Surprise - Gianni Piacentino. Modellini sculture 1969
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© Gianni Piacentino
Dal 02 Luglio 2015 al 02 Agosto 2015
Torino
Luogo: GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Indirizzo: via Magenta 31
Orari: da martedì a domenica 10-19.30
Telefono per informazioni: +39 011 4429518 / 011 4429595
E-Mail info: gam@fondazionetorinomusei.it
Sito ufficiale: http://www.gamtorino.it
Inaugura giovedì 2 luglio il nuovo appuntamento di Surprise, la rubrica con cui la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino indaga aspetti specifici della ricerca artistica tra gli anni Sessanta e Settanta.
Il terzo appuntamento dell’edizione 2015 è dedicato a Gianni Piacentino.
Dell’artista piemontese, nato a Coazze nel 1945, vengono presentati 10 modellini sculture realizzati nel maggio del 1969 e mai esposti al pubblico.
Si tratta delle maquettes preparatorie per le opere esposte nella personale alla Galleria Toselli a Milano (dicembre 1969 – gennaio 1970) nella quale per la prima volta Piacentino presentò i suoi veicoli-sculture, segnando così il passaggio dai lavori dei primi anni di attività, ispirati a strutture geometriche semplici o elementi architettonici, a una tipologia di scultura totalmente inedita in quel momento.
In mostra i prototipi di mezzi di trasporto dalle forme aerodinamiche ridotti a pochi tratti essenziali che ne evidenziano la funzione elementare, ispirati dalla passione dell’artista per la velocità e i veicoli d’epoca, siano questi motociclette, automobili o aeroplani, e realizzati con un uso dei materiali di grande sensibilità pittorica.
Accanto ai modellini sono inoltre visibili al pubblico i 2 veicoli che fanno parte delle collezioni della GAM, acquistati dalla Fondazione De Fornaris: Black Scooter e Road Triangle, del 1969. Entrambi sono stati realizzati a partire dalle maquettes esposte.
Il terzo appuntamento dell’edizione 2015 è dedicato a Gianni Piacentino.
Dell’artista piemontese, nato a Coazze nel 1945, vengono presentati 10 modellini sculture realizzati nel maggio del 1969 e mai esposti al pubblico.
Si tratta delle maquettes preparatorie per le opere esposte nella personale alla Galleria Toselli a Milano (dicembre 1969 – gennaio 1970) nella quale per la prima volta Piacentino presentò i suoi veicoli-sculture, segnando così il passaggio dai lavori dei primi anni di attività, ispirati a strutture geometriche semplici o elementi architettonici, a una tipologia di scultura totalmente inedita in quel momento.
In mostra i prototipi di mezzi di trasporto dalle forme aerodinamiche ridotti a pochi tratti essenziali che ne evidenziano la funzione elementare, ispirati dalla passione dell’artista per la velocità e i veicoli d’epoca, siano questi motociclette, automobili o aeroplani, e realizzati con un uso dei materiali di grande sensibilità pittorica.
Accanto ai modellini sono inoltre visibili al pubblico i 2 veicoli che fanno parte delle collezioni della GAM, acquistati dalla Fondazione De Fornaris: Black Scooter e Road Triangle, del 1969. Entrambi sono stati realizzati a partire dalle maquettes esposte.
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