Michelino Molinari (Michelino da Besozzo)
Besozzo 1370 ca - 1455 ca
Considerato uno dei maggiori esponenti del Gotico Internazionale in Italia, nel 1388 esegue le Scene della vita di sant'Agostino (Chiesa di San Pietro, Pavia), mentre tra il 1395 e il 1405 minia il Libro d'Ore (Biblioteca di Avignone) e realizza il disegno della Natività (Biblioteca Ambrosiana, Milano). Prima opera datata dell'artista è la miniatura con l’Elogio funebre di Gian Galeazzo Visconti (1403, Bibliothèque Nationale, Parigi). Nel 1414 lavora al codice Cornaro, con le Epistole di san Gerolamo (British Library, Londra). La tavola col Sposalizio mistico di santa Caterina (Pinacoteca Nazionale Siena), è da datare al 1420, mentre lo Sposalizio della Vergine al 1435 (Metropolitan Museum, New York). Nel 1418 l'artista tornato a Milano lavora per il cantiere del Duomo (dipinti dell'altare intitolato ai santi Quirico e Giulitta; disegni della vetrata di santa Giulitta). Al 1435 risale la Madonna del roseto del Museo di Castelvecchio di Verona. All'ultima attività del maestro è da riferire l'affresco con il Corteo dei Magi (Milano, Curia Arcivescovile).