A Carte Scoperte
17/01/2005
L’avvento della carta come mezzo di trasmissione della scrittura, la nascita e lo sviluppo dell’industria cartaria, il lievitare dei consumi di carta, da quelli più nobili a quelli più umili, sono indicatori di sviluppo civile, economico e sociale nella storia della società europea dal Medioevo, all’età contemporanea.
Nella società d’oggi l’uso della carta è sempre più diffuso, da quello più comune a quello più inusuale. Sono stati inventati diversi tipi di carta e dal semplice foglio la ricerca ha spaziato verso numerosi sviluppi e usi. Anche la pratica artistica si è avvicinata all’uso della carta, utilizzandola come materia prima e strumento di espressione. Pittori, scultori e artisti d’avanguardia si sono sempre di più confrontati con questo particolare tipo di materia, lavorandola e trasformandola o sfruttandola per le sue qualità intrinseche.
Nella suggestiva sede di Villa Recalcati a Varese, quattro importati artisti del panorama italiano sono stati invitati a confrontarsi con un materiale particolare, già da loro sperimentato, quale la carta. All’interno del progetto “Cinque Secoli di Carta” la Provincia di Varese propone la mostra A Carte Scoperte con opere di Pino Di Gennaro, Luca Scarabelli, Valdi Spagnolo, Medhat Shafik e Giorgio Vicentini a cura di METAMUSA arte ed eventi culturali.
A carte scoperte.
Pino Di Gennaro, Luca Scarabelli, Valdi Spagnolo, Medhat Shafik e Giorgio Vicentini
Villa Recalcati, Piazza Libertà 1, Varese
Dal 12 marzo al 8 maggio 2005
A cura di: METAMUSA arte ed eventi culturali
Orario: da lunedì a domenica 15.00-18.00. Per le scuole anche la mattina su prenotazione
Ingresso: gratuito
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