Tensione Aurea

Emanuela Fiorelli, Plexiglass e filo argentato su vinile
Emanuela Fiorelli, Plexiglass e filo argentato su vinile, Tensione Aurea, Salerno
Dal 14 April 2012 al 31 May 2012
Salerno
Luogo: Galleria Paola Verrengia
Indirizzo: via Fieravecchia 34
Orari: da lunedì a venerdì 16.30-20.30; sabato: 10.30-13; 17-21
Telefono per informazioni: +39 089 241925
E-Mail info: info@galleriaverrengia.it
Sito ufficiale: http://www.galleriaverrengia.it
Tensione Aurea è il titolo della personale dell’artista romana Emanuela Fiorelli (Roma, 1970), presentata dalla Galleria Paola Verrengia. L’artista ha costruito un percorso espositivo, pensato per gli spazi della Galleria salernitana. In mostra una selezione di opere fra cui Sistema Emergente, Leggìo e Allucinazione Speculare, alcune fotoinstallazioni come Installativo 8 realizzata su un’immagine della Galleria, e infine l’installazione site-specific Tensione aurea.
È la tensione, infatti, il “filo” conduttore della mostra: “Tensione fra superfici di diversa natura, tensione negli spazi che si creano fra i fili, tensione nell’apparente armonia del disegno, nei colori fra loro, tra le opere della Galleria” (E. Fiorelli). L’elemento caratterizzante delle opere di Emanuela Fiorelli è l’utilizzo del filo che per l’artista diventa mezzo di esplorazione, “linea di confine che forza confini […]
Si sviluppa in questo modo un originale, intrigante rapporto con la matematica, in virtù del quale le forme geometriche danno vita a textures di fili, strettamente legate al concetto di una spazialità armonica.
Performance In-tensioni reciproche.
Venerdì 18 maggio 2012 alle ore 19:30
Il progetto nasce dall’incontro di Emanuela Fiorelli con il matematico e fotografo Massimo Cappellani e la coreografa Katia Di Rienzo, dalla volontà di ‘tessere’, amplificare ed arricchire il linguaggio reciproco della tensione. Su uno schermo permeabile verranno proiettati spazi visivi che il corpo deformerà durante l’Azione.
Emanuela Fiorelli nasce a Roma nel 1970, dove vive e lavora. Si è diplomata all’Accademia Di Belle Arti di Roma nel 1993. Tra le numerose mostre e rassegne cui ha partecipato, si segnalano: la partecipazione alla XIV Quadriennale “Anteprima Napoli” (2003), al Premio Accademia Nazionale di San Luca/Pittura del quale risulta vincitrice (2004), la partecipazione alla mostra “Lucio Fontana e la sua eredità” (2005). Nel 2007 è invitata da Michele Emmer a elaborare un intervento e un’installazione nell’ambito del convegno “Matematica e Cultura”, Università Cà Foscari di Venezia. Nel 2008 la Gedok la premia con una mostra personale alla Biennale d’Arte di Karlsruhe (Francoforte). Nel 2009 partecipa ai Rolli Days presso il Palazzo Ducale di Genova. Nel 2010 vince il “Premio Banca Aletti ArtVerona per la pittura, la scultura e l’installazione”. Del 2011 è la performance “Fogli in A.R.I.A.” ideata dal gruppo Super C e rielaborata dalla Fiorelli in occasione della “Giornata del disorientamento” al Teatro Valle Occupato di Roma. Infine del 2012 è la collettiva, ancora in corso, dal titolo “Ombre, l’indagine dell’inafferrabile”, presso la Galleria Fabbri.c.a. di Milano, a cura di Federico Sardella.
È la tensione, infatti, il “filo” conduttore della mostra: “Tensione fra superfici di diversa natura, tensione negli spazi che si creano fra i fili, tensione nell’apparente armonia del disegno, nei colori fra loro, tra le opere della Galleria” (E. Fiorelli). L’elemento caratterizzante delle opere di Emanuela Fiorelli è l’utilizzo del filo che per l’artista diventa mezzo di esplorazione, “linea di confine che forza confini […]
Si sviluppa in questo modo un originale, intrigante rapporto con la matematica, in virtù del quale le forme geometriche danno vita a textures di fili, strettamente legate al concetto di una spazialità armonica.
Performance In-tensioni reciproche.
Venerdì 18 maggio 2012 alle ore 19:30
Il progetto nasce dall’incontro di Emanuela Fiorelli con il matematico e fotografo Massimo Cappellani e la coreografa Katia Di Rienzo, dalla volontà di ‘tessere’, amplificare ed arricchire il linguaggio reciproco della tensione. Su uno schermo permeabile verranno proiettati spazi visivi che il corpo deformerà durante l’Azione.
Emanuela Fiorelli nasce a Roma nel 1970, dove vive e lavora. Si è diplomata all’Accademia Di Belle Arti di Roma nel 1993. Tra le numerose mostre e rassegne cui ha partecipato, si segnalano: la partecipazione alla XIV Quadriennale “Anteprima Napoli” (2003), al Premio Accademia Nazionale di San Luca/Pittura del quale risulta vincitrice (2004), la partecipazione alla mostra “Lucio Fontana e la sua eredità” (2005). Nel 2007 è invitata da Michele Emmer a elaborare un intervento e un’installazione nell’ambito del convegno “Matematica e Cultura”, Università Cà Foscari di Venezia. Nel 2008 la Gedok la premia con una mostra personale alla Biennale d’Arte di Karlsruhe (Francoforte). Nel 2009 partecipa ai Rolli Days presso il Palazzo Ducale di Genova. Nel 2010 vince il “Premio Banca Aletti ArtVerona per la pittura, la scultura e l’installazione”. Del 2011 è la performance “Fogli in A.R.I.A.” ideata dal gruppo Super C e rielaborata dalla Fiorelli in occasione della “Giornata del disorientamento” al Teatro Valle Occupato di Roma. Infine del 2012 è la collettiva, ancora in corso, dal titolo “Ombre, l’indagine dell’inafferrabile”, presso la Galleria Fabbri.c.a. di Milano, a cura di Federico Sardella.
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