Subito dopo il complesso di Massenzio, fatta di un circo, la villa e il sepolcro del figlio Valerio Romolo, la tomba è il simbolo di Appia Antica (via Appia). Fu costruita nel 50 aC ed è costituita da una base quadrata sul quale campeggia un blocco cilindrico decorato da rilievi di scudi gaelici, festoni e bucranio. La donna a cui è dedicato era la figlia di Quinto Cecilio Metello Cretico, il conquistatore di Creta, e moglie di Crasso, figlio del triumviro con lo stesso nome, ma ovviamente la tomba celebra tutta la famiglia. I merli in cima facevano parte delle modifiche operate nel 1302 dai Caetani, che costruirono il loro castrum (fortezza) qui.