Com’era la vita a Venezia nel Settecento
Gran tour nel sestiere di Castello, tra magnifiche collezioni d’arte e le costruzioni militari della Serenissima
Si accede al Campo San Zaccaria da Campo San Provolo: si nota così il ricco portale che un tempo conduceva al monastero delle monache benedettine qui edificato e che di notte veniva chiuso. Ci sono ancora i lucchetti di metallo appesi allo stipite.
Merita una visita la chiesa che si affaccia sul campo per la straordinaria pala della Madonna in trono con Bambino e santi di Giovanni Bellini. Da qui, con una breve passeggiata, si raggiunge il vivace e ampio Campo di Santa Maria Formosa, originale per via delle absidi della chiesa sporgenti sul campo stesso. Da non perdere la visita alla casa museo Querini Stampalia per almeno tre motivi: il giardino interno restaurato dall’architetto Carlo Scarpa, la Presentazione di Gesù al tempio di Giovanni Bellini e le scene di vita veneziana nel Settecento ritratte nei dipinti di Pietro Longhi e Gabriel Bella.