Padiglione Bosnia Erzegovina - Mladen Miljanovi?. Il Giardino delle Delizie
Dal 01 Giugno 2013 al 24 Novembre 2013
Venezia
Luogo: Palazzo Malipiero
Indirizzo: San Marco 3198
Orari: da martedì a domenica 10-18
Telefono per informazioni: +39 +39 041 5218711/ 349 7248 831
E-Mail info: aav@labiennale.org
Sito ufficiale: http://www.labiennale.org/it/
L'artista Mladen Miljanovic scelto per rappresentare la Bosnia Erzegovina
in ocasione della 55. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia presenterà il progetto espositivo
Il Giardino delle Delizie, una selezione di lavori inediti che sarà esposta presso Palazzo Malipiero a Venezia dal 1 giugno al 24 novembre 2013.
Il Giardino delle Delizie è incentrato sull'idea dell'indisciplinatezza dei desideri e delle verità individuali e riprende il famoso quadro rinascimentale Tuin der Lusten (Il giardino delle delizie) dell'artista olandese Hieronymus Bosch. L’opera di Mladen Miljanovic è frutto di un lungo processo di ricerca e di raccolta di motivi incisi sulle lapidi sepolcrali in Bosnia Erzegovina con lo scopo di ricostruire la memoria collettiva all’interno di una società in post-transizione come quella bosniaca. Quest'idea altro non è che un impegnato processo artistico che sorge nel contesto sociale, politico, etico, economico e culturale del mondo dell'Est europeo dal quale l'artista proviene.
Mladen Miljanovi? è uno degli artisti più giovani appartenenti alla cosidetta «generazione bellica» che affonda le proprie radici artistiche nel turbolento passato del Paese. Dopo il servizio militare, decide di dedicarsi alla propria vocazione iscrivendosi all'Accademia di Belle Arti di Banja Luka. Questi aspetti della sua biografia sono cruciali per capire la sua produzione artistica che ne è stata profondamente influenzata. L'esperienza bellica che negli anni Novanta ha messo in ginocchio il Paese, ha però fornito all'arte bosniaca nuove esperienze che l’hanno resa più sensibile a questioni che, precedentemente, non riguardavano la sfera prettamente artistica. Proprio queste nuove esperienze hanno definito una nuova prassi post- bellica caratterizzata dal «realismo dell'esperienza vissuta».
La Bosnia Erzegovina prende parte alla 55. Esposizione Internazionale d’Arte per la prima volta dopo il suo primo e ultimo padiglione nel 2003, organizzato dal museo di arte contemporanea di Sarajevo Ars Aevi. La mostra, dal titolo simbolico Bosnia and Herzegovina 1st Time, ha visto la partecipazione di quattro dei più conosciuti artisti bosniaci a livello internazionale: Maja Bajevi?, Jusuf Hadžifejzovi?, Edin Numankadi? e Nebojša Šeri? – Šoba.
Quest'anno il Museo di Arte Contemporanea della Repubblica Srpska a Banja Luka ha promosso con grande impegno il ritorno ufficiale della Bosnia ed Erzegovina alla 55. Esposizione Internazionale d'Arte con lo scopo di stabilire una continua presenza del Paese al prestigioso evento veneziano. Il Ministero degli Affari Civili, in collaborazione con i rispettivi ministeri delle due entità che compongono il Paese, la Repubblica Srpska e la Federazione di Bosnia Erzegovina, ha approvato l'iniziativa del Museo. I curatori artistici di entrambe le due entità lavoreranno insieme per scegliere uno o più artisti, mentre l'stituzione organizzatrice dell'iniziativa sarà scelta a turno da una delle due entità.
Mladen Miljanovic è stato scelto dal Museo di Arte Contemporanea della Repubblica Srpska, che coordina il progetto, insieme ai commissari Sarita Vujkovi? and Irfan Hoši? e confermato ufficialmente dal Concilio dei Ministri della Bosnia Erzegovina.
Nato nel 1981 a Zenica e diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Banja Luka, nel 2007 Mladen Miljanovic vince il premio ZVONO come miglior giovane artista bosniaco. Seguiranno numerose partecipazioni internazionali: la Biennale di Busan (Sud Corea) nel 2008, Palazzo Forti a Verona nel 2009, il MUMOK di Vienna nel 2010 e il Salone di Belgrado nel 2011. Nel 2012 espone la sua prima personale italiana a Venezia presso la galleria A plus A Centro Espositivo Sloveno.
