San Michele Arcangelo

Vaticano, Prati

San Michele Arcangelo
Collocato dal 1910 nel cosiddetto “Cortile dell’angelo” ha dominato la città dalla sommità del castello fino al 1747, quando venne sostituito da quello di Verschaffelt. Venne realizzato dallo scultore toscano, e non da Guglielmo della Porta come si è creduto per anni, al tempo di Paolo III. Si crede che sia ispirato all’angelo precedente, quello quattrocentesco voluto da Niccolò V e distrutto da un’esplosione del 1492.