David Hockney. 82 Portraits and one still-life

David Hockney, Barry Humphries, 26th, 27th, 28th marzo 2015, Acrlico su tela, 91.4 x 121.9 x cm | © David Hockney | Foto: Richard Schmidt

 

Dal 24 Giugno 2017 al 22 Ottobre 2017

Venezia

Luogo: Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna

Indirizzo: Santa Croce 2076

Orari: Tutti i giorni 10 - 18 | Lun chiuso

Curatori: Edith Devaney

Enti promotori:

  • Royal Academy of Arts - Londra in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia

Costo del biglietto: Intero 14 € | Ridotto 11.50 €

Telefono per informazioni: +39 041 721127

E-Mail info: capesaro@fmcvenezia.it

Sito ufficiale: http://capesaro.visitmuve.it



Inglese di nascita ma californiano d’adozione, David Hockney è tra i più noti e affermati artisti contemporanei.
Si forma al Royal College of Art di Londra tra il 1957 e il 1962 e dalla sua partecipazione nel 1960 alla mostra londinese Young Contemporaries alla Whitechapel Art Gallery viene catapultato sotto i riflettori sia in Inghilterra che, nel giro di pochi anni, in America. Dal 1964 si trasferisce a Los Angeles, dove traduce l’atmosfera della vita americana in opere famosissime dalle campiture sature dell’abbagliante luce californiana. L’elemento fgurativo riveste sempre nella sua produzione un ruolo cardine, declinato nei generi del ritratto e del paesaggio, associato a una costante interazione tra tecniche artistiche tradizionali e nuovi media.

Eseguiti tra il 2013 e il 2016 e considerati dall’artista come un unico corpus di lavori, gli 82 ritratti esposti nella mostra di Ca’Pesaro offrono una particolare visione della vita di Hockney a Los Angeles, delle sue relazioni con il mondo artistico internazionale, con galleristi, critici, curatori, artisti, amici, volti celebri come quelli di John Baldessari, Lord Jacob Rothschild, Larry Gagosian, Stephanie Barron, ma anche di familiari e persone divenute parte della sua vita quotidiana. Hockney esegue ogni ritratto nelle medesime condizioni: il tempo di realizzazione è di tre giorni, durante i quali il soggetto si accomoda su una sedia, sempre la stessa, con alle spalle il medesimo sfondo neutro.

Le 82 tele, tutte dello stesso formato, raccolgono una tassonomia di tipi e caratteri, un saggio visivo sulla forma e condizione umana che trascende le classificazioni di genere, identità e nazionalità. All’interno dell’apparentemente limitato formato della figura, assisa su uno sfondo bitonale, si frammenta e si esprime un’infinita gamma di temperamenti umani che testimoniano, ancora una volta, la grandezza di questo maestro della nostra contemporaneità.

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