La mostra di Fabriano, curata da Vittorio Sgarbi, è volta a valorizzare, oltre alle preziose opere, le abbazie, gli eremi e i monasteri delle vallate appenniniche tra Marche ed Umbria, parte dell'immenso patrimonio culturale del nostro paese. Sono esposte sculture affreschi, pale d'altare di importanti artisti: da Giotto, con la Crocefissione del polittico proveniente da Valleromita di Fabriano, ora nella Pinacoteca di Brera e la Madonna dell'umiltà del Museo nazionale di San Matteo di Pisa, a Gentile da Fabriano, Pietro Lorenzetti, Bernardo Daddi e gli affreschi e le tavole di artisti locali.
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Itinerari del Duecento e del Trecento nel patrimonio artistico delle Marche
Francescuccio Ghissi (attr.), Angelo di San Matteo, affresco staccato. Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria
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