Trasformarsi in un corpo collettivo

Still da video da Alexa Karolinski & Ingo Niermann, The Army of Love, 2016

 

Dal 24 Gennaio 2020 al 02 Febbraio 2020

Roma

Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Indirizzo: via Guido Reni 4/a

Curatori: Giulia Ferracci, Elena Motisi, Valerio Del Baglivo

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Sito ufficiale: http://www.maxxi.art



7 artisti raccontano l’emancipazione fuori dai contesti artistici, traducendola in azioni performative e sperimentazioni video. La rassegna cinematografica riunisce le opere video di artisti che si dedicano alla ricerca sulle pratiche collettive di emancipazione al di fuori del mondo artistico. Gli artisti di Trasformarsi in corpo collettivo – in collaborazione con comunità LGBT, musicisti jazz afroamericani, collettivi femministi e il movimento zapatista, tra gli altri – hanno prodotto azioni performative e sperimentazioni video che sviluppano l’utilizzo di tali pratiche, le traducano in linguaggio artistico e le documentano allo scopo di renderle note al grande pubblico.

Programma

Chto Delat The New Deadend #17 Summer School of Orientation in Zapatism
2005, 67’

Adelita Husni-Bey Story of the heavens and our planet
2008-2009, 7’07’’ 

Alexa Karoliniski & Ingo Nierman The Army of Love
2017, 90’

Tsoubasa Kato Woodstock
2017, 4’7’’

Alex Martinis Roe A story from Circolo della rosa
8’18’’

Koki Tanaka A Piano Played by five pianist at Once
2012, 57’26’’


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