Linee da asporto _ fuori ventennio

Opera di Rodolfo Angelosante
Dal 28 August 2021 al 11 September 2021
Atri | Teramo
Luogo: Palazzo Duchi D'Acquaviva
Indirizzo: Piazza Duchi d'Acquaviva 191
Orari: 10:00-12:00, 16:30-19.30 / 21:00-23:00. Chiuso il lunedì mattina
Curatori: Associazione Vagiti Ultimi
Telefono per informazioni: +39 3389857657
E-Mail info: vagitiultimi.board@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.vagitiultimi.com
Con “Linee da asporto _ fuori ventennio”, Vagiti Ultimi presenta la sua X edizione che si terrà dal 28 agosto all'11 settembre compreso nei suggestivi locali delle ex scuderie del Palazzo Ducale di Atri.
Pittura, textile art, installazione, scultura, incisione, video art e art design saranno le forme artistiche tramite le quali nove artisti, Maestri e talenti emergenti, nazionali e internazionali, hanno interpretato e realizzato le loro visioni sul tema proposto per questa edizione, che pone il focus sul movimento del corpo sapiente e sulla sfera gestuale. Rodolfo Angelosante, Kenneth Blom, Valerio Di Cesare, Luciano Lupoletti, Lucia “Bubilda” Nanni, Agim Sako, Normanno Soscia, Antonio Taschini e Glenda Trubiano, ci narrano del corpo vissuto, di quel corpo-mondo che esiste in quanto donatore di senso nella sua relazione con lo spazio.
La collettiva “Linee da asporto _ fuori ventennio”, curata dai membri dell’associazione Vagiti Ultimi, si svela in un dialogo aperto con gli spazi dell'ipogeo del Palazzo Acquaviva, ove i visitatori sono coinvolti in un’esperienza di percorso aumentata, in un racconto artistico che evoca tutta l’estensione e la profondità dell’agire umano.
“Ma cosa c’entra l’asporto, così vicino all’usa e getta, a un prodotto da consumare, e in un luogo che non è il suo luogo proprio, con il corpo nostro? In che senso possiamo dire che i movimenti che disegniamo, siano essi estetici o etici, sportivi o politici, esplorativi o affettivi, siano “linee da asporto”, laddove ciò (o chi) che viene asportato è destinato a non tornare, o comunque a non tornare uguale a come (si) era?
Cosa ci spinge a muoverci e a rinegoziare costantemente la nostra presenza? Non è un caso che le opere abbiano portato l’istanza del corpo, nella sua carnalità o nella sua apparenza, nella sua (in)definizione piuttosto che nel suo divenire, nel suo essere ora concentrico e ora eccentrico rispetto allo spazio che gli si apre innanzi”.
(tratto dal testo critico a cura Martina Lolli e Irene Merlini, pubblicato nel catalogo della mostra).
Il progetto è patrocinato dal Comune di Atri e sponsorizzato da Hadrianum Srl.
Il vernissage avrà luogo sabato 28 agosto, alle ore 18.00,alla presenza degli artisti, degli organizzatori e delle Autorità e sarà a ingresso contingentato, in osservanza delle disposizioni sanitarie anti-covid in vigore.
Pittura, textile art, installazione, scultura, incisione, video art e art design saranno le forme artistiche tramite le quali nove artisti, Maestri e talenti emergenti, nazionali e internazionali, hanno interpretato e realizzato le loro visioni sul tema proposto per questa edizione, che pone il focus sul movimento del corpo sapiente e sulla sfera gestuale. Rodolfo Angelosante, Kenneth Blom, Valerio Di Cesare, Luciano Lupoletti, Lucia “Bubilda” Nanni, Agim Sako, Normanno Soscia, Antonio Taschini e Glenda Trubiano, ci narrano del corpo vissuto, di quel corpo-mondo che esiste in quanto donatore di senso nella sua relazione con lo spazio.
La collettiva “Linee da asporto _ fuori ventennio”, curata dai membri dell’associazione Vagiti Ultimi, si svela in un dialogo aperto con gli spazi dell'ipogeo del Palazzo Acquaviva, ove i visitatori sono coinvolti in un’esperienza di percorso aumentata, in un racconto artistico che evoca tutta l’estensione e la profondità dell’agire umano.
“Ma cosa c’entra l’asporto, così vicino all’usa e getta, a un prodotto da consumare, e in un luogo che non è il suo luogo proprio, con il corpo nostro? In che senso possiamo dire che i movimenti che disegniamo, siano essi estetici o etici, sportivi o politici, esplorativi o affettivi, siano “linee da asporto”, laddove ciò (o chi) che viene asportato è destinato a non tornare, o comunque a non tornare uguale a come (si) era?
Cosa ci spinge a muoverci e a rinegoziare costantemente la nostra presenza? Non è un caso che le opere abbiano portato l’istanza del corpo, nella sua carnalità o nella sua apparenza, nella sua (in)definizione piuttosto che nel suo divenire, nel suo essere ora concentrico e ora eccentrico rispetto allo spazio che gli si apre innanzi”.
(tratto dal testo critico a cura Martina Lolli e Irene Merlini, pubblicato nel catalogo della mostra).
Il progetto è patrocinato dal Comune di Atri e sponsorizzato da Hadrianum Srl.
Il vernissage avrà luogo sabato 28 agosto, alle ore 18.00,alla presenza degli artisti, degli organizzatori e delle Autorità e sarà a ingresso contingentato, in osservanza delle disposizioni sanitarie anti-covid in vigore.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
luciano lupoletti
·
normanno soscia
·
rodolfo angelosante
·
antonio taschini
·
kenneth blom
·
valerio di cesare
·
lucia bubilda nanni
·
agim sako
·
glenda trubiano
·
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin