A Firenze fermento tra i ricercatori: scoperti i resti di Monna Lisa?

La Gioconda - Wikimedia Commons
 

25/10/2012

Firenze - L’ex convento di Sant’Orsola è fonte di continue sorprese che tengono col fiato sospeso i ricercatori che si sono messi sulle tracce di Lisa Gherardini, la nobile moglie di Francesco del Giocondo, identificata come la Gioconda dipinta da Leonardo da Vinci, la famosa Monna Lisa, che dovrebbe, secondo alcuni studi resi noti nel 2007, essere sepolta proprio tra le mura del convento di Sant'Orsola.

Durante gli scavi per la ricerca della tomba, ne sono emerse diverse, l’ultima delle quali, la più importante, perché quella che secondo gli indizi contenuti in alcuni antichi documenti lasciati dalle monache francescane, dovrebbe contenere i resti della nobildonna, è stata aperta ieri.

Ora inizieranno gli studi sullo scheletro e sul dna.
Se gli esiti saranno positivi, come sperano gli studiosi, il Responsabile del comitato per la valorizzazione dei beni storici, culturali e ambientali di Firenze, Silvano Vinceti, si recherà a Parigi per illustrare i risultati della ricerca e chiedere il prestito della Gioconda per un grande evento che dovrebbe tenersi a dicembre del 2012 per celebrare il disvelamento di un segreto vecchio di oltre cinquecento anni.

N.S.