Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo

Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo

 

Dal 08 Maggio 2016 al 12 Giugno 2016

Asolo | Treviso

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: sedi varie

Curatori: Itaca Investimenti d’Arte S.r.l.

Enti promotori:

  • Provincia di Treviso
  • Comune di Asolo

Telefono per informazioni: +39 346.1443264

E-Mail info: infobiennale@itacagallery.com

Sito ufficiale: http://www.biennaleasolo.org



Si inaugura sabato 7 maggio la quarta edizione del Premio Internazionale Biennale d’Arte di Asolo, con un ricco programma di eventi espositivi. In mostra, oltre ai finalisti del concorso, le opere di Rabarama e Hermann Nitsch, gli artisti del legno della Val Gardena uniti nel gruppo Unika, le fotografie di Enrico Nicolò e le diverse espressioni dell’arte contemporanea veneta.

La manifestazione, nata nel 2010 da un’idea di Alessandro Schirato e oggi uno dei concorsi di arte contemporanea più accreditati della scena nazionale, vede in esposizione, fino al 12 giugno, negli spazi del Convento dei SS. Pietro e Paolo, le 70 opere di scultura, pittura e grafica che hanno superato la prima selezione della giuria presieduta da Giovanni Faccenda e che ora concorreranno ai premi in denaro e ai diversi riconoscimenti previsti dal bando (cerimonia di premiazione con proclamazione dei vincitori sabato 7 maggio, ore 16.00).

Ideato e organizzato da Itaca Investimenti d’Arte in collaborazione con la Provincia di Treviso e il Comune di Asolo, 
il Premio è anche l’occasione per esporre alcuni degli esiti più significativi della ricerca contemporanea e per rendere omaggio ai maggiori rappresentanti dell’arte, attraverso percorsi espositivi differenziati, che invaderanno diversi spazi della città. Oltre alle opere finaliste, laChiesa e il Convento dei SS. Pietro e Paolo, eccezionalmente aperti al pubblico,  ospiteranno infatti tre grandi opere del fondatore dell’Azionismo Viennese Hermann Nitsch, al quale sarà dedicato anche il Premio alla Carriera (21 maggio) e la seconda edizione della mostra “Terre antiche, territori mobili: l’esperienza dell’arte veneta”, a cura di Lorena Gava,  con opere di Livio Ceschin, Stefano Cescon, Graziella Da Gioz, Giancarlo Dell’Antonia, Ferruccio Gard, Michelangelo Penso, Pierluigi Slis, Ampelio Zappalorto, ovvero una finestra sull’arte veneta contemporanea per mettere in luce la pluralità di forme e significati di un territorio dalla storia antica e prestigiosissima. Le esposizioni saranno intervallate dalla presenza delle opere di Unika, gruppo di affermati artisti della Val Gardena che con magnifiche opere di ispirazione contemporanea portano avanti la secolare tradizione scultorea e di artigianato artistico di quella zona.

È destinata a far parlare di sé la mostra “RabarAMAsolo” al Museo Civico. Per la prima volta ad Asolo, una delle artiste più popolari e apprezzate dal grande pubblico, celebre per le sue sculture dipinte, Paola Epifani, in arte Rabarama. In mostra bronzi, gessi e una rara scultura in onice, oltre ad una serie di dipinti ad olio ed acrilico, molti di recente produzione, mentre uno dei suoi caratteristici bronzi dipinti di grandi dimensioni, dal titolo In-cinta, campeggerà all’ingresso, richiamando i visitatori con le sue inconfondibili geometrie colorate (inaugurazione sabato 7 maggio, ore 17.30, con performance di body painting all’ingresso del Museo). 

Dopo molti riconoscimenti internazionali, torna ad Asolo per un nuovo progetto invece Enrico Nicolò, fotografo, acquerellista, poeta e scrittore, ma soprattutto vincitore della sezione fotografia del Premio nel 2012. Alla Galleria Browning, per la mostra dal titolo Photoblurrygraph, a cura di Angela Troilo, oltre ad alcuni acquerelli, una serie di fotografie analogiche a colori a sfocatura crescente, che offrono un progressivo percorso di visione, sensoriale ed emozionale, dall'appannato fino all'evanescente e all'astratto.

Ricco il programma degli eventi collaterali
. Oltre ad una sfavillante inaugurazione prevista persabato 7 maggio con una performance di body painting in centro storico per la mostra di Rabarama e un esclusivo Galà dell’Arte al Convento, venerdì 13 maggio al Teatro Eleonora Duse Stefano Zecchiparlerà de “La bellezza moderna” (ore 21, ingresso libero).  Sabato 21 maggio il Premio alla Carriera ad Hermman Nitsch, alla presenza dell’artista (ore 18, Chiesa dei SS. Pietro e Paolo) e,  a seguire, la proiezione del film di Roberto Marsella e Grace Zanotto “Non perdono” (Teatro Duse, ore 21, ingresso libero). Per i giovedì al Museo, il 26 maggio, ancora una performance di body painting a cura di Lela Perez, con musica e danza (Museo Civico, ore 20.30, ingresso libero) e sabato 28 maggio la presentazione di AMA Music Festival, con dj set  (Convento, ore 21, ingresso libero). Dal 14 maggio al 30 giugno il Gala, locale del centro storico, propone “Sguardi altrove”, mostra fotografica di Marco Martinazzo.

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