Casa Campanini

Milano Liberty
 
Milano Liberty
Casa Campanini

L’itinerario ha inizio nella Stazione di Milano, opera di Ulisse Stacchini (1931), dove si ritrovano interessanti particolari architettonici in stile Liberty e Art Déco. Si prosegue con una passeggiata nella zona limitrofa, la più intensamente Liberty della città. Oltre all’Hotel Diana, al n. 11 di Viale Piave, si trova Casa Bossi, costruita nel 1904 da Giovanni Battista Bossi. Sempre in questa zona, su via Malpighi, ci sono altri due edifici in stile liberty progettati dallo stesso architetto: Casa Guazzoni (civico n. 12) costruita tra il 1904 e il 1906 e la bellissima Casa Galimberti (civico n. 3) del 1931. Sempre del Bossi, in via de Bernardi 1, è Casa Alessio. Rimanendo in zona, su Via Pisacane, sorgono diversi edifici in stile secessionista nel tagli ascensionali delle finestrature, nella decorazione contenuta e nel coronamento del frontone. Oltre Porta Monforte, in Via Bellini, troviamo Casa Campanini (civico n. 11), realizzata tra il 1904-1905 su progetto di Alfredo Campanini, e Casa Tosi. Spostandosi in corso Venezia 47 si può vedere il Palazzo Castiglioni Sommaruga (1900-1903), opera di Giuseppe Sommaruga. Ovviamente non si può non passeggiare in uno dei più famosi esempi di liberty a Milano, la Galleria Vittorio Emanuele II, prima di dirigersi in Corso Magenta a osservare numerose testimonianze dell’epoca tra cui la Casa Frisia e l’unico esercizio commerciale in stile ancora in attività: la farmacia Santa Teresa. L’itinerario si conclude con la visita del Cimitero Monumentale ove troviamo tutti gli artefici del Liberty milanese.

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