In mostra i più celebri scatti di Elliott Erwitt
Elliott Erwitt/MAGNUM PHOTOS |
Elliott Erwitt, Usa, Santa Monica, California, 1956
22/03/2012
Aosta - Dal 24 marzo al 24 giugno 2012, presso la sede espositiva Hôtel des États, situata nel centro di Aosta, va in scena la mostra "Elliot Erwitt. Icons". L’esposizione ripercorre la carriera e i temi principali della poetica del grande fotografo e artista americano, attraverso 42 scatti da lui stesso selezionati come i più rappresentativi, quale sintesi della sua arte. Per l’occasione saranno esposti per la prima volta alcuni autoritratti mai presentati prima in una mostra. Tali opere costituiscono un “evento nell’evento”, rendendo unica l’esposizione di Aosta. Tra gli autoritratti esposti anche quelli a colori in cui l’artista veste i panni di André S. Solidor, alter ego inventato per ironizzare sul mondo dell’arte contemporanea e sui suoi stereotipi. Grande autore Magnum, reclutato nel 1953 all’interno della celebre agenzia direttamente da Robert Capa, Elliott Erwitt ha firmato immagini diventate icone del Novecento. Tra queste, in mostra ad Aosta alcune delle più celebri: il bacio dei due innamorati nello specchietto retrovisore di un’automobile, una splendida Grace Kelly al ballo di fidanzamento, un’affranta Jacqueline Kennedy al funerale del marito, i ritratti di Che Guevara e Marilyn Monroe, alcune foto appartenenti alla serie di incontri tra i cani e i loro padroni, iniziata nel 1946. E ancora, gli scatti che Erwitt, reporter sempre in viaggio, ha raccolto per il mondo, a contatto con i grandi del Novecento ma anche con la gente comune.
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