I lavori dureranno 18 mesi e saranno finanziati grazie a Dondi del Comune e alla donazione di un mecenate.
Il Restauro della Resurrezione di Piero della Francesca
![](http://www.arte.it/foto/600x450/44/27047-Resurrection.jpg)
La Resurrezione di Cristo, Piero della Francesca
L.S.
21/11/2014
Arezzo - È stato presentato a Sansepolcro il piano del primo restauro della Resurrezione di Cristo, dipinto a tecnica mista di affresco e stesure a secco realizzato da Piero della Francesca intorno al 1450.
Nel corso dell’intervento che impegnerà una squadra dell’Opificio dell Pietre Dure per 18 mesi, l’opera manterrà la propria collocazione abituale nel Museo Civico e rimarrà visibile ai visitatori grazie ad un innovativo ponteggio.
Il dipinto definito “la più bella pittura del mondo” raffigura la vittoria di Cristo sulla morte, e con lui dell’umanità che aspetta di essere chiamata alla Resurrezione. Tra loro, in posizione frontale rispetto allo spettatore, l’artista partecipa all’attesa autoritraendosi.
La pellicola superficiale dell’opera, che appare velata da una patina opaca, conseguenza, dell’umidità, degli agenti inquinanti e del trascorrere del tempo, oltre a confondere la percezione del quadro, lo espone a deterioramento. L’intervento di pulitura, ritenuto perciò urgente, verrà finanziato in parte con Fondi del Comune (40mila euro) in parte con la donazione del mecenate Aldo Osti (100mila euro).
Consulta anche:
Sulle orme di Piero della Francesca
Nel corso dell’intervento che impegnerà una squadra dell’Opificio dell Pietre Dure per 18 mesi, l’opera manterrà la propria collocazione abituale nel Museo Civico e rimarrà visibile ai visitatori grazie ad un innovativo ponteggio.
Il dipinto definito “la più bella pittura del mondo” raffigura la vittoria di Cristo sulla morte, e con lui dell’umanità che aspetta di essere chiamata alla Resurrezione. Tra loro, in posizione frontale rispetto allo spettatore, l’artista partecipa all’attesa autoritraendosi.
La pellicola superficiale dell’opera, che appare velata da una patina opaca, conseguenza, dell’umidità, degli agenti inquinanti e del trascorrere del tempo, oltre a confondere la percezione del quadro, lo espone a deterioramento. L’intervento di pulitura, ritenuto perciò urgente, verrà finanziato in parte con Fondi del Comune (40mila euro) in parte con la donazione del mecenate Aldo Osti (100mila euro).
Consulta anche:
Sulle orme di Piero della Francesca
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 3 luglio al Museo Nazionale Romano e a Palazzo delle Esposizioni
Tra cultura europea e fascino preispanico. A Roma il doppio dialogo di Javier Marín
-
Siena | Torna visibile il capolavoro di Donatello, Jacopo della Quercia, Ghiberti, Giovanni di Turino
Un restauro restituisce ai visitatori il Fonte battesimale del Duomo di Siena
-
Roma | Dal 14 settembre al 23 febbraio al Museo storico della Fanteria
Miró, genio in movimento, presto in mostra a Roma
-
Firenze | Simone Verde annuncia le prossime novità dei musei fiorentini
Dalla riapertura del Corridoio vasariano a un grande progetto di moda. Ultime novità dagli Uffizi del futuro
-
Parma | Dal 9 settembre al 31 gennaio
Correggio 500, un itinerario da scoprire a Parma
-
Napoli | Le nuove attrazioni da visitare
Si amplia l’offerta del Palazzo Reale di Napoli: inaugurati il Museo della Fabbrica e il Belvedere