Palazzo del Monte di Pietà

Pendino

Palazzo del Monte di Pietà
L’edificio fu acquistato alla fine del ‘500 da Aurelio Caparo, Gian Domenico di Lega e Leonardo di Palma come nuova sede del Monte di Pietà, fondato nel 1539 per combattere il fenomeno dell’usura concedendo prestiti senza fine di lucro. I restauri furono affidati al romano Giovan Battista Cavagna, che progettò anche la bella cappella d’impronta manierista, che conserva al suo interno opere, tra gli altri, di Pietro Bernini. Degna di nota anche la sagrestia settecentesca perfettamente conservata.