A febbraio 2013 espone a New York presso la MC Gallery.
in ocasione della 55. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia presenterà il progetto espositivo
Il Giardino delle Delizie, una selezione di lavori inediti che sarà esposta presso Palazzo Malipiero a Venezia dal 1 giugno al 24 novembre 2013.
Il Giardino delle Delizie è incentrato sull'idea dell'indisciplinatezza dei desideri e delle verità individuali e riprende il famoso quadro rinascimentale Tuin der Lusten (Il giardino delle delizie) dell'artista olandese Hieronymus Bosch. L’opera di Mladen Miljanovic è frutto di un lungo processo di ricerca e di raccolta di motivi incisi sulle lapidi sepolcrali in Bosnia Erzegovina con lo scopo di ricostruire la memoria collettiva all’interno di una società in post-transizione come quella bosniaca. Quest'idea altro non è che un impegnato processo artistico che sorge nel contesto sociale, politico, etico, economico e culturale del mondo dell'Est europeo dal quale l'artista proviene.
Mladen Miljanovi? è uno degli artisti più giovani appartenenti alla cosidetta «generazione bellica» che affonda le proprie radici artistiche nel turbolento passato del Paese. Dopo il servizio militare, decide di dedicarsi alla propria vocazione iscrivendosi all'Accademia di Belle Arti di Banja Luka. Questi aspetti della sua biografia sono cruciali per capire la sua produzione artistica che ne è stata profondamente influenzata. L'esperienza bellica che negli anni Novanta ha messo in ginocchio il Paese, ha però fornito all'arte bosniaca nuove esperienze che l’hanno resa più sensibile a questioni che, precedentemente, non riguardavano la sfera prettamente artistica. Proprio queste nuove esperienze hanno definito una nuova prassi post- bellica caratterizzata dal «realismo dell'esperienza vissuta».
La Bosnia Erzegovina prende parte alla 55. Esposizione Internazionale d’Arte per la prima volta dopo il suo primo e ultimo padiglione nel 2003, organizzato dal museo di arte contemporanea di Sarajevo Ars Aevi. La mostra, dal titolo simbolico Bosnia and Herzegovina 1st Time, ha visto la partecipazione di quattro dei più conosciuti artisti bosniaci a livello internazionale: Maja Bajevi?, Jusuf Hadžifejzovi?, Edin Numankadi? e Nebojša Šeri? – Šoba.
Quest'anno il Museo di Arte Contemporanea della Repubblica Srpska a Banja Luka ha promosso con grande impegno il ritorno ufficiale della Bosnia ed Erzegovina alla 55. Esposizione Internazionale d'Arte con lo scopo di stabilire una continua presenza del Paese al prestigioso evento veneziano. Il Ministero degli Affari Civili, in collaborazione con i rispettivi ministeri delle due entità che compongono il Paese, la Repubblica Srpska e la Federazione di Bosnia Erzegovina, ha approvato l'iniziativa del Museo. I curatori artistici di entrambe le due entità lavoreranno insieme per scegliere uno o più artisti, mentre l'stituzione organizzatrice dell'iniziativa sarà scelta a turno da una delle due entità.
Mladen Miljanovic è stato scelto dal Museo di Arte Contemporanea della Repubblica Srpska, che coordina il progetto, insieme ai commissari Sarita Vujkovi? and Irfan Hoši? e confermato ufficialmente dal Concilio dei Ministri della Bosnia Erzegovina.
Nato nel 1981 a Zenica e diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Banja Luka, nel 2007 Mladen Miljanovic vince il premio ZVONO come miglior giovane artista bosniaco. Seguiranno numerose partecipazioni internazionali: la Biennale di Busan (Sud Corea) nel 2008, Palazzo Forti a Verona nel 2009, il MUMOK di Vienna nel 2010 e il Salone di Belgrado nel 2011. Nel 2012 espone la sua prima personale italiana a Venezia presso la galleria A plus A Centro Espositivo Sloveno.
A febbraio 2013 espone a New York presso la MC Gallery.
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