Torino Liberty

 
Torino Liberty
Piazza Castello

Torino non è solo la città del barocco e del rococò, ma è anche la capitale italiana del Liberty. Lo stile Art Nouveau, che si diffuse in Europa tra la fine dell'800 e l'inizio del ‘900, giunse in Italia attraverso le esposizioni artistiche celebrate proprio qui nel 1884 (Esposizione Internazionale Industriale ed Artistica), nel 1890, nel 1902 e nel 1911 (Esposizione di Architettura Moderna).
Il nuovo gusto venne adottato su tutti gli edifici costruiti in città in quel periodo di grande espansione urbanistica, conferendole così un aspetto elegante, caratterizzato da sinuosi motivi decorativi floreali e vegetali e da intrecci di viticci e nervature.
A partire da Piazza Castello, dove si trovano due famosi caffè storici decorati in stile Liberty - il Caffè Mulassano e Baratti & Milano -, percorrendo via Pietro Micca si raggiunge Palazzo Bellia. Fu costruito da uno degli artisti più rappresentativi dello stile floreale, l’ingegnere Carlo Ceppi (1829-1921) tra il 1892 e il 1898 nell’ambito dei lavori che riqualificarono la zona all'epoca fortemente degradata. Al termine della strada si apre l’ampia Piazza Solferino, dove si trova un’altra opera di Ceppi, il Palazzo Ceriana costruito secondo il gusto eclettico dell’aristocrazia e della ricca borghesia cittadina.
L’eclettismo dell’artista torinese, tuttavia, raggiunse i livelli più alti nella celebre Fontana dei Dodici Mesi nel Parco del Valentino, perfetta sintesi tra Liberty e nostalgie rococò.


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