Fu risistemata da Brunelleschi, cui si deve il progetto dell’Ospedale degli Innocenti (1419). Il porticato opposto fu iniziato nel 1516 da Antonio Da Sangallo il Vecchio e Baccio d’Agnolo per la Confraternita dei Servi di Maria. Al centro della piazza è collocata la statua equestre del granduca Ferdinando I di Giambologna, terminata dall’allievo Pietro Tacca nel 1608, cui spetta anche la realizzazione delle fontane con mostri marini (1629). Sul lato opposto alla Chiesa della SS. Annunziata si innalza il Palazzo Grifoni di Bartolomeo Ammannati e, all’angolo tra questo e il loggiato, l’antica sede della Compagnia di S. Filippo Benizzi.

DA SAPERE: Nella piazza si svolge, la sera del 7 settembre, l’antica festa della Rificolona, nome attribuito alle lanterne di varia foggia e colore ancorate in cima a una canna che traggono origine dai lumi con cui i villani si facevano strada lungo il cammino verso Firenze e con cui si rischiaravano sotto i portici della piazza durante la notte precedente la fiera-mercato, alla quale partecipavano sia per vendere i loro prodotti sia per rendere omaggio alla Vergine nel giorno della sua festa.