Flora Viale. Frammenti sacri
Dal 18 Maggio 2013 al 05 Gennaio 2014
Venezia
Luogo: Museo del Merletto
Indirizzo: piazza Galuppi 187, Burano
Orari: da martedì a domenica 10-18; dal 1 novembre 10-17
Curatori: Giovanna Nicoletti, Flora Viale
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3.50
Telefono per informazioni: 848082000
E-Mail info: info@fmcvenezia.it
Sito ufficiale: http://www.visitmuve.it
Seppur di antichissima ascendenza, oltre che legata inscindibilmente al costume e alla storia dell’isola di Burano, l’arte del merletto rientra pienamente tra i molteplici linguaggi espressivi del contemporaneo.
Questo prezioso e duttile accessorio decorativo continua ad affascinare artisti di ogni provenienza che, spinti a confrontarsi con esso come in una “tavolozza” creativa tutta da pensare, propongono esiti dalle sfaccettature sempre nuove e diverse.
È così per la scultrice e pittrice italo-statunitense Flora Viale, che, dopo aver dedicato tutta la sua ricerca a sondare il mondo della natura, i suoi materiali e le loro possibilità di trasformazione in forme primarie ed essenziali - che conducono l’osservatore ad operazioni analitico-intellettuali - è rimasta letteralmente affascinata dalle infinite possibilità di declinazione che il merletto offre, concependo una ventina di nuove creazioni che vengono presentate, con il titolo di “Frammenti sacri”, nelle sale del Museo del Merletto di Burano.
Sono lavori che riportano ad una dimensione quasi “trascendente” dell’opera d’arte,“frammenti” di forme antropomorfe essiccate al sole che mirano al preciso scopo di riportare alla memoria i segni lasciati dalle antiche merlettaie prima che le loro opere andassero ad abbellire, come consuetudine, le tavole o i preziosi abiti di ricchi e potenti o a proteggere i volti di donne e bambini.
In essi e nelle singole tracce preziose raccolte nelle teche del museo, è possibile mostrare i “sedimenti” della trasformazione che, per l’artista, assume spesso la forma di una delicata “crisalide” dalla complessa e suggestiva struttura geometrica, in cui tutti gli elementi - la luce, il colore, la trasparenza, il sottile gioco tra spazio pieno e vuoto - si rincorrono ad agire come nelle atmosfere calme, attutite e “sacre” della laguna, quasi a voler riportare alla memoria ciò che siamo o il nostro prezioso passato.
A cura di Giovanna Nicoletti e Flora Viale, la mostra è allestita dal 18 maggio 2013 al 5 gennaio 2014 al primo piano del Museo del Merletto di Burano.
Vi è abbinato il secondo numero della collana “Trame” (Fondazione Musei Civici di Venezia, 2013).
Questo prezioso e duttile accessorio decorativo continua ad affascinare artisti di ogni provenienza che, spinti a confrontarsi con esso come in una “tavolozza” creativa tutta da pensare, propongono esiti dalle sfaccettature sempre nuove e diverse.
È così per la scultrice e pittrice italo-statunitense Flora Viale, che, dopo aver dedicato tutta la sua ricerca a sondare il mondo della natura, i suoi materiali e le loro possibilità di trasformazione in forme primarie ed essenziali - che conducono l’osservatore ad operazioni analitico-intellettuali - è rimasta letteralmente affascinata dalle infinite possibilità di declinazione che il merletto offre, concependo una ventina di nuove creazioni che vengono presentate, con il titolo di “Frammenti sacri”, nelle sale del Museo del Merletto di Burano.
Sono lavori che riportano ad una dimensione quasi “trascendente” dell’opera d’arte,“frammenti” di forme antropomorfe essiccate al sole che mirano al preciso scopo di riportare alla memoria i segni lasciati dalle antiche merlettaie prima che le loro opere andassero ad abbellire, come consuetudine, le tavole o i preziosi abiti di ricchi e potenti o a proteggere i volti di donne e bambini.
In essi e nelle singole tracce preziose raccolte nelle teche del museo, è possibile mostrare i “sedimenti” della trasformazione che, per l’artista, assume spesso la forma di una delicata “crisalide” dalla complessa e suggestiva struttura geometrica, in cui tutti gli elementi - la luce, il colore, la trasparenza, il sottile gioco tra spazio pieno e vuoto - si rincorrono ad agire come nelle atmosfere calme, attutite e “sacre” della laguna, quasi a voler riportare alla memoria ciò che siamo o il nostro prezioso passato.
A cura di Giovanna Nicoletti e Flora Viale, la mostra è allestita dal 18 maggio 2013 al 5 gennaio 2014 al primo piano del Museo del Merletto di Burano.
Vi è abbinato il secondo numero della collana “Trame” (Fondazione Musei Civici di Venezia, 2013).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family