Loggia della Signoria (o dei Lanzi)
Q1 - Centro storico
lst
- Dove: Loggia della Signoria (o dei Lanzi)
- Realizzazione: 1376 - 1382
- Indirizzo: Piazza della Signoria
- Telefono: +39 055 23885
- Apertura: L'ennesimo atto di vandalismo ha costretto alla chiusura sperimentale della celebre galleria a cielo aperto. Un contingentamento è in vigore nella fascia giornaliera 11 - 17. Di notte l'ingresso è chiuso e la sorveglianza è armata.
- Costo: Ingresso gratuito
- Trasporti: Autobus: linea C1 (fermata Galleria degli Uffizi)
- Durata Visita: 1 ora e 30 minuti circa
Costruita su progetto di Andrea Orcagna per le assemblee e le cerimonie pubbliche (1376-1382) divenne sotto Cosimo I un laboratorio all’aperto per gli scultori; trasformatasi progressivamente in un vero e proprio spazio espositivo, accoglie sotto le sue arcate a tutto sesto celebri capolavori scultorei. Il leone a destra della scalinata è un originale romano come le statue muliebri sulla parete di fondo, provenienti dalla Villa Medici di Roma. Sulla destra, un’iscrizione ricorda l’adozione del calendario comune nel 1750 in sostituzione di quello fiorentino che incominciava il 25 marzo, giorno dell’Incarnazione.
DA SAPERE: Il nome deriva dai Lanzichenecchi che vi si accamparono durante la discesa verso Roma.
Sulla parete destra della Loggia dei Lanzi è murata un’iscrizione che ricorda l’adozione, nel 1750, del calendario comune gregoriano, la cui applicazione fu stabilita per decreto dal Granduca Francesco Stefano di Lorena. Fino ad allora il capodanno fiorentino era festeggiato il 25 marzo, festa dell’Annunciazione; secondo consuetudine i giorni dal 1º gennaio al 25 marzo venivano assegnati all'anno antecedente.
Sulla parete destra della Loggia dei Lanzi è murata un’iscrizione che ricorda l’adozione, nel 1750, del calendario comune gregoriano, la cui applicazione fu stabilita per decreto dal Granduca Francesco Stefano di Lorena. Fino ad allora il capodanno fiorentino era festeggiato il 25 marzo, festa dell’Annunciazione; secondo consuetudine i giorni dal 1º gennaio al 25 marzo venivano assegnati all'anno antecedente.