti.
Niccolò Lucarelli, laureato in Studi Internazionali, è curatore indipendente, critico d’arte per le riviste Artribune e ArtsLife, e saggista di storia militare per lo Stato Maggiore dell’Esercito nonché autore di volumi in materia. Collabora anche con l’Antologia Vieusseux e ha al suo attivo numerose mostre in vari musei italiani.
Inaugurazione: 5 maggio ore 11
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli