La Firenze di Michelangelo

 
La Firenze di Michelangelo
Galleria degli Uffizi

Il genio fiorentino ha lasciato tracce della sua opera in quasi tutti i monumenti e i musei più importanti della città: sentitevi liberi di scegliere da dove cominciare. Non potete assolutamente perdere il David delle Gallerie dell’Accademia, assurto a simbolo della città e del Rinascimento in generale. Un saggio del Michelangelo architetto, oltre che scultore, si trova nella Sagrestia Nuova di San Lorenzo e nella vicina Biblioteca Laurenziana, con la sala studio e le celebre scalinata. Ci sono poi le opere conservate nella sua abitazione fiorentina, ora Museo di Casa Buonarroti, con gli splendidi disegni e alcuni lavori della prima giovinezza; nel Museo del Bargello sono il Bacco e il Bruto mentre l’ultimo drammatico periodo del tormentato scultore è documentato dalla Pietà nel Museo dell’Opera del Duomo. Ricordate, anche, l’unico dipinto conservato in città, il celebre Tondo Doni agli Uffizi. Infine, non potete non rendere omaggio alla sua memoria con una visita alla tomba, collocata nella navata destra della Basilica di Santa Croce.

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