Museo dell'Ara Pacis

Flaminio, Parioli, Villa Borghese

Museo dell'Ara Pacis


  • Dove: Museo dell'Ara Pacis
  • Indirizzo: Lungotevere in Augusta
  • Sito E-Ticketing: http://www.arapacis.it/
  • E-Mail: info.arapacis@comune.roma.it
  • Telefono: +39 06 0608
  • E-Mail prenotazioni: info.arapacis@comune.roma.it
  • Telefono prenotazioni: +39 06 0608
  • Apertura: Tutti i giorni 9.30-19.30
    24 e 31 dicembre 9.30-14.00 
    La biglietteria chiude un'ora prima  

    Giorni di chiusura 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre
  • Costo: Ingresso gratuito, ad eccezione dello spazio espositivo dell'Ara Pacis, per i residenti a Roma nella prima domenica di ogni mese

    Tariffe valide fino al 26 maggio 2016:
     

    Biglietto solo museo:
    Intero € 10,50
    Ridotto € 8,50

    Per i cittadini residenti nel Comune di Roma
     (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza)
    Intero € 8,50 
    Ridotto € 6,50 

    Dal 27 maggio al 18 settembre 2016:

    Biglietto unico integrato Museo Ara Pacis + mostra “Domon Ken. Il maestro del realismo giapponese”: 
    - Intero € 13,00
    - Ridotto € 11,00

    Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza):
    - Intero residenti € 11,00
    - Ridotto residenti € 9,00

    Videoguida Museo
    In italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo: € 6

    In occasione di mostre ed eventi culturali il costo del biglietto può subire variazioni 
  • Trasporti: Metro: linea A, fermata Piazza del Popolo
  • Durata Visita: 1 ora circa
  • Servizi:
    Pericolo codeRaccomandato dalla redazione
Vi si conserva l’altare che il Senato approvò nel 13 a.C., completato nel 9 a.C., e che fu dedicato alla pace dell’età augustea dopo le grandi conquiste romane in Gallia e Spagna. L’intera struttura è decorata da rilievi all’interno e all’esterno, tra cui spiccano le scene con Enea che sacrifica ai penati, la Pace-Tellus, la dea Roma. Il monumento venne riscoperto nel XVI secolo sotto Palazzo Fiano (tra piazza San Lorenzo in Lucina e via del Corso) e portato alla luce da apposite campagne di scavo negli anni 1937-38. Fu allora che venne posizionata tra il lungotevere e via di Ripetta, all’interno di un padiglione vetrato, sostituito nel 2008 dalla nuova copertura ideata da Richard Meier.