Francesca Miotto. Where the Gods Reign

Francesca Miotto, Tigrillo, 2024, Olio su tela | © Francesca Miotto | Courtesy MAGMA Gallery

 

Dal 02 Marzo 2024 al 10 Aprile 2024

Venezia

Luogo: MAGMA Gallery

Indirizzo: Castello 1735

Orari: Mer - Dom 15.30 - 19 | Lun - Mar chiuso

Telefono per informazioni: +39 380 767 5718

E-Mail info: info@magma.gallery

Sito ufficiale: http://www.magma.gallery


MAGMA Gallery è lieta di presentare Where the Gods Reign, prima personale di Francesca Miotto (Venezia, 1985) nella sede veneziana della galleria.
Alla costante ricerca di un contatto con un mondo ancestrale, i dipinti di Francesca Miotto ci portano in una dimensione fuori dal tempo. 

Attraverso le vibranti pulsazioni della foresta, l’osservatore è infatti catapultato al di fuori della quotidianità, del grigiore e della regolarità monotona della vita moderna e si trova immerso in ungroviglio di liane, radici, alberi e foglie. 
Emerge così, attraverso la pittura, il desiderio dell’artista di ritrovare un legame con la natura, di cui la condizione moderna si è privata nella crescente corsa verso il progresso. 
Attraverso morbide pennellate che lasciano indefinite alcune parti delle tele, l’artista ci accompagna in un viaggio in territori magici e misteriosi dall’atmosfera soffusa.

Francesca vuole invitarci a riflettere sulle origini dell’Uomo, sulla connessione naturale che perdura nella nostra coscienza collettiva e che ci riconduce alle nostre radici di esseri viventi. Nelle intenzioni dell’artista vi è infatti il desiderio di una rinnovata comunione con la Terra, che si esprime in una visione cosmologica accessibile nei dipinti attraverso la dimensione del sogno. La dimensione onirica si manifesta nell’uso di una gamma quasi monocromatica, che contribuisce a creare un effetto di disorientamento al di fuori del tempo e di uno spazio conosciuto.

Per la mostra Where the Gods Reign, Francesca Miotto si è ispirata a La caduta del cielo di Bruce Albert, un testo etnografico in cui l’autore ha trascritto le memorie e il pensiero di Davi Kopenawa, sciamano portavoce del popolo Yanomami. Sulle “pelli di carta”, le pagine del libro, lo sciamano racconta la foresta, l’equilibro sottile e mistico fra le forze vitali che la definiscono, cercando di far viaggiare così le sue parole lontano “propagandosi in ogni dove per essere veramente ascoltate”. Non è la polemica o la critica alla civilizzazione a guidarlo, bensì la volontà di lasciare una testimonianza scritta che renda consapevoli i popoli più lontani del fatto che tutti siamo legati gli uni agli altri indissolubilmente. 
Potrebbe dunque essere anche questo un ulteriore stimolo per una ritrovata consonanza armonica con il mondo, in contrapposizione alla catastrofica deriva cui stiamo facendo fronte.

Francesca Miotto è un’artista italiana che vive e lavora a Venezia. 
Nel 2021 si è diplomata con lode in Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Il suo percorso inizia tramite alcune esposizioni in Italia e all’estero, con la partecipazione ad alcune mostre collettive a Milano, Venezia e Londra. È vincitrice del secondo premio della dodicesima edizione del Prisma Art Prize ed è stata selezionata tra i primi 100 artisti emergenti di ReA! Art Fair 2023
 
MAGMA Gallery Project Space - Venezia 
MAGMA Gallery apre un nuovo Project Space a Venezia, a pochi passi dalla Biennale, nella centralissima e vivace Via Garibaldi. 
Questo spazio, che si aggiunge alla sede principale di Bologna, si concentrerà su mostre personali, installazioni site-specific e focus su singoli artisti. 
Venezia, grazie alla Biennale e alle diverse istituzioni culturali che ospita, è sicuramente un punto di riferimento mondiale per l’arte contemporanea con cui MAGMA Gallery dialogherà di continuo, evidenziandone i fermenti artistici e gli influssi creativi. Fin da subito quindi sarà forte il rapporto anche con artisti ed organizzazioni culturali del luogo. 
Le prime due mostre in programma a gennaio e a marzo 2024 sono infatti dedicate a due artisti italiani provenienti dall'Accademia di Belle Arti di Venezia, Nicola Facchini e Francesca Miotto, per poi proseguire la programmazione con installazioni e progetti site-specific con artisti internazionali che hanno caratterizzato la nostra storia sin dalla fondazione nel 2016. 
 
 
 

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