The Sound of Creation sound paintings by Beezy Bailey and Brian Eno
Dal 07 Maggio 2015 al 22 Novembre 2015
Venezia
Luogo: Palazzo Pisani
Indirizzo: San Marco 2810
Orari: Tutti i giorni 10-18
Curatori: Luca Berta, Francesca Giubilei
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: info@veniceartfactory.org
Evento collaterale della 56. Esposizione Internazionale d'Arte - la Biennale di Venezia
Arte e Musica sono spesso considerate due polarità in opposizione reciproca. Alla musica è comunemente associata la spiritualità, in virtù della sua natura immateriale. All’arte invece la corporeità, espressa nella plasticità dell’atto pittorico e scultoreo. La mostra “The Sound of Creation: sound paintings by Beezy Bailey and Brian Eno”, evento collaterale della Biennale Arte 2015, presenta, dal 7 maggio al 22 novembre 2015 presso Palazzo Pisani (sede del Conservatorio Benedetto Marcello), una selezione di opere pittoriche e tracce musicali, frutto della cooperazione creativa dell’artista visivo Beezy Bailey e del compositore e teorico musicale Brian Eno. I due curatori, Luca Berta e Francesca Giubilei, insieme agli artisti, intendono offrire con questo progetto espositivo un contributo alla riflessione sul senso del vedere e dell’ascoltare.
La mostra si sviluppa in verticale, lungo lo scalone monumentale del Conservatorio Benedetto Marcello. Ai visitatori si propone un percorso di ascensione fisica e emozionale, per consentire loro di immergersi nell’esperienza creativa dei due artisti. Dalla corte interna del palazzo si sale lungo i diversi piani dello scalone dove sono collocate oltre quaranta opere (alcune delle quali associate a tracce musicali, che si ascoltano in cuffia). Giunti in cima, nelle piccole sale che concludono il percorso espositivo, immersi nella luce e nella musica diffusa in tutto l’ambiente, i visitatori avranno la possibilità di godere della superba vista della città e di fare un’esperienza percettiva unica: nell’unità di arte e musica, che tale progetto intende proporre, la fruizione delle opere d’arte e della città si trasforma in un’esperienza esistenziale, quella del vedere musicalmente. Si ascolta la musica non solo con le orecchie, così come si guardano le immagini non solo con gli occhi. Agli artisti il compito di ren- dere visibile la musica e donare sonorità all’immagine.
Beezy Bailey (Johannesburg, Sud Africa 1962) è un artista che utilizza vari mezzi espressivi, la pittura, la scultura, l’incisione e la performance. Nella sua carriera ormai trentennale ha esposto in numerose mostre personali a Londra, Johannesburg e Cape Town e in collettive in tutto il mondo. La musica ha da sempre avuto un ruolo pervasivo nella produzione delle sue opere, tanto che molti lavori sono il risultato di profonde e intime collaborazioni artistiche con famosi musicisti, come David Bowie, Brian Eno e Dave Matthews.
Brian Eno (Woodbridge, Inghilterra 1948) è un compositore, musicista, produttore discografico, cantante, ingegnere del suono, teorico musicale e filosofo. E’ stato l’inventore della musica ambient e precursore di generi come la new wave e new age music. La sua formazione musicale trae ispirazione dalla musica contemporanea di John Cage, LaMonte Young, Terry Riley. Per lui la musica trascende l’evento musicale tout court e si spinge nel suono puro della psiche. Sono famosi i suoi esperimenti con la musica generativa, che hanno segnato una nuova era nella composizione musicale, permettendo alla creatività e intuizione umana di interagire con la pratica stocastica dell’improvvisazione attuata attraverso il software del computer. A partire dagli anni Ottanta inizia a sperimentare anche con la pittura, la scultura e la video arte.
Arte e Musica sono spesso considerate due polarità in opposizione reciproca. Alla musica è comunemente associata la spiritualità, in virtù della sua natura immateriale. All’arte invece la corporeità, espressa nella plasticità dell’atto pittorico e scultoreo. La mostra “The Sound of Creation: sound paintings by Beezy Bailey and Brian Eno”, evento collaterale della Biennale Arte 2015, presenta, dal 7 maggio al 22 novembre 2015 presso Palazzo Pisani (sede del Conservatorio Benedetto Marcello), una selezione di opere pittoriche e tracce musicali, frutto della cooperazione creativa dell’artista visivo Beezy Bailey e del compositore e teorico musicale Brian Eno. I due curatori, Luca Berta e Francesca Giubilei, insieme agli artisti, intendono offrire con questo progetto espositivo un contributo alla riflessione sul senso del vedere e dell’ascoltare.
La mostra si sviluppa in verticale, lungo lo scalone monumentale del Conservatorio Benedetto Marcello. Ai visitatori si propone un percorso di ascensione fisica e emozionale, per consentire loro di immergersi nell’esperienza creativa dei due artisti. Dalla corte interna del palazzo si sale lungo i diversi piani dello scalone dove sono collocate oltre quaranta opere (alcune delle quali associate a tracce musicali, che si ascoltano in cuffia). Giunti in cima, nelle piccole sale che concludono il percorso espositivo, immersi nella luce e nella musica diffusa in tutto l’ambiente, i visitatori avranno la possibilità di godere della superba vista della città e di fare un’esperienza percettiva unica: nell’unità di arte e musica, che tale progetto intende proporre, la fruizione delle opere d’arte e della città si trasforma in un’esperienza esistenziale, quella del vedere musicalmente. Si ascolta la musica non solo con le orecchie, così come si guardano le immagini non solo con gli occhi. Agli artisti il compito di ren- dere visibile la musica e donare sonorità all’immagine.
Beezy Bailey (Johannesburg, Sud Africa 1962) è un artista che utilizza vari mezzi espressivi, la pittura, la scultura, l’incisione e la performance. Nella sua carriera ormai trentennale ha esposto in numerose mostre personali a Londra, Johannesburg e Cape Town e in collettive in tutto il mondo. La musica ha da sempre avuto un ruolo pervasivo nella produzione delle sue opere, tanto che molti lavori sono il risultato di profonde e intime collaborazioni artistiche con famosi musicisti, come David Bowie, Brian Eno e Dave Matthews.
Brian Eno (Woodbridge, Inghilterra 1948) è un compositore, musicista, produttore discografico, cantante, ingegnere del suono, teorico musicale e filosofo. E’ stato l’inventore della musica ambient e precursore di generi come la new wave e new age music. La sua formazione musicale trae ispirazione dalla musica contemporanea di John Cage, LaMonte Young, Terry Riley. Per lui la musica trascende l’evento musicale tout court e si spinge nel suono puro della psiche. Sono famosi i suoi esperimenti con la musica generativa, che hanno segnato una nuova era nella composizione musicale, permettendo alla creatività e intuizione umana di interagire con la pratica stocastica dell’improvvisazione attuata attraverso il software del computer. A partire dagli anni Ottanta inizia a sperimentare anche con la pittura, la scultura e la video arte.
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